Astronomia
Figura apparente di un astro; nelle galassie, formazione lenticolare, appiattita e spiraliforne, che circonda il nucleo. D. di Airy D. luminoso centrale della figura di diffrazione in cui consiste [...] una informazione (binaria) avvengono per mezzo di un sistemadi piccoli elettromagneti di materiale ceramico che, posti in prossimità di ciascuna superficie magnetica, costituiscono un blocco di testine di lettura e scrittura; per poter raggiungere ...
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Biologia
Ogni particolarità di forma, colore, struttura, composizione chimica, funzione, comportamento, tipica di un organismo. C. specifici Servono a distinguere una specie dalle altre di un medesimo [...] raggi laser a formare il segno su pellicole, lastre o cilindri di stampa. Qualunque sia il supporto di stampa che contiene una famiglia di c. per la composizione di una cifra di un sistemadi numerazione ( c. alfanumerico), un segno di interpunzione o ...
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Astronomia
A. astronomica Fenomeno, scoperto da J. Bradley nel 1727, per cui, a causa dei moti della Terra, un astro appare sulla volta celeste in una posizione A’ leggermente diversa da quella A nella [...] entrambe a punti oggetto fuori dell’asse e a un sistemadi piccola apertura. Illuminando una lente c (fig. 2D) fortemente diaframmata (diaframma circolare b avente il centro sull’asse a) con raggi provenienti da un punto P fuori dell’asse e ...
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Contaminazione di un qualsiasi ambiente o mezzo, a opera di batteri o altri agenti, in particolare rifiuti di produzioni industriali.
Ecologia
Generalità e classificazioni
L’espressione i. ambientale [...] dei sistemidi collettamento fognario e di depurazione delle acque di rifiuto.
Acque marine
Il problema dell’i. di tali acque pianeta, è presente un insieme di radiazioni ionizzanti, sia provenienti dal cosmo (raggi cosmici), sia dovute a elementi ...
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(App. IV, i, p. 279; V, i, p. 366; v. chimica biologica, X, p. 110; App. II, i, p. 578)
La b. ha una posizione centrale nelle scienze della vita per i contenuti tematici, per le strategie sperimentali [...] , che conferisce reversibilità e flessibilità a questi sistemidi controllo, è che le modificazioni covalenti in oggetto diffrattometrico ai raggi X, ha permesso di esplorare la dinamica molecolare della proteina stessa e di avvicinare concettualmente ...
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VITAMINE (XXXV, p. 462)
Achille RONCATO
Generalità. - Le vitamine sono sostanze che, pur non facendo parte di veri e proprî costituenti delle cellule, gli organismi animali devono introdurre in piccolissima [...] riossidarsi riprendendo il colore giallo. Si tratta quindi di un sistemadi ossido-riduzione reversibile, il che, come vedremo, in ambiente luminoso e ricco diraggi ultravioletti. Nel bambino normale si crede che il fabbisogno sia di 2 γ pro die, nei ...
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Genetica
Raffaella Elli
(XVI, p. 509; App. II, i, p. 1022; III, i, p. 716; IV, ii, p. 7; V, ii, p. 372)
Le tecniche veloci e sensibili sviluppatesi a partire dalla metà degli anni Settanta, che complessivamente [...] esempio di interazione DNA-proteina sia unico nei suoi dettagli, studi di cristallografia ai raggi X può ora osservare che il sistemadi regolazione dei geni è particolarmente complesso: serie multiple di proteine regolatrici possono agire insieme ...
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NUCLEICI, ACIDI
Massimo Libonati
. Gli a. n. si distinguono in due tipi, l'a. deossiribonucleico (DNA) e l'a. ribonucleico (RNA). Entrambi sono molecole di grandi dimensioni preposte a una funzione [...] un tempo parte del codon viciniore. Il codice è, infine, "universale", nel senso che il sistemadi segnali suddetto e il meccanismo della trasmissione di esso vale per qualsivoglia organismo vivente, com'è dimostrato dal fatto che la sintesi proteica ...
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IMMUNITÀ
Gino Doria
(XVIII, p. 893; App. II, II, p. 8; III, I, p. 844; IV, II, p. 155)
L'i. o resistenza dell'individuo verso le malattie infettive risulta dalla risposta dell'organismo contro l'invasione [...] popolazione linfocitaria non-T non-B che dà origine a un sistema citolitico distinto dalle cellule NK e dai linfociti T citotossici. di linfociti normali o di anticorpi specifici, la somministrazione di ciclofosfamide o diraggi X, di adiuvanti o di ...
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TRAPIANTI
Gino Doria
Fabrizio Trecca
. Biologia. - Introduzione. - I t. di organi, tessuti, o cellule suscitano da molti anni l'interesse di medici e biologi. Infatti, è molto antica l'idea di sostituire [...] , per es. dopo panirradiazione con raggi X, e gli sono state iniettate cellule di midollo osseo o milza o altri studiando, mediante sistemidi feed-back, la possibilità di dotare le protesi di una "sensibilità" tattile o termica, di tipo cibernetico. ...
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raggio
ràggio s. m. [lat. radius, in origine «bacchetta appuntita», poi «raggio luminoso; raggio d’una ruota (perché irradia dal centro come i raggi dalla sorgente di luce); raggio d’una circonferenza», ecc.]. – 1. a. Emanazione di luce da...
radiale1
radiale1 agg. [der. del lat. radius «raggio»]. – 1. letter. Del raggio, dei raggi: Né si partì la gemma dal suo nastro, Ma per la lista radial trascorse, Che parve foco dietro ad alabastro (Dante). 2. Nel linguaggio scient. e tecn.,...