GINORI LISCI, Leopoldo Carlo
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 9 ag. 1788 da Lorenzo Ginori e da Maria Francesca, unica figlia del balì Benedetto Lisci di Volterra. Alla morte del marito, avvenuta nel [...] sistemadi istituzioni assistenziali e ricreative, il cui fine, nel quadro di una ideologia paternalistica e illuminata, era quello di dello Stato, di accelerare l'annessione di Lucca alla Toscana e di aumentare gli effettivi delle forze armate. Il ...
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GABRIELLI, Giuseppe
Enzo Pozzato
Nacque a Caltanissetta il 26 febbr. 1903 da Federico e da Francesca Micciché.
Nel 1925 conseguì a Torino la laurea in ingegneria meccanica. Già prima della laurea aveva [...] dedicata anche allo studio del sistemadi regolazione dei piani orizzontali di coda. Il velivolo era propulso forze aerodinamiche locali, creando una fessura sul bordo di attacco all'estremità delle ali. Ciò non solo costituiva un segnale visivo di ...
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PACCA, Tiberio
David Armando
PACCA, Tiberio. – Nacque a Benevento il 31 agosto 1786, secondogenito di Giuseppe, marchese della Matrice, e della nobildonna milanese Maria Teresa Crivelli.
Nel 1785 si [...] Calzolari, Il cardinale Ercole Consalvi e la riorganizzazione delle forzedi polizia nello Stato pontificio, in Archivi e cultura, XXX Il nuovo sistemadi polizia per la repressione dei delitti politici (1815-1820), ibid., pp. 79-98; M. Di Sivo, Una ...
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ROZONE
Ezio Claudio Pia
– Si ignorano famiglia e luogo di origine. È stato identificato con l’accolito che il vescovo di Pavia Liutfredo nel 945 nominò «custos et rector» delle abbazie urbane di S. [...] e forze mercantili urbane che sarebbe emerso chiaramente nel diploma del 992 di Ottone III a favore di Pietro, successore di (p. 514) e, anche se una visione completa del sistemadi fortezze è offerta solo dal più tardo diploma emanato da Enrico ...
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SORMANI, Pier Marino
Maurizio Sangalli
– Nacque a Niguarda, allora piccolo borgo alle porte di Milano, il 24 ottobre 1632, da Gaspare, segretario del Senato, e da Anna Crivelli.
Formatosi come d’uso [...] , Milano 1990, pp. 327 s.; P. Giarda, Storia del seminario vescovile di Vigevano, Pavia 1995; S. Negruzzo, Collegij a forma di Seminario. Il sistemadi formazione teologica nello Stato di Milano in età spagnola, Brescia 2001, pp. 473-490; G. Buffon ...
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DE MARINI (Marini, De Marinis, Marinus), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel marzo 1595 da Francesco di Gerolamo e Maria Serra; fu ascritto alla nobiltà Il 23 luglio 1616.
Da un [...] e il i" aprile dettagliate notizie sulla situazione militare, sulle forze in campo e sui retroscena politici internazionali; in aprile da gli approvvigionamenti granari all'Italia settentrionale, e nel sistemadi S. Giorgio); la dignità (dall'origine ...
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CASTINELLI, Giuseppe
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque da Giovanni, figlio di Giuseppe Antonio, di Livorno, e da Vigilia de Maret, in Pisa il 14 maggio 1763. Dopo essere stato convittore dal 1771 [...] unitaria per l'Italia o, nel caso di una opposizione da parte diforze francesi retrive, "due o tre vaste repubbliche un tiranno; invece con il sistema repubblicano e democratico si sarebbe realizzata, con il concorso di tutti, la pubblica felicità, ...
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SANTI, Fernando.
Stefano Musso
– Nacque il 13 novembre 1902 a Golese – piccolo borgo agricolo nei pressi di Parma destinato, quarant’anni dopo, a essere inglobato nella città –, da Eugenio e da Clementina [...] divergenze con la direzione del partito, accusata da Santi di illudersi sulle intenzioni riformatrici della Democrazia cristiana e di cedere a quello che egli individuava come un sistemadi potere nel quale le battaglie ideali si stemperavano in ...
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CORNER, Francesco
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 28 giugno del 1521 da Fantino di Girolamo, del ramo detto della Piscopia, e da Marietta Foscari di Francesco. Il padre fu senatore ed ebbe incarichi [...] pittorico e storiografico, che lo fecero entrare in quella galleria di "eroi" citati di generazione in generazione in una Repubblica come quella veneta, così attenta a costruirsi un suo sistemadi mitologie e glorie sul modello classico.
Il C. fu ...
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CESCIA, Giovanni
Sergio Chiogna
Nato a Trieste il 7 genn. 1858, compì gli studi secondari nella città natale e frequentò quindi le università di Vienna e di Graz. Nel 1878, contrario all'occupazione [...] assumono nel C. il significato della storicità e della gradualità di questa approvazione e sfruttamento delle forze naturali. La società presenta sempre all'individuo un sistema dato di conoscenze e metodi, che costituiscono per lui un a priori ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...