LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] del L., conscio della necessità di cambiare profondamente il sistema educativo e adeguare l'università la S. Sede, nonostante l'assenza di rapporti ufficiali tra le due parti, e fu un punto diriferimento costante della politica estera italiana.
Per ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] amicizia con due figure che sarebbero state a lungo per lui un riferimento centrale: Ugo La Malfa, dal 1939 posto da Mattioli a .
La metamorfosi di Mediobanca, 1990-2000
Negli anni Novanta Mediobanca rimase il perno di un sistemadi alleanze volto a ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] contro ogni ipotesi di trattativa o confronto con le Br, e divenne in quei giorni punto diriferimentodi un fronte fredda e dalla convinzione che un profondo mutamento del sistema politico italiano era imminente e necessario. Da tale assunto ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] la nobildonna Caterina Dolfin, moglie di Andrea Tron, che divenne un punto diriferimento fondamentale nei suoi ultimi, al 1775 nell'ambito della riforma generale del sistema scolastico veneziano (dati e indicazioni archivistiche e bibliografiche ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] le modalità del riferimento a quella tradizione, anche con faticose divergenze tra i «galli di redazione» osservati dalla della stazione delle ferrovie nord Milano, realizzò un sistemadi pensiline con piccoli esercizi commerciali nell'area antistante ...
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Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la madre, donna energica e coraggiosa con [...] a queste condizioni, cioè il verosimile che si può definire un sistemadi ragioni per le quali le cose del mondo, sparse nel come degli altri autori, si tratta solo diriferimenti culturali variamente influenti per la formazione della personalità ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] sistemadi istruzione.
Da questo momento si può dire avesse inizio la fase di più attivo impegno del Custodi. Posto di italiani diventasse in breve l'obbligatorio punto diriferimento per un'intera generazione di economisti italiani, e ciò per lo ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] .
Nel Consiglio di Stato Propose, senza successo, che nel Mezzogiorno fosse adottato il sistema metrico decimale; fu " che resta il suo punto diriferimento ideale e gli offre il modello di uno Stato forte, capace di realizzare il progresso civile, a ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] l'esperienza del circolo dei "poetini", di cui era stato punto diriferimento alla metà degli anni Trenta. Ma il italiennes, n.s., XI (1965), pp. 491-504; F. Bruni, Sistemi critici e strutture narrative, Napoli 1969, pp. 107-110, 139-174 e passim ...
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CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] si sa dell'esistenza di una comunità domenicana ad Arezzo anche decenni prima; punti diriferimento cronologici si possono ottenere fine del secolo. Sembra infatti che il complesso sistema ritmico che movimenta lo svolgimento delle azioni nelle ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
riferire2
riferire2 v. tr. [lat. referre, comp. di re- e ferre «portare»] (io riferisco, tu riferisci, ecc.). – 1. a. Di notizie, fatti, discorsi, riportarli, cioè comunicarli, farli sapere ad altri: appena tornato a casa riferì l’accaduto...