CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] gli strumenti posti a loro disposizione: la reale disparità diforze dei litiganti, dalla quale da tempo muovevano le critiche socialiste a quel sistema, richiedeva che al giudice fosse attribuita anche una funzione riequilibratrice, proprio ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] mafia siciliana. Voleva in particolare gestire da una posizione diforza le relazioni con la corrispondente mafia americana, nonché con i pretesa dei mafiosi – il nostro è un sistemadi valori, non di disvalori – per volgerla a proprio vantaggio. ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] si identifica pienamente con le ideologie dominanti e con il contesto diforze in cui si trovò ad operare. C'è invece nel C veniva delineando il suo sistemadi "filosofia dello spirito", doveva sembrargli sempre più un punto di riferimento sicuro, un ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] riforma della legge comunale e provinciale, che, più che innovare, perfezionò il sistemadi rapporti contenuto nel precedente testo unico (r.d. 4 febbr. 1915, n e a riassorbire in parte la forza lavoro costituita da braccianti e piccoli proprietari ...
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PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] di un ‘sindacato nuovo’ e le fondamenta di un pluralistico sistemadi relazioni industriali, giovandosi dell’apporto di un accordo con la corrente della sinistra di Base per avviare il raggruppamento diForze nuove nella DC, la sua posizione nel ...
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GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] con il cognato S. Canzio una colonna di volontari, convinto che contro la guerriglia praticata dagli indigeni il sistemadi combattimento tipico delle truppe in camicia rossa avrebbe avuto probabilità di successo superiori a quello dei regolari). Era ...
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GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] e adottasse nella selezione degli archivisti un rigoroso sistemadi concorsi, come espresso nei Pensieri intorno a un militare, giudicata approssimativa nella valutazione delle forze in campo e priva di strategia offensiva. Ma, più sostanzialmente, ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] apertamente teorizzata, di associare le forze sindacali allo sforzo di attuazione di una politica di programmazione economica per sistemadi contrattazione collettiva, l'accettazione della contrattazione articolata a livello di azienda e la sigla di ...
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DEL BONO, Alberto
Walter Polastro
Nato a Golese (Parma) il 21 sett. 1856 dal conte Gian Filippo e da Eurilla Balestra, studiò alla R. Scuola di marina di Napoli e a quella di Genova (con l'ordinamento [...] Intesa. Nella conferenza di Parigi del 24-26 luglio 1917 emersero notevoli contrasti sul sistemadi sbarramento da adottare Nero, avevano invitato gli Italiani alla costituzione di una forzadi intervento comune. Seguirono altri contrasti anche per ...
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LAURO, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Piano di Sorrento il 19 giugno 1887 da Gioacchino, piccolo armatore navale, e da Laura Cafiero. Non aveva ancora tredici anni allorché il padre, contrariato [...] monarchia.
Entrato nel PNM con tutto il peso della sua forza economica il L. ne assunse la presidenza, ma la conduzione che un esteso e ramificato sistemadi interessi, il "laurismo" fu un fenomeno politico di stampo populista fondato sul culto del ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...