Adattamento
Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
di Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
ADATTAMENTO
Adattamento fisiologico di Giorgio Morpurgo
sommario: 1. Introduzione. 2. L'adattamento fisiologico [...] ancora del tutto chiaro in alcun caso come funzioni il sistemadi regolazione della sintesi degli enzimi. È comunque certo che, può essere considerata come un valore diforza, ma anche dal prodotto q (1−q), una specie di valore d'inerzia. Se un allele ...
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Acidi nucleici
Erwin Chargaff
di Erwin Chargaff
Acidi nucleici
sommario: 1. Introduzione. a) Il problema della cellula vivente. b) Le sostanze presenti in una cellula sono uguali a quelle che ne vengono [...] della cromatografia su carta e di altri sistemidi cromatografia di ripartizione.
Può accadere, di tanto in tanto, che sia enorme di coppie di basi in cooperazione, come nel meccanismo di una chiusura lampo. È il grande numero diforze deboli, ...
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Biomateriali
Paolo Ferruti
La definizione di biomateriale sulla quale attualmente esiste il più ampio consenso è quella stabilita nel corso della II International consensus conference on biomaterials, [...] Per ottenere una corretta distribuzione delle forze, un buon ancoraggio, ottenibile tramite una corretta progettazione dello stelo stesso e la scelta di un conveniente sistema d’ancoraggio, deve di preferenza essere localizzato nella zona prossimale ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] sono i gruppi Gm e InV che costituiscono due sistemidi fattori geneticamente indipendenti, in quanto prodotti da geni separati decidono il successo o il fallimento di una simile impresa. Le forze immunologiche esercitano la massima influenza, ed ...
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NEUROBIOLOGIA
János Szentágothai
Giorgio Macchi e Marina Bentivoglio
Organizzazione neuronale cerebrale e cerebellare di János Szentágothai
sommario: 1. Introduzione generale: formazioni laminari del [...] nera del mesencefalo. A differenza degli altri sistemidi fibre diffuse, le cui terminazioni sono largamente primo gruppo di teorie prevede l'applicazione ripetuta diforze propulsive agli organelli trasportati, da parte di strutture ancorate ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] e H. Helmholtz. Energia in Rankine è concetto descrittivo, connotato dalla ‟capacità di produrre effetti" posseduta da qualsivoglia sistema fisico; invece forza è in Helmholtz un momento strutturale e un concetto costitutivo, rappresentati dalla ...
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BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] macchine' o da sistemidi produzione su larga scala di sostanze di interesse commerciale e di temperatura e diforza ionica. Questi composti chimici interrompono l'elica del DNA in corrispondenza di determinate basi, creando una miscela di segmenti di ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] numero di proteine per formare sistemidi trasferimento di idrogeno, possono variare il loro potenziale di ossidoriduzione di una orbitali resi disponibili, si avrà una correlazione tra forzadi legame adsorbato-superficie e δ. Peraltro, anche ...
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Ecologia
Umberto Colombo
Giuseppe Lanzavecchia
Stefano Lanzavecchia
Danielle Mazzonis
sommario: 1. Definizione di ecologia. 2. Breve storia dell'ecologia. 3. I rapporti dell'ecologia con altre discipline. [...] di ecologia passiva la realizzazione di impianti di depurazione delle acque reflue e disistemidi abbattimento dei fumi, il miglioramento delle condizioni didi più alla fine del secolo. Non si può pensare che questo enorme potenziale diforza- ...
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Elettrofisiologia
HHarry Grundfrst
di Harry Grundfrst
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Profilo storico: a) il concetto di elettricità animale; b) teorie di Bernstein sulla funzione della membrana; c) [...] o l'altro sistemadi canali. Le cinetiche dei processi di regolazione delle chiuse non sono ancora note. Il movimento di ioni attraverso canali selettivamente permeabili è una funzione del gradiente elettrochimico, che è la forza motrice per lo ione ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...