MARIA LUIGIA d’Asburgo Lorena, imperatrice dei Francesi e regina d’Italia, poi duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla
Nacque a Vienna il 12 dic. 1791, figlia primogenita dell’arciduca Francesco (dal [...] quale far riferimento, forse anche per la marginalità del suo minuscolo Stato. Dopo il fasto di Vienna e Parigi, Parma, con i suoi 30.000 abitanti, il meschino palazzo ducale, la crisi economica in corso, dovette sembrarle una ben misera sistemazione ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] radio e la televisione. Fu una delle voci diriferimento della Compagnia della prosa della RAI recitando in numerosi con un sistema produttivo dal quale non si era sentito pienamente valorizzato.
Gli ultimi anni: tempo di bilanci
Proprio ...
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PORRO LAMBERTENGHI, Luigi
Livio Antonielli
PORRO LAMBERTENGHI, Luigi. – Nacque a Como il 12 luglio 1780 dal marchese Giorgio Porro Carcano, decurione patrizio della città e ciambellano dell’imperatore, [...] ma più marcatamente volto alla costruzione di un sistemadi relazioni e di attività che avesse per centro Milano era di creare un vasto movimento a sostegno delle nuove idee. La scelta fu quella di costruire un polo diriferimento nella piazza ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] L'opera del Croce, che proprio in quegli anni veniva delineando il suo sistemadi "filosofia dello spirito", doveva sembrargli sempre più un punto diriferimento sicuro, un appagamento della sua iniziale "inquietudine conoscitiva". Alle soglie della ...
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LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] Tuttavia l'educazione ricevuta, rigorosamente impostata su un sistemadi controllo gerarchico al cui vertice stava il duca di rivelare il suo nome.
La sua fitta rete di relazioni e di iniziative scientifiche continuò ad avere come punto diriferimento ...
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FREGOSO (Campofregoso), Battista
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova il 2 febbr. 1452 dal doge Pietro e da Bartolomea Grimaldi, figlia del signore di Monaco. Trascorse i primi anni a Piombino, di cui [...] all'attività politica. La discesa del re di Francia in Italia, rompendo il sistemadi equilibrio degli Stati italiani - coinvolti ormai in lotte per il predominio di portata europea - vanificava le sue speranze di poter riacquistare il potere, ma non ...
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TAJANI, Diego Antonio
Antonella Meniconi
Nacque a Cutro (oggi Crotone), allora nella provincia di Calabria Ulteriore Seconda (Catanzaro), l’8 giugno 1827 da Giuseppe e Teresa Fattizzi. Il padre era [...] della Giustizia Giovanni De Foresta, meritevole di costituire un’opera diriferimento per la magistratura. Nel 1859, durante , non tralasciando alcun aspetto relativo «al sistema della sicurezza pubblica adottato dall’accoppiata Medici-Albanese ...
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CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] a quelli scolastici di attrazione, simpatia, ecc. La spiegazione del moto (punto diriferimento è sempre lo , dopo aver cercato invano una sistemazione con gli amici romani ed essere incorso in "tre mesi di persecuzioni fierissime", concluse che a ...
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LUCCA, Francesco
Marcoemilio Camera
Nacque a Cremona il 21 dic. 1802 da Domenico, assistente di finanza, e da Paola Albrisi, milanesi. Si diplomò giovanissimo in clarinetto ricoprì l'incarico di secondo [...] di Ricordi. Sempre alla ricerca di nuove soluzioni tecniche, il L. ottenne nel 1832 uno "speciale brevetto di privativa pel sistema titolo di testata originario e con un sottotitolo privo diriferimenti politici: Giornale dei teatri, di letteratura, ...
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CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] infatti per il C. non un astratto sistemadi gestione di fatti soltanto letterari demandato alle indicazioni assolute di un corretto riferimento all'ambito complessivo dell'uso di tale nozione nell'elaborazione teorico-filosofica di fine Seicento e di ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
riferire2
riferire2 v. tr. [lat. referre, comp. di re- e ferre «portare»] (io riferisco, tu riferisci, ecc.). – 1. a. Di notizie, fatti, discorsi, riportarli, cioè comunicarli, farli sapere ad altri: appena tornato a casa riferì l’accaduto...