BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] imposte indirette piuttosto che a rivolgersi "alla prima sorgente di ogni produzione", alla terra; e di un sistemadiprivilegi e di massicce esenzioni che rendevano di fatto inoperante o almeno infruttuosa qualunque pur rigorosa iniziativa fiscale ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] di Consalvi. Piuttosto, proprio in riferimento alla linea del segretario di Stato didi ogni respiro culturale, in modo da "stendere una pesante cappa di indottrinamento su tutti i gradi del sistemadi tutto il ruolo privilegiato che la città di Roma ...
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DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] di mercante in contatto coi rappresentanti dell'oligarchia fiorentina, privilegiato raccoglitore didi Firenze - non avesse, come riferimento, quanto sulla libertà e sulla superiorità di organico del sistema e degli strumenti di governo di Firenze. Il ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] Riferito al nuovo assetto di Stati, il volume del traffico marittimo prebellico avrebbe riguardato per circa il 12% (e il volume del traffico ferroviario per circa il 3%) l'Italia, per il 4% l'Ungheria (che aveva privilegiato il porto di e sistema ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Il nuovo sistema istituzionale - già in atto dai pontificati di Pio IV e di Pio V privilegi in materia di esportazione delle granaglie e di zar non facesse alcun riferimento a questioni di natura religiosa, G. XIII sperava di aprire uno spiraglio ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] riferisce nei suoi scritti di avere di Piombino appariva, per la posizione geografica e la collocazione politica, come un osservatorio privilegiatodi Stato, non sembra avvertire certe critiche rivolte dalla cultura umanistica del suo tempo al sistema ...
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COLOMBO, Giovanni
Renzo Derosas
Mancano purtroppo per i Colombo, una famiglia modenese trasferitasi a Venezia nel Seicento, notizie precise. Del padre del C. si conosce solo il nome, Matteo, mentre [...] coi furibondi Genovesi, privo soprattutto di un interlocutore cui fare con sicurezza riferimento:. "qui - si lamenta di continuo - non vi è un osservatorio privilegiato l'impegno che gli era congeniale di scrupoloso informatore e di acuto interprete ...
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PERTICONE, Giacomo
Mario Di Napoli
PERTICONE, Giacomo. – Nacque a Catania il 2 gennaio 1892 da Pietro e da Maria Marino, in una famiglia che vantava ascendenze fondiarie, ma si era inserita nella borghesia [...] terreno privilegiato su cui ricercare le basi politiche e sociali diriferimento agli ambienti più aperti e innovativi del regime anche al prezzo di presto la cocente delusione della degenerazione del sistema dei partiti, già da lui chiaramente ...
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relativita
relatività s. f. [der. di relativo]. – 1. La condizione, la natura e il carattere di ciò che è relativo: r. di un giudizio, di una valutazione, o di un valore, di un’esperienza; r. della conoscenza del reale, in filosofia; r. del...
trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...