PEPE, Gabriele
Mauro Moretti
PEPE, Gabriele. – Nato a Monopoli (Bari) il 4 dicembre 1899, secondogenito di Ludovico e di Gemma Gatti. Il padre, di origini modeste, giornalista e insegnante, fu nella [...] crisi del sistema sociale, il tramonto e la tormentata sopravvivenza della cultura classica che attraevano l’interesse di Pepe, convinto forze morali ed educative a sostegno della libertà, di patria e tradizione, di rivoluzione e di socialismo, di un ...
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PACE, Giuseppe
Carmine Pinto
PACE, Giuseppe. – Nacque a Castrovillari il 5 febbraio 1826 da Muzio e da Maria Baratta, primo di dodici figli.
Il padre esercitava la professione legale e possedeva rilevanti [...] re e del governo, e la paralisi delle forzedi sicurezza borboniche resero agevole la ripresa dell’organizzazione liberale Cavour.
Nell’attività di deputato si impegnò soprattutto per questioni regionali, come l’ampliamento del sistema viario e la ...
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ALOIA, Giuseppe
Mario Barsali
Nato a Castelforte (Latina; allora Caserta) il 15 genn. 1905, da Bartolomeo e da Virginia De Bloso, si diplomò presso l'istituto tecnico "G. Garibaldi" di Caserta. Già [...] di poteri del ministro si era unita quella dei capi di Stato Maggiore diforza armata, per i loro rapporti diretti con la NATO, e di fatto del capo di virtù del sistema democratico maggioritario, effettuò una scelta di campo chiassosamente avversata ...
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BAGLIONI, Malatesta
Gaspare De Caro
Quarto di questo nome, nacque a Perugia nel 1491 da Giampaolo e da Ippolita Conti. Aveva poco più di sette anni quando il padre, che militava al servizio dei Fiorentini, [...] del papa, accettò dal legato di Firenze Bernardo da Verrazzano la carica di "governatore generale di tutte le forze fiorentine a cavallo e a piedi il sistema difensivo del B. era guidato dall'idea che Firenze non sarebbe stata in grado di resistere ...
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DONATI, Benvenuto
Franco Tamassia
Nacque da Salvatore e da Rosa Leblis a Modena, l'8 nov. 1883, da illustre famiglia israelita modenese; si laureò in giurisprudenza a Modena. Dal 1909 iniziò l'insegnamento [...] vari individui resi impares da limitazioni artificiali e contingenti; romagnosiana: merito civile fine primario di un ordinamento (La norma di diritto, I, La norma nel sistema del diritto, Modena 1947; Del diritto soggettivo e del merito. Commento a ...
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GOBBI, Ulisse
Sergio Nisticò
Nacque a Milano, il 10 genn. 1859, da Ambrogio e da Giuseppina Vitali. Si laureò in giurisprudenza a Pavia nel 1880 e nel 1881 cominciò a insegnare materie giuridico-economiche [...] compresenza di imprese cooperative e speculative potesse correggere alcuni fenomeni distorsivi presenti nel sistema una prostrazione morale […] Diminuisce la fiducia nelle proprie forze, che è la condizione affinché queste vengano efficacemente ...
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JAN, Giorgio (Georg)
Maurizia Alippi Cappelletti
Di ascendenze ungheresi, nacque a Vienna il 21 dic. 1791 e vi compì gli studi. Dopo essere stato impiegato nel 1809 presso il Consiglio aulico di guerra, [...] e degli strumenti sarebbe passata al superstite.
Il De Cristoforis sistemò l'amministrazione e da allora se ne fece carico, mentre ambedue continuavano il lavoro di raccolta e di studio, pubblicando via via i relativi cataloghi, che si aggiunsero ...
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GENTILI, Dino
Antonio Alosco
Nacque a Milano il 25 giugno 1901 da Gerolamo Sordello e Pia Ravà, in una famiglia ebraica di ceto borghese e di educazione laica.
Questa conduceva un esercizio commerciale [...] di collaborazione tra le forze politiche di sinistra (esclusa dunque la Democrazia cristiana), con l'approssimarsi del patto di sui mercati anche col sistema del baratto, acquistando in proprio e lasciando all'attività di intermediazione una parte del ...
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PANZIERI, Raniero
Giovanni Scirocco
– Nacque a Roma il 14 febbraio 1921 da Alfredo e da Ines Musatti.
Dopo aver terminato gli studi medi superiori al liceo Mamiani, nel 1940 si iscrisse al Pontificium [...] sottolineava la capacità di innovazione del capitalismo e della sue forme di controllo sulla forza-lavoro.
La . Comunismo eretico e pensiero critico, II, Il sistema e i movimenti. Europa 1945-1989, a cura di P.P. Poggio, Milano 2012, pp. 381 ...
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GERIN, Cesare
Giuseppe Armocida
Nato a Trieste il 6 ott. 1906 da Gioacchino e da Mercede Valle, studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna conseguendovi la laurea a pieni voti e con la lode [...] suo sistema, in Zacchia, s. 2, XII [1949], pp. 1-17).
Nell'attività scientifica del G. appare di grande rilievo la sua concezione di una deve essere valutato soprattutto tenendo conto delle forze naturali dell'uomo nell'ambito delle attività ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...