CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] , dapprima ricercato nelle categorie ciceroniane e poi nel sistemadi Metrodoro di Scepsi (cioè nei "dodici segni del cielo" il complesso intreccio diriferimenti pagani, ebraici e cristiani hanno l'inconfondibile impronta di influenze pichiane. ...
Leggi Tutto
FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] premessa di quella sua particolare ricerca sugli effetti di luce sperimentata nella loggia di S. Maria Maggiore e nella sistemazionedi specchi , quasi a rinnegare, o mascherare, il modello diriferimento che il F. doveva ben conoscere fin dagli ...
Leggi Tutto
BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] quasi inevitabile il gioco sul nome di Cesare, tuttavia l'enfasi del riferimento è indicativa degli effettivi desideri del sudditi. E lo stesso fine di prevenire ogni possibilità di ritorno al precedente sistemadi signorie locali ebbe la sua politica ...
Leggi Tutto
BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] la pianta della Sacrestia vecchia, sviluppò un sistemadi rapporti proporzionali nelle dimensioni della lunghezza, larghezza senese Mariano Taccola, il quale riferisce un discorso del B. sui lavori di deviazione di fiumi (Prager-Scaglia, 1970). A ...
Leggi Tutto
Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] sistemati e non dimostravano simpatia per il nuovo arrivato ‒ era costretto a vivere da ladrone. Malaterra racconta con ricchezza di particolari le sue razzie in Calabria (1925-1928, I, 16, pp. 16-17), e Amato di Montecassino riferisce che, privo di ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] , anch’essa dell’Arenario, che molto probabilmente si riferisce a lui: il padre dette almeno un contributo all di una leva possa influenzare la natura di una retta, di un triangolo o di una parabola? Si può certo immaginare un diverso sistemadi ...
Leggi Tutto
ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] animateda Dossetti, un sicuro punto diriferimento. Per Alberigo furono le lontane premesse di un incontro che, dagli anni una piena libertà «da ogni potere e da ogni sistema politico». Il memoriale reclamò anche, contro ogni tendenza ...
Leggi Tutto
BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] di legittimità, sul "sistemadi equilibrio" in Europa, ecc. Più importanti gli abbozzati Pensieri ed esempi di morale e di '53 (il 12 gennaio diede chiarimenti sull'episodio or ora riferito, il 7 febbraio disse ancora qualche parola per regolare la ...
Leggi Tutto
FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] riferimento al suo ruolo ed alla sua politica da parte di Francesco Sforza e dei suoi successori.
Di quest decreto, l'applicazione di un sistemadi tassazione diretta che fosse meno gravoso per i sudditi, sulla base di un modus etordo focorum ...
Leggi Tutto
AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] frontiera anche per il mondo dell’industria, si era voluto riferire apertamente all’elaborazione di un’autonoma politica culturale, che il sistema imprenditoriale aveva sin lì trascurato.
Diventando presidente della FIAT, si preoccupò immediatamente ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
riferire2
riferire2 v. tr. [lat. referre, comp. di re- e ferre «portare»] (io riferisco, tu riferisci, ecc.). – 1. a. Di notizie, fatti, discorsi, riportarli, cioè comunicarli, farli sapere ad altri: appena tornato a casa riferì l’accaduto...