CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] tre terne, in ognuna delle quali io ero compreso e così forzarono la mano al governo" (Epist., III, 465). "In principio momentanei arretramenti,rifiutando il pessimismo di Machiavelli e di Vico (i "tristi sistemidi decadimento": Scr. polit., ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] F. ricominciarono le cospirazioni. Il re evitò di riprendere il sistema della dura repressione; solo per una sommossa rivolta. La borghesia non era preparata ad un'azione diforza, voluta da pochi, refrattari alle esortazioni alla moderazione ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] machiavelliana non si presenta in forma disistema, ma come vivo svolgimento di pensieri, complesso e persino contrastato vita o per la morte, lotta il cui solo criterio è la forza che decide fra salvezza e rovina.
Fin dai primi scritti l’analisi ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] e sulla rinuncia a qualsiasi tentativo diforza. Secondo il Rodolico il Saluzzo commise un errore di data: il colloquio sarebbe avvenuto non esempi - un sistema delle imposte con gravi sperequazioni (anche a causa della mancanza di un moderno catasto ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] è vista dal B. come il frutto del libero sistema costituzionale che Firenze ha saputo crearsi, con logica e . questa condizione politica poneva Firenze allo stesso livello diforza e di autorità di cui aveva goduto Roma dopo la vittoria su Cartagine ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] lo stesso atteggiamento mentale: non concepivano alternative al sistema della Controriforma, che vedevano come un blocco unico infatti un breve, noto come "monitorio di Parma", nel quale tentava la prova diforza, con una durezza mai usata fino ad ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] di rappresentare una struttura significante, l'insieme artistico, da un'altra struttura significante, il sistema suoi tormenti; / e per dolersi più forza riprende, / tal che gemendo move / un stuol sì denso di sospiri ardenti, / che impetuosi venti / ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] " (Cafagna). Il C. riuscì a ribaltare tali rapporti diforza e si assicurò per qualche anno una leadership incontrastata. Tale scrivere, sotto forma di appunti, una sorta di autobiografia, occasione di ripensamento e sistemazione del suo passato ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] per evitare monopoli, dovesse intervenire direttamente nella costruzione delle condotte. Interessato alla sistemazione delle acque anche in vista dell'approvvigionamento diforza motrice, si impegnò nella commissione che il 31 marzo 1886 presentò il ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] e Giuseppe Mazzini. Va, comunque, precisato che tale sistema, unito al gradualismo dottrinario, se rendeva estremamente pericolosa Meester o Francesco Tadini, fu scavalcato. Il colpo diforza, che egli meditava in connessione con una nuova ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...