LUCIANI, Luigi
Giuseppina Bock Berti
Nacque ad Ascoli Piceno il 23 nov. 1840 da Serafino e da Aurora Vecchi, sorella dello scrittore e patriota Candido Augusto. Allievo inizialmente di un maestro privato [...] sistema nervoso centrale che lo avrebbero reso celebre in campo internazionale. Superò gli ostacoli rappresentati dall'inadeguatezza degli ambienti e dalla mancanza di o perdita delle forze, nell'astasia o perdita della capacità di mantenere la ...
Leggi Tutto
SOLERI, Marcello
Roberto Pertici
– Nacque a Cuneo il 28 aprile 1882 da Modesto e da Elvira Peano, secondo di due figli (il primogenito, Elvio, era nato nel 1880).
ll padre era nato nel 1847 a Dronero [...] dell’ingovernabilità del sistema politico e delle crescenti violenze fasciste, Soleri accettò di entrare nel secondo diforza fascista alla fine di ottobre, Soleri cercò di intervenire con decisione: aprì un provvedimento disciplinare a carico di ...
Leggi Tutto
TRISSINO
Francesco Bianchi
– Il casato prende il nome dall’omonimo paese situato nell’Alto Vicentino, all’imboccatura della Valle dell’Agno.
Sul finire del XV secolo il notaio-cronista vicentino Battista [...] casato sembrava ormai ben introdotto nel sistema clientelare della curia vescovile di Vicenza e riconosciuto fra i principali e accordi tipici della dialettica tra forze signorili e comunità di villaggio, inizialmente senza alcun significativo ...
Leggi Tutto
LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] il quotidiano appoggiò l'alleanza delle forze laiche e l'unione, quindi, di radicali, repubblicani e socialisti nei "blocchi riforme portò dunque il L. a ritenere fallito il sistema che avrebbe dovuto realizzarle. Va aggiunto che egli non trasse ...
Leggi Tutto
FAVI, Francesco Raimondo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque il 6 luglio 1749 a Novoli, allora sobborgo di Firenze, da Giuseppe e Maddalena Niccoli (Firenze, Archivio d. Curia arcivescovile, Registro battesimi, [...] di tutti gli altri", perché, mentre indeboliva il potere centrale, non sapeva esprimere forze realmente sistema giudiziario avevano solo frantumato l'autorità costituita, senza creare un nuovo ordine, e provocato malcontento e conflitti forieri di ...
Leggi Tutto
GRITTI, Pietro
Roberto Zago
Terzogenito di Marcantonio di Bernardo, del ramo di calle dalle Rasse, e di Maria Priuli di Giovan Francesco da S. Maria Nova, nacque a Venezia il 2 apr. 1580. Dal matrimonio [...] desta l'attenzione dei reggitori, il G. non mancò di far valere le sue qualità. Mentre il controllo sul sistema degli approvvigionamenti, l'assistenza ai poveri, la cura del sistema fiscale pubblico e del clero, la sorveglianza sul confine asburgico ...
Leggi Tutto
SUMMONTE, Giovanni Antonio
Saverio Di Franco
– Nacque a Napoli forse nel 1538 o nel 1542, stando a due diverse dichiarazioni processuali (Di Franco, 2012, pp. 20 s.). Sulla paternità e le parentele [...] nulladimeno m’è stata forza a richiesta di amici, a’ quali non posso, né voglio venir meno di cacciare la prima, . Di Franco, G. A. S.: modelli dell’antico nei sistemidi classificazione sociale, in Uso e reinvenzione dell’antico nella politica di età ...
Leggi Tutto
CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] .
"Nell'esporre il sistema tirannico delle monarchie - prometteva l'avviso - verranno di tratto in tratto dilucidate le contro coloro che nel governo di Milano rappresentano le forze moderate di Reggio e di Modena: Giovanni Paradisi, Giuseppe Luosi ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano il 15 apr. 1886 da Francesco e Maria Leveni. Nel 1904, appena diciottenne, fu chiamato a far parte, in qualità di segretario, della giunta diocesana di [...] di organizzazioúi professionali dei lavoratori sulla base di "leghe locali, federate nazionalmente con sistema .I. nel mondo del lavoro solo ai problemi religiosi.
Tale forzato mutamento nei programmi dell'Azione cattolica non produsse, però, un ...
Leggi Tutto
STORONI, Vincenzo
Rosanna Scatamacchia
(Enzo). – Nacque a Roma il 12 dicembre 1906, secondogenito di Emilio (1871-1958), allora avvocato di Cassazione, e di Ostilia Falcioni (1880-1940) casalinga. Il [...] di sinistra decisi a formare un unico soggetto politico con le forze riformiste di centro. Con l’uscita di scena di Roberto Lucifero e l’arrivo alla segreteria di del sistema delle partecipazioni statali, a dimettersi.
Né il Comune di Roma, ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...