BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] soluzione diforza approfittando dei contrasti insorti fra i popolari. Così nella tenuta di Monte S. Quirico, di proprietà fra Buonvisi e Diodati doveva dare origine a un sistemadi aziende capace di imporre da solo la sua volontà a tutta l' ...
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DE PONTE (Aponte, Da Ponte), Giovan Francesco
Pietro Messina
Figlio di Giovanni Antonio e di Costanza Lanario, nacque nel 1541 a Napoli o a Maiori. La famiglia, originaria della costiera amalfitana, [...] invece a riformare il sistemadi approvvigionamento della capitale. Per prima cosa proponeva di abolire il prezzo politico contro il ministro, intimandogli di presentarsi a Roma.
Il 21 settembre il D., con un atto diforza, stracciò tutti i cedoloni ...
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BIANCHI, Bruno
Luciano Segreto
Nato a Perugia il 30 genn. 1901 da Alfredo e da Pompilia Priorelli, compì gli studi laureandosi nel 1922 in ingegneria presso la Scuola superiore per ingegneri di Bologna. [...] . L'impresa si trovava allora al centro del sistemadi interconnessione elettrica che prevedeva a nord la Società elettrica e, al contrario, da parte della sinistra e di alcune forze liberaIradicali, troppo favorevole ai loro interessi) prevedeva un ...
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La burocrazia
Guido Melis
1. È stato il sociologo K.A. Wittfogel a suggerire (1957) l’ipotesi che l’origine remota delle burocrazie vada collocata nel mondo antico, quando si pose, in particolare nelle [...] dai vademecum e dalla prassi burocratica. Un penetrante sistemadi controlli (culminante nelle temutissime note segrete, redatte , le burocrazie occuparono un posto di rilievo nell’ambito delle forze lavoro di tutti i Paesi economicamente avanzati, ...
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POGLIANI, Angelo
Anna Maria Falchero
POGLIANI, Angelo. – Nacque a Milano, in piazza S. Nazaro, il 14 giugno 1871, quarto di nove figli, da Giuseppe (nato nel 1836) e da Antonia Clerici (nata nel 1844).
Ragioniere, [...] esistenza.
La sua fondazione da parte di un coacervo diforze e di interessi cui il conflitto mondiale aveva di realizzare un «sistema verticale integrato» che comprendesse tutti gli ‘anelli’ di una catena che andava dalle miniere alle società di ...
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Problemi storici del sottosviluppo
Guido Pescosolido
La categoria economica del sottosviluppo fu elaborata nella seconda metà del 20° sec. con l’inizio del processo di decolonizzazione e fu posta in [...] oscillazioni che potevano prodursi in seguito alle crisi cicliche del sistema economico mondiale. Nelle aree sottosviluppate le forze produttive sarebbero state sempre bloccate dal rapporto di dipendenza con le aree sviluppate, e solo una rivoluzione ...
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GINORI LISCI, Leopoldo Carlo
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 9 ag. 1788 da Lorenzo Ginori e da Maria Francesca, unica figlia del balì Benedetto Lisci di Volterra. Alla morte del marito, avvenuta nel [...] sistemadi istituzioni assistenziali e ricreative, il cui fine, nel quadro di una ideologia paternalistica e illuminata, era quello di dello Stato, di accelerare l'annessione di Lucca alla Toscana e di aumentare gli effettivi delle forze armate. Il ...
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BENINI, Rodolfo
Giorgio Dall'Aglio
Nacque a Cremona l'11 giugno 1862 da Angelo e Luigia Anelli. Fin dall'inizio i suoi interessi di studioso furono rivolti ad argomenti commerciali e finanziari (nel [...] sceverare nei fenomeni collettivi ciò che vi ha di tipico nella varietà dei casi di costante nella variabilità, di più probabile nell'apparente accidentabilità, e decomporre... il sistemadi cause o forze, di cui essi fenomeni sono la risultante". Si ...
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FOSSATI, Eraldo
Rossana Villani
Nacque da Egidio e da Piera Comerio a Desio, presso Milano, il 9 sett. 1902. Compì gli studi superiori nell'ateneo di Pavia, laureandosi dapprima in giurisprudenza e [...] questa interdipendenza è formalizzata in un preciso sistemadi pensiero, detto dell'"equilibrio generale statico". L che l'analisi delle forze economiche "in simultaneo e statico equilibrio" sia il fondamento di qualunque loro ulteriore conoscenza. ...
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FIORESE, Sabino
Vito Antonio Leuzzi
Nacque a Grumo Appula (Bari) il 21 ott. 1851, da Raffaele, medico della corte dei Borboni e professore di nosologia nei licei delle Puglie, e da Petronilla Buttaro. [...] delle relazioni di lavoro. Nel saggio, sottolineando con forza la questione contadina, auspicava una serie di riforme sociali 1899, Bari 1898; Saggio di geografia economica di Terra di Bari, Trani 1900; Sistemadi economia politica, brevemente svolto ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...