GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] e l'ammodernamento del paese, perseguito perché "più che con la forza delle armi, uno Stato libero deve, con utili e civili minoranze, impedita dal sistema elettorale uninominale. Tale obiettivo poggiava su una aperta professione di fede nel più ...
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STABILE, Mariano
Giancarlo Poidomani
– Nacque a Palermo il 25 gennaio 1806 da Giuseppe e da Rosalia Baisi.
Rimasto orfano dei genitori in tenera età, da fratello maggiore dovette occuparsi dell’educazione [...] sistema feudale siciliano un residuo del Medioevo. Il secondo vedeva in quello stesso sistemaDi Giovanni – si incontrarono presso l’abitazione di Scalia. Alcune centinaia di palermitani armati attaccarono le forzedi polizia e le truppe borboniche di ...
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SCHIPA, Michelangelo.
Renata De Lorenzo
– Nacque a Lecce il 4 ottobre 1854, secondogenito di Giuseppe, di professione sarto, e di Teresa Bandelli, casalinga.
Studiò nel locale liceo dal 1865 al 1873 [...] settecentesco, sia la specifica azione di governo, con attenzione agli individui e alle forze ideali cui si erano ispirati. Croce limite nel suo essere un eclettico, avverso alla formulazione di un sistema (Galasso, 2003, p. 175).
Opere. I suoi ...
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CITTADELLA VIGODARZERE, Andrea
Paolo Preto
Nacque a Treviso il 15 luglio 1804 da Giorgio, allora governatore della provincia, e Margherita Zacco, e ricevette un'ottima educazione classica permeata di [...] di Padova il 13 marzo 1838, edita da parte della stessa), come più tardi intervenne con intelligenti e costruttive proposte sulle riforme austriache del sistema composizione delle intelligenze e delle forze corporee, una reciprocanza della ricchezza ...
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JACOVACCI, Cristoforo
Giampiero Brunelli
Nacque a Roma da Giacomo e da Camilla Astalli nel 1499 o nel 1500. Apparteneva alla nobiltà civica romana, a un lignaggio che vantava condottieri e uomini di [...] che avrebbe colpito i singoli cittadini superando il sistema consolidato di una ripartizione dei carichi fiscali locale e autonoma. si protrassero per tutta la primavera del 1540.
Le forze pontificie, guidate da Pier Luigi Farnese, ebbero agevolmente ...
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MONTI, Achille
Antonella Berzero
Paolo Mazzarello
MONTI, Achille. – Nacque ad Arcisate, allora provincia di Como, oggi provincia di Varese, il 14 ottobre 1863, da Francesco, avvocato e pretore a Lodi, [...] della Soc. medico chirurgica di Pavia, 1890, n. 1, pp. 65- 68; Una nuova reazione degli elementi del sistema nervoso centrale, in Atti della e delle scienze, che assorbì molte delle sue forze specialmente nell’ultimo decennio della sua attività ( ...
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SEGRE, Guido Isacco
Anna Millo
– Nacque a Torino il 7 novembre 1881, secondogenito di Vittorio Emanuele e di Enrichetta Ovazza; il figlio di suo fratello Arturo, Vittorio Dan Segre, scrisse di lui nella [...] che così venivano a realizzarsi, Segre rappresentò le forze venute dall’Italia, e segnatamente il gruppo FIAT, di ‘irizzazione’ (cioè di passaggio all’interno del sistema delle partecipazioni statali), Segre riuscì a diventare un interprete di ...
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TOUSCHEK, Bruno
Luisa Bonolis
Giulia Pancheri
– Nacque a Vienna il 3 febbraio 1921 da Franz Xaver, un ufficiale dell’esercito austriaco, e da Camilla Weltmann, che apparteneva a una famiglia di intellettuali [...] sfuggito incredibilmente alla morte durante una marcia forzata verso il campo di concentramento di Kiel, passò poi da una prigione all La fiducia di Touschek nelle proprietà di simmetria dell’intero sistema, garantite dal teorema di invarianza noto ...
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MONTINI, Giorgio
Luciano Pazzaglia
MONTINI, Giorgio. – nacque il 30 giugno 1860 a Concesio in provincia di Brescia da un’aristocratica e agiata famiglia bresciana di solidi principi religiosi. Il padre [...] momento di esperire nuove vie, avviando, almeno a livello amministrativo, un’alleanza con le forze moderate la loro opzione per il sistema proporzionale, ma, al momento del voto sui vari ordini del giorno, alcuni di loro si dissociarono e vennero ...
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COLOSIMO, Gaspare
Giuseppe Masi
Nacque a Colosimi (Cosenza) l'8 apr. 1859 da Pietro Paolo e da Artemisia Colosimo, appartenenti, entrambi, ad una cospicua famiglia della borghesia agraria della provincia [...] intatte le forzedi occupazione esistenti dando ad esse maggiore efficienza con aumento di strumenti e sistema liberale.
L'inattività, peraltro, del governo guidato dal C., il quale dovette fronteggiare un tentativo, appena ventilato, di un colpo di ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...