SATTA, Salvatore
Italo Birocchi
Eloisa Mura
(Giovanni Salvatore). – Nacque a Nuoro il 9 agosto 1902 da Salvatore, notaio, e da Valentina Galfrè, di origini piemontesi, conosciuta con il nome di Antonietta.
Fu [...] presieduta da Giuseppe Messina, ne sottolineò le capacità disistemazione, la chiarezza espositiva, la cultura giuridica non al manuale, di per sé statico salvi gli aggiornamenti e, nell’insieme, costituire i canali diriferimento della scuola. ...
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SPAVENTA, Silvio
Fulvio Cammarano
– Nacque a Bomba, nel distretto di Chieti (Abruzzo Citeriore), il 10 maggio 1822 da Eustachio e da Maria Anna Croce.
Iniziati gli studi nel seminario di Chieti, nel [...] di Francesco De Sanctis e, a Napoli, punto diriferimentodi quel clima di rinnovamento. Ricercato dalla polizia borbonica con l’accusa di l’equilibrio del sistema costituzionale evitando «che l’interesse di un partito, di una classe, di un individuo ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] sue costruzioni dogmatiche, un punto diriferimento obbligato e ricorrente per ogni criminalista di storia del diritto, I, Firenze 1977, pp. 407-429. Le citazioni di esempi sono tratte da G. Alessi Palazzolo, Prova legale e pena. La crisi del sistema ...
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BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] Cantù e con la tradizione vichiana che ha il suo principale punto diriferimento in Foscolo e il termine e la risoluzione in Francesco De Sanctis. unico pilastro rimasto in piedi dopo la rovina del sistema, e si chiude con una generosa e appassionata ...
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DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] da qualunque sistema che lo costringesse in un orizzonte limitato, che non gli consentisse di dialogare liberamente con e dei quali punto di partenza e continuo centro diriferimento diventavano Leopardi e Ungaretti. Di Leopardi preparò una scelta ...
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BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] di un ambizioso progetto di rilancio di una piattaforma riformista del lavoro incentrata sul protagonismo degli attori del sistemadi nel posto di lavoro in caso di licenziamento illegittimo sono calati in un contesto diriferimento volto a ...
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DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] descrittiva, ma un sistemadi teorie, e cioè non è una narrazione di certi fatti ma un sistemadi principi, i quali Robertson a H. Mayer - costituivano invece i punti diriferimento principali dell'evoluzione della teoria pura nei primi trent' ...
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MONTESANO, Domenico Alfonso Emmanuele
Romano Gatto
MONTESANO, Domenico Alfonso Emmanuele. – Nacque a Potenza il 22 dicembre 1863 dall’avvocato Leonardantonio, fervente liberale che nel 1860 era stato [...] campo di ricerca nel quale i suoi contributi rappresentarono punti diriferimento per le ricerche di molti geometri , Beppo Levi e di altri geometri italiani. In Lezioni di geometria proiettiva, Montesano stabilì un sistemadi soli 6 assiomi, diversi ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] in luogo del senso tradizionale, "un sistemadi relazioni fono-semantiche orchestrate da un orecchio fanno riferimento numerose antologie moderne, è quella citata di Londra (ma in realtà è di Livorno), 1757, inattendibile da un punto di ...
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LONZI, Carla
Maria Luisa Boccia
Nacque a Firenze il 6 marzo 1931 da Agostino, artigiano, e Giulia Matteini, diplomata maestra, entrambi orfani. Era la prima figlia, accolta come «la creatura più attesa» [...] una distinzione. L’affermazione della creatività di alcuni, tramite un sistema culturale, produce, secondo Lonzi, proiezione diriferimento, non solo in Italia, soprattutto in ragione degli scritti di Lonzi. Nel 1981 uscì l’edizione spagnola di ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
riferire2
riferire2 v. tr. [lat. referre, comp. di re- e ferre «portare»] (io riferisco, tu riferisci, ecc.). – 1. a. Di notizie, fatti, discorsi, riportarli, cioè comunicarli, farli sapere ad altri: appena tornato a casa riferì l’accaduto...