DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] di fuori di ogni controllo dello Stato, di tutte le energie dell'uomo; un ideale fatto di ottimismo, ingenuità e fiducia indubbiamente eccessiva nel sistema , Milano-Napoli 1955, ad Indicem; Id., Le forze armate nell'età della Destra, Milano 1962, ad ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] di celibe, il regime lo investì di nuove mansioni, tra le quali la nomina a vicepodestà di Biella con il compito di riorganizzare il sistema finanziario cittadino.
L’attività di caratterizzato da «forzadi coesione» e «volontà di integrazione» (ibid ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] cappella del castello di Trento il rito nuziale del Medici, il cardinale Luigi d'Este, penetratovi a forza, protestò contro il patrimonio; gli aumenti di tasse, l'imposizione di prestiti forzosi, l'instaurazione del sistema degli appalti, che ...
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FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] possibilità "d'introdurre un paese così disorganizzato nel nostro sistema liberale" (a Visconti Venosta, 4 dic. 1860, compattezza interna della Destra e l'eventualità di un'alternanza delle forzedi governo, a scongiurare la quale diresse continui ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] 1947 con la definitiva rottura dell'unità delle forze antifasciste e con il prevalere dello schieramento moderato La ricostit. dei partiti democratici 1943-48. La nascita del sistema polit. italiano, a cura di C. Vallauri, Roma 1977, I, pp. 565 s ...
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MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] per più di un decennio la parte più solida delle fanterie italiane del Regno di Napoli, uno dei pilastri del sistema militare il fallimento dell'impresa anche dopo che alle forze del M. si erano unite quelle di Alfonso d'Avalos. Il 3 ag. 1530 ...
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CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] le basi per la fondazione di un partito che, richiamandosi al pensiero mazziniano, potesse contrapporsi alle forze conservatrici e moderate e dovevano opporsi nettamente ad essi perché il sistema politico sociale si reggeva sul potere militare ...
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ALBIZZI, Rinaldo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370, solo due anni prima del lungo esilio di Maso (1372-1381); ma la rinnovata preponderanza [...] in obbedienza il conte di Poppi, e nel novembre dello stesso anno comandò in Assisi le forze della lega antiviscontea li colpiva nel patrimonio; nè, d'altra parte, il nuovo sistema fiscale gli acquistò più larga popolarità tra le altre classi sociali ...
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CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] Amendola infatti, in seguito ai buoni risultati elettorali delle forze da lui animate nel Sud, progettò una nuova organizzazione delle riforme del sistema idrico e colturale meridionale in una prospettiva "umanistica" di stimolanti suggestioni per ...
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CAETANI, Benedetto
Daniel Waley
Figlio di Pietro (II) e di Giovanna da Ceccano, era pronipote del papa Bonifacio VIII. La prima notizia di una sua partecipazione all'amministrazione delle proprietà [...] terre sotto la custodia del cardinale Teodorico di Orvieto; ma Margherita, unite le sue forze a quelle del parente Guido da erano diventati una pedina importante all'interno del vasto sistema guelfo di alleanze. Quando nel novembre del 1308 giunse a ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...