GALEATI, Paolo
Alessandra Cimmino
Nacque a Imola, l'8 genn. 1830 da Ignazio, proprietario di un'avviata tipografia.
Compiuti i primi studi in città, iniziò a far pratica nella ditta paterna e si legò [...] un maestro, punto diriferimento irrinunciabile per chiunque esercitasse l'arte tipografica.
I primi frutti concreti della presenza del G. in officina si ebbero nel 1854-55 con la pubblicazione dell'opera di F. Giovanardi Il sistema ipotecario, in 2 ...
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FORTUNATI, Paolo
Guido Melis
Nacque a Talmassons, in Friuli, il 26 apr. 1906, da Ettore, maestro elementare e poi segretario comunale, e da Elda Battistella, maestra elementare.
Di famiglia non agiata [...] impostare e risolvere i problemi organizzativi "del nuovo sistemadi vita degli individui, delle categorie, dei popoli". sulle misure della variabilità, con riferimento alle ricerche economiche, in Studi in onore di E. Corbino (Milano 1960). ...
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CICOGNANI, Antonio
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Nacque a Faenza il 18 maggio 1857 (e non il 29 maggio 1858 come in Enc. della musica Rizzoli Ricordi)da Angelo e Maria Ghetti. Entrato al liceo musicale di Bologna (dove ebbe come [...] allo studio e alla comprensione delle leggi armoniche del sistema tonale-modale" (F. talilla Pratella).
A Pesaro per lui i punti diriferimento più diretti ed essenziali. Nel fondare, con l'incoraggiamento di Mascagni, la scuola di musica sacra, il ...
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MACRÍ, Oreste
Anna Dolfi
Nacque a Maglie, nel Salento, il 10 febbr. 1913 da Gustavo (geometra, "laboriosissimo" agrimensore e appassionato lettore di romanzi, dal quale il figlio dichiarò di avere appreso [...] simbolista, aperta in Italia da Vico (punto costante diriferimento per il suo pensiero filosofico), l'ermetismo come e critiche, con recupero e sistemazionedi inediti) delle opere di L. Fallacara (Poesie, Ravenna 1986) e di Bodini (Tutte le poesie, ...
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FORMENTON, Mario
Valerio Castronovo
Nacque a Teheran il 21 apr. 1928, figlio di Cloe Brasolin e di Luigi, un uomo d'affari veneto che sino al settembre 1941 esercitò in Iran una florida attività commerciale. [...] tal modo allo stabilimento di Verona. Anche perché fu necessario passare dal sistema tipografico a quello litografico punti diriferimento ideali e a criteri informatori del suo mestiere di editore, la libertà d'espressione e l'indipendenza di ...
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PARRAVICINI, Giannino
Mario Sarcinelli
PARRAVICINI, Giannino. – Nacque a Castellanza (Varese) il 3 luglio 1910 da Renzo e da Edvige Bianchi.
Alunno del Collegio Ghislieri, studiò e si laureò a Pavia [...] ’accogliere, però, un sistemadi autoregolamentazione per evitare i rigori del progetto di legge promosso da Gustavo imperniata su Sviluppo e trasformazione della società, con riferimento particolare all’Italia, nella primavera dell’anno successivo ...
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DE FRANCHI, Stefano
Alberto Beniscelli
Nacque a Genova il 7 marzo 1714 da Giovanni Stefano in una importante famiglia dell'alto patriziato cittadino, inserita fino a tutto il Settecento tra i venticinque [...] , l'immediato punto diriferimento. Le "rime civili", prima raccolta poetica della Chittara cavalliana, offrivano al D. lo spunto per calare la narrazione delle intime vicende d'amore, d'impronta petrarchesca, dentro un sistema dialettale dalle ...
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LA MANTIA, Vito
Maria Antonella Cocchiara
Nacque il 6 nov. 1822 a Cerda, piccolo comune del Palermitano, da Francesco e da Rosa Arcara, entrambi appartenenti a famiglie dell'agiata borghesia terriera. [...] oggi punto diriferimento per gli studi di storia del diritto sistema giuridico di tipo codicistico, ma con vaste influenze dell'antico sistema giurisprudenziale del diritto comune. Rivelavano interferenze tra il lavoro di giudice e l'impegno di ...
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BARTOLOMEI, Ferdinando
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Nulla sappiamo riguardo alla nascita e agli studi del Bartolomei. Le notizie che lo riguardano sono quasi tutte legate alla corrispondenza che lungo più d'un ventennio, fra [...] di questa rivendicazione autonomistica sono largamente noti, ma essa costituisce un punto diriferimento non è forse quello che conviene di più per procurare la comune tranquillità e formare un più stabile sistema". E a proposito delle intenzioni ...
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LAVAGNA, Carlo
Fulco Lanchester
Nacque ad Ascoli Piceno il 26 maggio 1914 da Silvio, avvocato di origini sarde ma radicato nelle Marche, e da Maria Di Ré. Dopo gli studi medio-superiori a Macerata, [...] politicità. Egli cercò di ricoprire il secondo attraverso la prima, ma nella sua opera il riferimento ai valori si -istituzionale dell'integrazione delle forze politiche in un sistemadi pluralismo centrifugo con forze non legittimate, che avrebbe ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
riferire2
riferire2 v. tr. [lat. referre, comp. di re- e ferre «portare»] (io riferisco, tu riferisci, ecc.). – 1. a. Di notizie, fatti, discorsi, riportarli, cioè comunicarli, farli sapere ad altri: appena tornato a casa riferì l’accaduto...