Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] sindacale, influenzata dalle teorie soreliane, che aveva il suo punto diforza a Cagliari e nella quale il L. si riconosceva.
Il bancario, un sistema economico a due settori, pubblico e privato, con forme di collettivizzazione della terra.
Di lì a ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] dei contadini e, nel paese, riuniva le forze borghesi per creare la Cassa di risparmio, la Banca commerciale; a coronamento della trovava la più compiuta sistemazione, elevandosi da polemica moralistica a filo conduttore di un'analisi dello Stato ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] della propria ricerca un principio che riguarda la scomposizione dei momenti-forze nella discesa dei gravi su piano inclinato (p. XI), tentando di dare così una prima coerente sistemazione a tutta la statica galileiana del piano inclinato. Nell'opera ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] come e fino a quando le forzedi cui possiamo e potremo disporre ci possono consentire di continuare a combattere questa guerra" (Uomini difesa dell'Italia; dall'altro di rafforzare lo scricchiolante sistema europeo-continentale con una dichiarazione ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] forze governative. Il C., insieme allo zio Girolamo Malizia, comandava il presidio asserragliato nel campanile didi una più moderna concezione dello Stato - favorito, nel suo processo di rafforzamento, proprio dall'intricato sistema legislativo. Di ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] di forme di reddito, cui si connettono strettamente tutte le istituzioni non economiche, quasi in un sistema , il C. continuò a pensare ad un mutamento di situazione per cui la forza-lavoro italiana, operosa e poco costosa, avrebbe potuto riprendere ...
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BURALI FORTI, Cesare
Evandro Agazzi
Nacque ad Arezzo il 13 ag. 1861 da Cosimo e da Isoletta Guiducci. Dopo aver compiuto gli studi medi nel collegio militare di Firenze, s'iscrisse nel dicembre 1879 [...] nel dicembre 1884, discutendo una tesi di geometria su "Caratteristiche dei sistemidi coniche".
Pisa era allora uno del Betti sulla Teorica delle forze newtoniane vi appare nel 1879, possiamo farci un'idea del clima di pieno fervore scientifico che ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] principale dei palazzo delle Esposizioni di Roma, e le statue di Apollo e Fidia, sistemate sul terrazzo del medesimo palazzo A. Maffi sia dal F., i quali accusarono le forze dell'ordine di provocazione. Il 4 maggio il F. tornò sull'argomento ...
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CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] di questo naturalista. Si tratta di una descrizione del sistema vascolare di un grosso rettile africano, fatta utilizzando il metodo di ed accontentiamoci d'aumentare questi, secondo le nostre forze".
Nell'estate 1853 il fisiologo svizzero G.G. ...
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Nato a Costigliole d'Asti il 24 luglio 1884, da Egidio e da Giulia Varesi, e diplomato al R. Istituto di scienze sociali di Firenze, il 10 nov. 1906 entrò nella carriera diplomatica in seguito ad esame [...] come la "personalità più marcante di tutta la delegazione" ed elogiandone i sistemidi lavoro, che, già sperimentati nel da italiani di grande competenza, nello stesso capitale italiano il C. indica le forze più immediatamente disponibili ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...