CORTESE, Francesco
Bruno Zanobio
Angelo Carimati
Nacque in Treviso il 14 febbr. 1802 da Giovanni e da Giulia Sassonia, da famiglia ragguardevole, originaria di Bergamo, che risiedeva nella città veneta [...] applicazione ai temi di studio prediletti. Avvertendo, con l'avanzare dell'età, il declino delle proprie forze, chiese il collocamento esperienze di anatomia comparata trasse materiale utile alle osservazioni di anatomia umana; studiò il sistema ...
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LESSONA, Alessandro
Nicola Labanca
Nacque a Roma da Carlo, insigne giurista, e da Agnese Pirzio Biroli, il 9 sett. 1891. Il L. frequentò il liceo a Pisa dove il padre insegnava presso la facoltà di [...] Sfruttò le debolezze del sistema politico locale, dispiegando una frenetica attività. Ottenne presto una posizione di rilievo tra i le forze economiche (fra cui il Banco di Chiavari, in contrasto con la concorrente Cassa di risparmio di Chiavari), ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] Nuova Roma, che nel 1872 avrebbe assorbito la Gazzetta di Roma e sul finire del 1873 si sarebbe fusa con forze politiche allora in auge - la Sinistra prima depretisina, poi crispina - che ai suoi occhi rappresentavano la vera degenerazione del sistema ...
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PRINETTI CASTELLETTI, Giulio
Gian Luca Fruci
PRINETTI CASTELLETTI, Giulio. – Nacque a Milano il 6 giugno 1851 da Luigi e da Giulia Brambilla, figlia del negoziante Giovanni.
La famiglia – originaria [...] al Circolo popolare l’appello all’unione delle forze liberali conservatrici, alla cui organizzazione aveva nel della società permanente di belle arti per iniziativa del Circolo popolare di Milano, Milano 1889; La crisi del sistema parlamentare e i ...
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TAMBRONI ARMAROLI, Fernando
Luca Baldissara
TAMBRONI ARMAROLI, Fernando. – Nacque ad Ascoli Piceno il 25 novembre 1901 da Arturo e da Amalia Laureti. Il padre, ultimo di quindici figli, direttore di [...] l’unico possibile – quindi necessario – nel quadro della crisi del sistema dei partiti e dinanzi al pericolo comunista, fu il modo con cui Tambroni sembrò occultare il tentativo diforzare gli instabili equilibri interni alla DC. Nel richiamo alla ...
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MASELLA, Giuseppe Maria
Agnese Pierina Sinisi
– Nacque a Lauria, centro montano della Basilicata, il 20 ott. 1888, da Eugenio e Paola Pittella.
Terzo di nove figli, crebbe in un ambiente familiare e [...] crisi che a partire dagli anni Settanta investì il sistema produttivo locale, chiuse l’antico laboratorio familiare e, Banca l’instabilità e la frammentazione delle forze politiche meridionali di quegli anni, si verificarono forti contrasti tra ...
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PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco
Renato Pasta
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco. – Figlio di Paolo e di Costanza di Giuseppe Canigiani, nacque a Volterra, primo di tre fratelli, il 22 giugno [...] P., uomo di somma abilità nelle materie di finanze ed imposizioni, conosce bene le forze del Paese [...] è da aversi in vista per direttore delle Finanze e vi è da servirsene per una correzzione [sic] di Decima ed il sistema delle imposizioni essendo ...
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VIVANTE, Cesare
Ferdinando Mazzarella
– Secondo di nove figli, nacque a Venezia il 6 gennaio 1855 da Leon Vita Cesare e da Giustina Gentili.
Sposò Lia Ascoli, figlia del glottologo Graziadio, dalla [...] e delle sentenze», mirasse alla «rinnovazione» e alla «sistemazione del diritto commerciale» (Il nostro programma, in Rivista «La libertà e l’eguaglianza», le due «grandi forzedi redenzione sociale» che la codificazione liberale aveva posto «sugli ...
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GENTILONI, Vincenzo Ottorino
Francesco Malgeri
Nacque a Filottrano, nell'Anconetano, il 13 ott. 1865, dal conte Isidoro e dalla contessa Maria Segreti.
La famiglia, tra le più illustri di Filottrano, [...] 3 a 8 milioni e mezzo di elettori circa. Era chiaro che se i cattolici, con il nuovo sistema, si fossero recati alle urne alla a sostegno del moderatismo liberale ma come espressione di una forza politica autonoma con una propria organizzazione e un ...
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VICARELLI, Fausto
Claudio Gnesutta
VICARELLI, Fausto. – Nacque il 18 gennaio 1936 a Osimo da Egidio e da Giulia Magnalardo. Primo di due figli, il secondo, Silvano (n. 1944), anch’egli economista.
Visse [...] degli investimenti e nella non neutralità del sistema finanziario gli elementi sui quali fondare la e ai quali, come ci fu testimoniato, egli dava la forza del suo affetto in un’opera silenziosa di cui noi, suoi colleghi, poco o nulla sapevamo» ( ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...