CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] azione di Palermo, Messina, Catania e Trapani, concertare con loro un piano insurrezionale, accertare la consistenza delle forze dei mezzi tutti di lavoro", sostiene l'introduzione di un nuovo sistemadi tassazione progressiva, propone ...
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BALDISSERA, Antonio
Piero Pieri
Nato a Padova il 27 maggio 1838, fu, giovanissimo, raccomandato dall'arcivescovo dì Udine all'imperatrice d'Austria Marianna, moglie di Ferdinando I, che ne fece curare [...] , un capo attorno al quale era raccolto il nucleo diforze organizzate ancora esistenti nel Tigré, e del quale non ci B. ad agire nuovamente, ma con il suo solito sistema. Nello stesso mese di settembre, infatti, egli aiutò Batha Agòs, vecchio capo ...
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BESTA, Enrico
Carlo Guido Mor
Nato a Tresivio (Sondrio) il 30 giugno 1874, da Carlo e da Francesca Guicciardi (entrambi appartenenti alla vecchia nobiltà capitaneale di Valtellina), rimase presto orfano [...] - per sentire come, dietro l'esposizione tranquilla e distaccata del sistematore, ci sia un lungo lavorio di ricerca minuta, di analisi pazienti, di lettura di qualche migliaio di questi codici più o meno vasti, per ricercarne colleganze, simiglianze ...
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DELLA ROVERE, Alessandro
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Savona (i Basso, che nel '400 avevano mutato il cognome per essersi imparentati con papa Sisto IV Della Rovere, e che successivamente [...] di proposte tese a riorganizzare (sempre sulla base della legge sarda) il sistemadi reclutamento. Così dalla leva della classe 1843 gli arruolati di I, Bologna 1956, pp. 170-181; P. Pieri, Le forze armate'nell'età della Destra, Milano 1962, pp. 50, ...
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PIPINO, Giovanni
Giuliana Vitale
PIPINO, Giovanni. – Secondo di questo nome (almeno tra i personaggi finora noti) nella famiglia, figlio di Niccolò (m. 1341), figlio a sua volta del ben noto Giovanni [...] l’aristocrazia negli ultimi anni del regno di Roberto d’Angiò. Una delle sue prime prove diforza fu l’assedio, conclusosi peraltro con crisi – la crisi in effetti di un sistema – che investì il regno dopo la morte di re Roberto. Alla debolezza dell ...
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COLONNETTI, Gustavo
Enzo Pozzato
Nacque a Torino l'8 nov. 1886 da Alcibiade e da Paoletta Callegaris, e si laureò in ingegneria civile presso il politecnico della città natale nel 1908. Nel 1910 egli [...] del sistemadi tensioni interne, che in un corpo si sviluppano in corrispondenza di una data sezione, per le sei corrispondenti caratteristiche di una distorsione di Volterra è uguale e contraria al lavoro che le forze esterne, applicate ...
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PICCARDI, Giorgio
Silvano Fuso
PICCARDI, Giorgio. – Nacque a Firenze il 13 ottobre 1895 e crebbe nella villa di Capalle del padre Ludovico.
Nel 1913 si iscrisse al Reale Istituto di studi superiori [...] fisica: processi elettronici e potenziali di ionizzazione, sistema periodico, terre rare, spettroscopia atomica tanto diversa, in uno spazio che non è vuoto né privo diforze. Si potrebbe allora considerare la grande variazione del test D come ...
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CANEVARO, Felice Napoleone
Mariano Gabriele
Di famiglia ligure originaria di Zoagli, nacque a Lima (Perù) il 7 luglio 1838 da Giuseppe e Francesca Velaga. Ammesso alla Regia scuola di marina di Genova [...] lui, il 16 febbraio, fu devoluto il comando delle forze internazionali, che comprendevano unità inglesi, francesi, russe, austriache antianarchica, che avrebbe dovuto realizzare "un sistemadi comune difesa". Alla conferenza avrebbero dovuto ...
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BROSIO, Manlio
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 10 luglio 1897 da Edoardo e Fortunata Curadelli. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza, nel 1916 fu chiamato alle anni. Frequentò la scuola allievi [...] sull'atteggiamento che avrebbero potuto tenere le forze armate e propose che i poteri di importanti questioni al centro della politica internazionale: la sistemazione dei rapporti tra la NATO e la Francia dopo il ritiro di questo paese dal sistemadi ...
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LUCCHINI, Luigi
Giovanni Focardi
Nacque a Piove di Sacco, presso Padova, il 10 giugno 1847 da Girolamo e da Eleonora Anselmi. Laureatosi in giurisprudenza a Padova, lavorò per il ministero di Agricoltura, [...] A facilitare questo intento, ò cercato di favorire con tutte le mie forze lo studio comparato delle legislazioni" ( abolizione della pena di morte, per la creazione di un moderno e rieducativo sistema carcerario e di un adeguato sistemadi pene. Su ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...