La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica e la chimica intorno al 1900
John L. Heilbron
La fisica e la chimica intorno al 1900
Il secolo compreso tra il 1870 e il 1970 rappresenta [...] non si sarebbero trovati compressi al vertice di un sistemadi istruzione monolitico, come in Francia. oltre a un'intima connessione tra fisica e chimica, anche l'esistenza dei raggi cosmici che rappresentavano un 'ponte' tra la Terra e l'Universo.
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Meteorologia
GGiorgio Fea e Maurizio Fea
di Giorgio Fea e Maurizio Fea
Meteorologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Nubi e idrometeore. a) Il vapor d'acqua nell'atmosfera. b) I nuclei di condensazione. [...] alle loro dimensioni (v. Battan, 1964), come: 1) nuclei di Aitken (diraggio r〈0,4 μm), molto numerosi, in media alcune migliaia per e agricoli, con l'intento di giungere sia ai sistemidi controllo e di allarme di fenomeni pericolosi per le attività ...
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Fisica matematica
EEugene P. Wigner
di Eugene P. Wigner
Fisica matematica
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo della matematica nella fisica. a) Uno schema dei concetti fondamentali della fisica. [...] la emette. Se questo è vero in un sistemadi coordinate, che chiameremo sistemadi coordinate in quiete, non sembrerebbe però essere altrettanto. valido per un sistema in movimento: certamente il raggiodi luce che si muove nella stessa direzione del ...
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La grande scienza. Gravitazione
Tullio Regge
Giulio Peruzzi
Gravitazione
La teoria della relatività generale (RG), elaborata da Albert Einstein (1879-1955) a partire dal 1907 ed enunciata definitivamente [...] sono stelle, quali Cygnus X-1, che manifestano un'intensa emissione diraggi X. L'emissione diraggi X è in ottimo accordo con un meccanismo di accrezione: si tratterebbe di un sistema binario in cui la materia proveniente da una stella gigante blu ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La fisica matematica
John L. Heilbron
La fisica matematica
1. Definizioni e ambito
L'oggetto della fisica matematica, nel periodo che [...] né questi potevano essere ricavati da I, usando i valori noti di μ. La posizione di Laplace è nota: il raggio della forza X(x) è così piccolo che la dipendenza dalla distanza non conta. Il sistemadi Laplace, come le forze che chiamava in causa, non ...
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Simmetrie e invarianze
LLuigi A. Radicati di Brozolo
di Luigi A. Radicati di Brozolo
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. □ 2. La struttura dello spazio-tempo assoluto. □ 3. Il ruolo della [...] suoi N elettroni. Ci si può dunque porre nel sistemadi riferimento in cui l'impulso del baricentro, che supponiamo di tutte le soluzioni (la sfera diraggio ∥μ∥) è invariante rispetto a SO(3).
b) Biforcazioni con rottura di simmetria.
Il nascere di ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Statica
Fayza Bancel
Mariam Rozhanskaya
Statica
La statica è quella parte della meccanica che si occupa dell'equilibrio [...] O, descrive due settori circolari simili diraggi OA e OB. Se la sbarra è in rottura di equilibrio, sia A nella posizione risultato che Archimede afferma di aver dimostrato, secondo cui il baricentro di un sistemadi due corpi si trova sulla ...
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L'Ottocento: fisica. Raggi e onde luminosi
Jed Z. Buchwald
Raggi e onde luminosi
Dal XVII al XIX sec., due immagini fisiche fondamentali dominarono la speculazione e, talvolta, persino la matematizzazione [...] compiute da questi nell'elaborazione di una matematica che descrivesse i sistemidiraggi luminosi. Dopo aver completato ‒ sempre su invito di Laplace ‒ un'enorme mole di lavoro matematico, che gli aveva permesso di tradurre in termini algebrici l ...
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La grande scienza. Superconduttivita e superfluidita
Philip W. Anderson
Superconduttività e superfluidità
La superconduttività è stata scoperta da Heike Kamerlingh Onnes nel 1911, mentre la prima indicazione [...] e J.M. Kosterlitz nel 1972 osservarono che un sistema a due dimensioni di tipo adeguato - con difetti a forma di vortice - potrebbe avere un ordine topologico a lungo raggio nel senso che la rigidità di fase - che causa il flusso superfluido - può ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] risoluzione di un sistemadi equazioni; nel 1740 egli trasformò il metodo in un procedimento di ad allora come pura e omogenea ‒ è in realtà una mescolanza diraggidi tipo diverso, che sono rifratti in modo diverso e mostrano differenti colori ...
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raggio
ràggio s. m. [lat. radius, in origine «bacchetta appuntita», poi «raggio luminoso; raggio d’una ruota (perché irradia dal centro come i raggi dalla sorgente di luce); raggio d’una circonferenza», ecc.]. – 1. a. Emanazione di luce da...
radiale1
radiale1 agg. [der. del lat. radius «raggio»]. – 1. letter. Del raggio, dei raggi: Né si partì la gemma dal suo nastro, Ma per la lista radial trascorse, Che parve foco dietro ad alabastro (Dante). 2. Nel linguaggio scient. e tecn.,...