HERMANIN (Hermanin di Reichenfeld), Federico
Paola Nicita
Nacque a Bari il 16 sett. 1868, da Federico Leopoldo e Camilla Marstaller, entrambi protestanti appartenenti a famiglia di origine austro-tedesca.
Il [...] la fondazione nel 1921 del Gruppo romano incisori artisti, di cui l'H. fu il punto diriferimento critico.
Il periodo che va dal 1904 al 1913 maestro doveva esplicitarsi in occasione della sistemazione del gruppo di Ercole e Lica di A. Canova, e non ...
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MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] maniera, piuttosto nettamente distinta dalla precedente. In essa al ben definito e largamente esplorato sistemadi punti diriferimento artistici subentra una nuova e articolata costellazione che, se ha il suo cardine nel Caravaggio (Michelangelo ...
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GIACHERY, Carlo (Carlo Napoleone Luca)
Fabio Cosentino
Figlio di Luigi e di Paola Cerchi, nacque a Padova il 28 giugno 1812. Nel 1818 la famiglia si trasferì a Palermo dove prese in gestione l'hôtel [...] un chiaro riferimento alle opere romane di R. Stern e di L. Canina e a quelle inglesi di J. Nash (il Quadrant di Regent Garibaldi. Per lo stesso teatro di S. Cecilia, oltre all'innovativo sistemadi spostamento dei macchinari scenici, progettò e ...
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GIROLDO da Como (Giroldo di Iacopo da Como, Giroldo di Iacopo da Lugano)
Valerio Ascani
Si ignora la data di nascita di questo scultore e architetto di origine lombardo-ticinese attivo in Toscana a partire [...] intorno al 1225.
L'artista fece parte del sistemadi botteghe di tradizione ed etnia lombardo-ticinese attive in Toscana sin del Duecento. Meno sicuro l'anno a cui si riferiscono i versi ("Annis millenis currentibus atque ducenis / Christi iam ...
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FINIGUERRA, Tommaso (Maso)
Marco Collareta
Nacque a Firenze nel marzo 1426 da Antonio e da una Antonia di cui non si conosce il casato. Il padre, immatricolato come orafo nel 1421., esercitava l'arte [...] di Firenze è evidente, e costituisce il contesto entro cui si giustifica il riferimento all'orafo del disegno di un'Annunciazione che compare sui battenti di , questo particolarissimo sistemadi calchi e stampe si avvicina di fatto alla tecnica ...
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PANICONI, Mario
Alessandra Capanna
PANICONI, Mario. – Nacque a Roma il 1° maggio 1904, da Enrico e da Angela Nazzari.
Discendeva da una famiglia di architetti: il nonno, Giacomo, che aveva lavorato [...] INA a Latina, volumi indipendenti, ma collegati con un sistemadi passaggi porticati tra giardini. È un’interpretazione della casa tradizionale che guarda ancora una volta al Rinascimento come riferimento figurativo, con le sue logge chiuse da archi ...
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FORLATI, Ferdinando
Francesco Curcio
Nacque a Verona il 1° nov. 1882 da Agostino e da Silvia Rubinelli, secondogenito di tre figli, in una famiglia di orologiai. Studiò al liceo "Maffei" e, appassionato [...] ufficio aveva comportato anche l'onere di una vasta verifica dello stato di conservazione di chiese e campanili nel Veneto.
In un clima ricco di stimoli e denso di urgenze, ma ancora privo di punti diriferimento, l'attività del F. dovette rivolgersi ...
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PICCINATO, Luigi
Alessandra Capanna
PICCINATO, Luigi. – Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 30 ottobre 1899, figlio di Mario, avvocato, socialista militante, e di Mida Righi. Nel 1902 la famiglia [...] a contrastare la rendita fondiaria mediante un sistemadi regole chiare che siano espressione della Dalla metà degli anni Cinquanta in poi Piccinato fu l’urbanista italiano diriferimento e furono numerosissimi i piani che portano la sua firma.
Per ...
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PASCOLETTI, Cesare
Alessandra Capanna
PASCOLETTI, Cesare. – Nacque a Povoletto, in provincia di Udine, il 1° dicembre 1898, da Francesco, veterinario, e da Ida Dreossi, maestra elementare.
Si trasferì [...] medico, autore di diverse pubblicazioni scientifiche, che fu il suo punto diriferimento negli anni della , tra gli anni Cinquanta e Sessanta, diversi edifici e la sistemazionedi piazza della Balduina. La collaborazione con la SGI era iniziata circa ...
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FERRAMOLINO, Antonio (detto dagli scrittori spagnoli Herman Molin)
Rita Binaghi Picciotto
Nacque tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo probabilmente a Bergamo, dal momento che, nella letteratura [...] della sua corrispondenza, il F. e Francesco Maurolico vennero incaricati da Carlo V di provvedere alle fortificazioni della città, considerata la chiave di tutto il sistemadi difesa del Regno. I lavori iniziarono solo nel 1537 per la difficolta ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
riferire2
riferire2 v. tr. [lat. referre, comp. di re- e ferre «portare»] (io riferisco, tu riferisci, ecc.). – 1. a. Di notizie, fatti, discorsi, riportarli, cioè comunicarli, farli sapere ad altri: appena tornato a casa riferì l’accaduto...