BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] forze capitalistiche impegnate nel boom di investimenti che allora era in pieno svolgimento. Lo Stato aveva preso l'impegno di Cabbiati-L. Einaudi, L'Italia e i trattati di commercio. Il sistema doganale e le industrie manifattrici. Le industrie del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio De Viti de Marco
Manuela Mosca
Antonio De Viti de Marco è un grande economista italiano, fondatore della teoria pura della finanza pubblica e ispiratore della public choice. Con Maffeo Pantaleoni, [...] egli traduce nella lotta per le riforme. Intorno a questo suo articolato e robusto sistema De Viti de Marco coagula le forze vivaci e incisive di un gruppo liberaldemocratico che tuttavia «non riuscì ad essere partito» (Einaudi 1931).
Opere
Moneta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Marco Fanno
Ferdinando Meacci
Il contributo di Marco Fanno alla scienza economica risulta tanto più eminente quanto più lo si osserva a distanza di quasi un secolo dall’inizio, e di quasi mezzo secolo [...] a dismisura. Innanzitutto perché, a forzadi trasformazioni ripetute nelle forze sopra descritte, i prodotti industriali sono dei decenni successivi (Meacci 2012).
Opere
Le banche e il sistema monetario, Roma 1912 (trad. ingl. parz. The money market ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] dei contadini e, nel paese, riuniva le forze borghesi per creare la Cassa di risparmio, la Banca commerciale; a coronamento della trovava la più compiuta sistemazione, elevandosi da polemica moralistica a filo conduttore di un'analisi dello Stato ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] di forme di reddito, cui si connettono strettamente tutte le istituzioni non economiche, quasi in un sistema , il C. continuò a pensare ad un mutamento di situazione per cui la forza-lavoro italiana, operosa e poco costosa, avrebbe potuto riprendere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Melchiorre Gioia
Francesca Sofia
Considerato ai suoi giorni il grande «restauratore» delle scienze economiche e l’«instauratore» di quelle statistiche, Melchiorre Gioia fu il principale interprete della [...] ’utilità al grado massimo; 3° Produrre con forze addizionali ciò che sarebbe impossibile all’uomo privo di esse» (p. 49).
In tale processo dinamico del sistema: se la domanda di beni di consumo è alta, crescono gli investimenti e l’offerta di lavoro; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Giustino Fortunato
Claudia Sunna
Tra i primi a cogliere con chiarezza e a inserire in un quadro unitario di riflessione l’analisi dell’arretratezza del Mezzogiorno, Giustino Fortunato rappresenta un [...] . 313). Un indirizzo più equilibrato sarebbe quello di riformare il sistema tributario e la politica doganale protezionistica (pp. 323 tramite la rimozione di tutti i fattori di arretratezza e fondando l’unità generale non sulla forza degli interessi ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] rinuncia ad una organica ristrutturazione del sistema fiscale. Sebbene convinto del futuro ruolo centrale di un'imposta personale e globale conquista del mercato interno da parte delle forze produttive nazionali, "senza fondar speranze eccessive sul ...
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CENZATO, Giuseppe
Michele Fatica
Nato a Lonigo, in provincia di Vicenza, il 20 marzo 1882 da Luigi e Teresa Gaspari, si formò a Milano, ove si laureò ingegnere elettromeccanico nel 1904. Per interessamento [...] nel 1919 della Società per le forze idrauliche del Mezzogiorno. Nello stesso anno di vista tecnico curò la congiunzione dei diversi impianti di produzione della S.M.E. (Pescara, Aventino, Lete, Matese, Tusciano e Tanagro), collegandoli con un sistema ...
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Massimo Sideri
Il lavoro ‘uberizzato’
La rivoluzione tecnologica sta sovvertendo il mondo del lavoro e delle professioni, robotizzando molte funzioni produttive. Spariscono o entrano in crisi i ruoli [...] , Blade Runner fu l’ultima grande produzione di successo a usare dei sistemi analogici per creare la Los Angeles distopica divenuta per case come la Pixar. Parallelamente procede la forza costruens: la robotica e le nanotecnologie, insieme alle ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...