Biologia
In genetica, tratto di DNA che fa parte di un operone e condiziona la trascrizione dei geni strutturali immediatamente adiacenti (➔ operone).
Filosofia
In filosofia analitica, un’espressione [...] le descrizioni dello stesso sistema dovute a osservatori che adottano differenti sistemidiriferimento (eventualmente relativi a gradi di libertà ‘interni’ come, per es., lo spin isotopico), quali sistemidiriferimento tra loro traslati, ruotati ...
Leggi Tutto
Tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di un’attività umana.
Diritto
La categoria dei p. alimentari, che tende a sostituire quella dei p. agricoli, intesi come frutti naturali, [...] la rotazione della retta cui esso si riferisce (➔ momento). Per un sistemadi n masse puntiformi mi concentrate in di due o più spazi vettoriali ➔ spazio.
P. topologico di spazi topologici
Se X, Y sono due spazi topologici, all’insieme p. cartesiano ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] più elegante rispetto a quello cartesiano. Perché Descartes ha raggiunto i suoi risultati per mezzo di un calcolo algebrico che, autori non esiste un sistemadiriferimento privilegiato, giacché le misure di tempo, di spazio e di moto sono relative a ...
Leggi Tutto
lavoro
lavóro [Der. del lat. labor -oris "fatica, lavoro"] [LSF] Nel linguaggio comune, la fatica e quindi l'energia (muscolare, biologica in senso lato) associata al raggiungimento di uno scopo determinato; [...] infinitesimo secondo un prefissato sistemacartesiano; per uno spostamento finito qualunque del punto di applicazione P da un punto elementare di una sollecitazione equilibrata (R=0, MT=0) riesce sempre indipendente dal sistemadiriferimento e ...
Leggi Tutto
scalare
scalare [agg. e s.m. Der. del lat. scalaris, nel signif. figurato "che varia secondo una scala graduata", da scala "scala"] [ALG] In contrapp. a vettoriale e tensoriale, di grandezza che è univocamente [...] dal sistemadiriferimento scelto di uno dei vettori per la componente dell'altro vettore secondo il primo o, infine, la somma dei prodotti delle componenti omologhe dei due vettori (per es., nello spazio riferito a un ordinario riferimentocartesiano ...
Leggi Tutto
origine
orìgine [Der. del lat. origo -inis, da oriri "alzarsi, nascere, provenire"] [LSF] Il primo principio, la prima manifestazione di qualcosa, con il signif. quindi di causa prima, e anche, concret., [...] una retta orientata (qual è uno degli assi di un riferimentocartesiano: anche o. delle x), a partire dal z) di un sistemadiriferimento nel piano o nello spazio. ◆ [ALG] O. di una semiretta: il suo punto estremo al finito. ◆ [ALG] O. di un intorno ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Christiaan Huygens
Gianfranco Mormino
Christiaan Huygens
Gli anni di formazione e le prime ricerche
Christiaan Huygens, appartenente a un'importante famiglia [...] di moto‒ mv (utilizziamo per semplicità m per indicare ciò che Huygens designa in realtà con il termine "grandezza"): il colpo così inferto al sistemacartesiano fondata sull'impossibilità di reperire punti fissi diriferimento nello spazio, che ...
Leggi Tutto
integrale
integrale [s.m. e agg. Der. del lat. integralis, da integer "intero"] [LSF] Relativo alla considerazione di una totalità di elementi o che concorre alla costituzione di questa totalità. ◆ [ANM] [...] di v e ds secondo gli assi diriferimento nel diagramma cartesiano della y di un'equazione differenziale o di un siste-ma di equazioni differenziali: lo stesso che soluzio-ne dell'equazione o del sistemadi equazioni differenziali. ◆ [MCS] I. di ...
Leggi Tutto
piano 2
piano2 [Der. del lat. planum "pianura", neutro sostantivato dell'agg. planus] [ALG] Ente geometrico costituente l'astrazione del concetto intuitivo di una superficie liscia, non incurvata, priva [...] un p. ordinario un riferimentocartesiano ortogonale (O,x,y) e associando a ogni punto di coordinate x e y il fondamentale: il p. del circolo massimo assunto come fondamentale in un sistemadi coordinate celesti, qual è il p. dell'orizzonte per le ...
Leggi Tutto
rappresentazione
rappresentazióne [Der. del lat. repraesentatio -onis, dal part. pass. repraesentatus del lat. repraesentare "rappresentare", comp. di re- "di nuovo" e praesentare "presentare"] [ALG] [...] quando a ogni punto si associ la sua ascissa in un prefissato riferimentocartesiano. ◆ [ALG] R. grafica: (a) modo di visualizzare mediante un disegno (di norma un diagramma) una funzione di una o più variabili; (b) il diagramma stesso. ◆ [ANM] R ...
Leggi Tutto
cartesiano
carteṡiano agg. [dal fr. cartésien]. – 1. a. Relativo alle dottrine, ai principî, agli indirizzi del filosofo e matematico francese (1596-1650) René Descartes (latinizz. Cartesius, ital. Cartèsio): il pensiero, il metodo, il dualismo,...
riferimento
riferiménto s. m. [der. di riferire2]. – La azione di riferire, il fatto di venire riferito, e il modo o il mezzo stesso con cui si attuano, soprattutto nei seguenti sign. e usi: 1. Rimando, rinvio a persona o a cosa diversa, ad...