CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] esatta compilazione dei ruoli e un regolare sistemadi notificazione ai contribuenti) e disastrose condizioni igienico non si limitarono alle consuete questioni di politica interna, come il rinnovamento delle forzedi polizia, che pure ritornarono nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] e Genova e dopo un ulteriore, infruttuoso, tentativo di ottenere una sistemazione a Roma presso il nuovo pontefice Eugenio IV, legittimo o tirannico del principe a «un problema di equilibrio diforze politiche che l’azione degli uomini nella storia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] Anzi, l’organizzazione del consenso, inteso come sistema per fare accettare e per difendere un’autoconcezione
Tra Firenze e Napoli si forma comunque un campo diforze, singolarmente ricco di sfumature e differenze, dal momento che vi convergono tutte ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] ma da ogni legame con il sistemadi Versailles. Nel clima di tensione italo-inglese della fine del di Danzica.
Cogliendo l'occasione offerta dal nuovo atto diforza compiuto dalla Germania con l'occupazione di Praga, tra la fine di marzo e l'inizio di ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] dovevano coalizzarsi per vincere le forze sovversive interne e contenere la Prussia, che sembra spiare l'occasione propizia per completare il suo sistemadi assorbimento" (Archivio del Ministero degli Affari Esteri di Bruxelles, Saint Siège, XIII, 4 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] la patria e per la gloria comune. Egli concepisce un sistemadi educazione pubblica, pur facoltativo, salvo che per gli orfani, Aufklärung e Schwärmerei: se debba la massoneria essere forza antireligiosa e scientista, o se possa conciliare scienza ...
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Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] che evidenzia nell'uomo la presenza di istanze e forze alogiche) è immortale, mentre le di un complesso sistemadi miti, che riconducono a una contrapposizione originaria fra il divino spirituale e una materia responsabile di ogni violenza e di ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] vigore il sistema del "sindacato" o controllo periodico sulle pubbliche magistrature. Allo scopo di salvaguardare i un lato egli ravvisava nei comuni dei possibili vivai diforze sane, dei centri di iniziative dal basso contro il ceto nobiliare; dall' ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] . 243), l'isola Comacina, il castello di Garda e quello di Valtravaglia sul lago Maggiore. Rientrarono nel sistemadi difesa anche le rocche marchigiane di San Marino, già utilizzata nella prima calata di Ottone, e di San Leo. La serie delle vendette ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Federigo Enriques
Gaspare Polizzi
Nella figura di Enriques si intrecciano matematica, filosofia, storia, pedagogia e organizzazione della cultura. Il matematico livornese unisce le sue competenze scientifiche [...] qualsiasi implica sempre il riconoscimento di un invariante siffatto, relativo ad un sistemadi successioni fra certi atti o , 1971, salvo poi correggersi nel 1989) di non aver unito le forze dei filosofi italiani della matematica, favorendo il ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...