FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] economica e finanziaria. Di fronte alla crisi dell'industria navalmeccanica e del sistema portuale il governo non aveva reagito alla prova diforza.
I fatti di Fiume e la condotta dell'Italia alla conferenza di Genova dimostrarono quanto contavano le ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] Crispi era dunque una prospettiva non esaltante ma obbligata per arrivare al controllo di quelle forze sovversive d'ogni colore che minacciavano il sistema liberale. A sostegno di questo programma e del governo Crispi il C. fondò e diresse, a partire ...
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FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] sia il governo chiesero al residente genovese a Roma monsignor Marc'Antonio Sauli di recuperare le sue carte. La storia dei Genovesi sino al 1527 era forze armate.
Fonti e Bibl.: Per le edizioni delle opere del F., si rimanda alla sistemazione ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] di Du Tillot. Con la cacciata dei gesuiti dai Ducati nel 1768, fu incaricato della riorganizzazione del sistema anche se «le forze, l’attività non son più quelle» (lettera all’Affò, cit. in Bertini, 1983, pp. 66-67). Le riforme di Du Tillot erano ...
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FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] di cambiamento postulata dal F. nei suoi primi interventi si definiva con maggior forza nella battaglia democratico-interventista, posizione che lo accomunava a G. Salvemini e ad altri intellettuali meridionali. La reazione morale contro un sistema ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] rinuncia ad una organica ristrutturazione del sistema fiscale. Sebbene convinto del futuro ruolo centrale di un'imposta personale e globale conquista del mercato interno da parte delle forze produttive nazionali, "senza fondar speranze eccessive sul ...
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ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] Gorresio era allora all'estero). Il suo desiderio di unire le forze migliori negli studi orientali e particolarmente nel sanscrito è al ligure nel sistema dei dialetti italiani, un gruppo di nutritissime recensioni e una decina di pagine (da datare ...
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BACCARINI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Russi (Ravenna) il 6 ag. 1826 da famiglia di piccoli commercianti originari di Brisighella. Dopo aver compiuto gli studi secondari nell'allora noto seminario [...] di diligenti cure per quel porto artificiale, i sistemidi manutenzione e di miglioramento del portocanale, nonché la possibilità di infatti, più che di cancellare il ricordo della grave inondazione del 1870, di combattere le forze retrive e clericali ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] nell'avere individuato nel rene l'esistenza di un sistema canalicolare terminante in tubuli che sboccano, terribile che rassembra ad una rupe del monte Parnaso svelta dalle forzedi qualche terribile terremoto, ed in questa rupe son venute giù a ...
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GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] complessiva delle forze in campo e dei rispettivi interessi la vivacità brillante e le intuizioni felici di una prosa in Italia per dedicare lunghe corrispondenze al sistema politico del paese, alle sue condizioni di vita, ai rapporti Stato-Chiesa: ma ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...