RADIAZIONE (XXVIII, p. 675)
Eduardo AMALDI
Francesca BACHELET
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Lo straordinario sviluppo che negli ultimi anni si è avuto nel campo delle ricerche sulle r. ionizzanti è stato ed è tuttora principalmente [...] nel sistema planetario.
Un'emissione da parte di stelle ordinarie, analoga o più intensa dell'emissione solare, potrebbe fornire almeno una parte dei raggi cosmici primarî nell'intervallo più basso di energia, mentre una possibile sorgente diraggi ...
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STATO SOLIDO, Fisica dello (v. solidi, fisica dei, App. III, 11, p. 768)
Mario Tosi
Questa parte della fisica moderna, che studia le proprietà della materia allo stato condensato alla luce della sua [...] 1956; la teoria del liquido quantistico di elettroni (un modello per il sistemadi elettroni di conduzione nei metalli) data da D di diffrazione di elettroni di bassa energia (LEED, Low Energy Electron Diffraction). Gli elettroni sostituiscono i raggi ...
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MÖSSBAUER, Rudolf
Ida Ortelli
Fisico, nato a Monaco di Baviera il 31 gennaio 1929. Addottoratosi in fisica al politecnico di Monaco, vi rimase come ricercatore; nel 1960 passò al politecnico della California, [...] dei raggidi carica nucleari nelle transizioni γ, precise determinazioni dei momenti di quadrupolo degli stati nucleari e dei momenti magnetici degli stati nucleari eccitati, misurazioni di vita media, ecc.
d) per sistemi biologici, emoglobina ...
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SPETTROGRAFO di massa
Go. Ca.
Apparecchio a raggi positivi per lo studio degli isotopi (v. isotopismo, in questa App.), così detto perché fornisce una serie di righe corrispondenti alle masse delle [...] r il raggiodi curvatura della traiettoria, H l'intensità del campo magnetico, relazione che nel caso di particelle accelerate con sulla piastra C, che è connessa ad un adatto sistemadi amplificazione. La geometria dell'insieme deve essere tale che ...
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VARIAZIONALI, PRINCIPÎ
Enrico PERSICO
. Si designano con questo nome alcune leggi fisiche, di cui sono esempî tipici il principio di Fermat in ottica (v. fermat), quello di Hamilton, quello della minima [...] Fermat. Esso serve a determinare la traiettoria dei raggidi luce attraverso a un qualsiasi sistemadi specchi e di mezzi rifrangenti (anche con indice di rifrazione variabile con continuità, come per es., nel miraggio), e la sua formulazione precisa ...
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SIEGBAHN, Kai Manne Börje
Marco Rossi
Fisico svedese, nato a Lund il 20 aprile 1918, figlio di M. Siegbahn, cui fu conferito il premio Nobel per la fisica nel 1924 (v. XXXI, p. 709). Laureatosi in fisica [...] che valori discreti. I problemi erano tra l'altro causati dal livello molto minore di energia degli elettroni rispetto ai raggi β. Dopo una notevole mole di esperimenti e di interventi sul sistemadi rilevazione, S. riuscì nel 1957 a ottenere spettri ...
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Newton, Isaac
Paolo Casini
Il grande scienziato affascinato da luce e gravitazione
Un po’ fisico, un po’ filosofo, un po’ inventore: questo è Isaac Newton, lo scienziato che formulò la legge di gravitazione [...] lente convessa il fascio diraggi colorati uscenti dal prisma e così ottenne di nuovo il raggiodi luce bianca. Un forma matematica, La struttura del sistema del mondo di cui Newton non pubblicò una prima redazione di tono divulgativo per non esporsi ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemidi organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemidi organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] due, così da poterne modificare la profondità rispetto all'altro. Successivamente Zhao prende due piatti circolari aventi lo stesso raggio dei pozzi, vi sistema più di mille candele, e dopo averli calati sul fondo dei due pozzi copre l'imboccatura ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...] statistica quantistica, che tratta le proprietà disistemidi particelle identiche come, per esempio, ci si doveva aspettare in base all’ipotesi che si trattasse diraggi gamma prodotti da radioisotopi presenti nel terreno e assorbiti dall’atmosfera ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. L'ottica
A. Mark Smith
Graziella Federici Vescovini
Eyal Meiron
L'ottica
L'eredità dell'ottica araba nel mondo [...] di intersezione gli intervalli di profondità cercati e trasportati senza fatica nel sistema già disponibile delle ortogonali orientate verso il punto di dell'esistenza diraggi luminosi, quella dell'esistenza di corpi capaci di riflettere la luce ...
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raggio
ràggio s. m. [lat. radius, in origine «bacchetta appuntita», poi «raggio luminoso; raggio d’una ruota (perché irradia dal centro come i raggi dalla sorgente di luce); raggio d’una circonferenza», ecc.]. – 1. a. Emanazione di luce da...
radiale1
radiale1 agg. [der. del lat. radius «raggio»]. – 1. letter. Del raggio, dei raggi: Né si partì la gemma dal suo nastro, Ma per la lista radial trascorse, Che parve foco dietro ad alabastro (Dante). 2. Nel linguaggio scient. e tecn.,...