Anatomia
Ammasso di cellule epiteliali alla cui attività si deve la formazione di un tessuto.
M. dell’unghia L’ammasso di cellule dello strato onicogeno che si osserva in corrispondenza della radice dell’unghia [...] n′ colonne, ammettono diversi tipi di prodotti; quello più comunemente utilizzato, a cui ci riferiremo nel seguito, è il prodotto righe è la m. di Jordan e T la m. degli autovettori di A. La risoluzione del sistemadi equazioni integrali espressa ...
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Biologia
L’attività propria di una cellula, o di una sua parte, o di un organo, o di un sistema organico. Oggetto di studio della fisiologia, è intimamente legata alla forma o struttura, oggetto di studio [...] e P.H. Douglas che furono i primi a utilizzarla) è riferita sia alle singole imprese, sia all’economia nel suo complesso (f se esiste una determinata legge che a ogni valore o sistemadi valori di C assegnati alla variabile x ovvero alle variabili x1, ...
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Diritto
C. giuridica e c. di agire
C. giuridica
È l’idoneità di una persona a essere titolare di diritti e di obblighi. È un concetto di carattere statico e di scarsa utilità, che però ha un notevole valore [...] intero sistema economico.
Fisica
C. elettrica Grandezza che lega il potenziale elettrico di un conduttore alla carica elettrica posseduta dal conduttore in questione e dai conduttori eventualmente circostanti. Precisamente, riferendosi al caso di un ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] carattere segnico di ogni sistemadi simboli. A partire dagli studi di M. Griaule sui Dogon del Mali, o di E. Evans , avanzando la tesi che si possa parlare di vero s. solo nel caso in cui esso si riferisca a contenuti inconsci rimossi in seguito a un ...
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Biologia
G. sanguigni
Strutture antigeniche presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici (➔ gruppi sanguigni).
G. tissutali
Insieme di individui istocompatibili, tra [...] sistemadi generatori.
Caratteri di un gruppo
Dato un g. abeliano G, finito, di elementi a1, a2, ..., an, si chiama carattere di , inoltre, tenere distinto il concetto di g. di appartenenza dal concetto di g. diriferimento fino a farne una teoria a ...
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Biologia
In biologia molecolare, u. trascrizionale, la distanza fra i siti di inizio e di terminazione riconosciuti dalla RNA polimerasi (➔ trascrizione); può includere più di un gene. In genetica, u. [...] Generalmente il sistemadi u. meccaniche di partenza è il sistema MKS, l’u. di temperatura è il kelvin (simbolo K). Si costituisce così il sistema MKSK.
Sistemidi u. nell’elettromagnetismo. Un sistemadi u. in grado di fornire un’u. di misura per ...
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Biologia
In genetica, tratto di DNA che fa parte di un operone e condiziona la trascrizione dei geni strutturali immediatamente adiacenti (➔ operone).
Filosofia
In filosofia analitica, un’espressione [...] le descrizioni dello stesso sistema dovute a osservatori che adottano differenti sistemidiriferimento (eventualmente relativi a gradi di libertà ‘interni’ come, per es., lo spin isotopico), quali sistemidiriferimento tra loro traslati, ruotati ...
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Biologia
Sintesi enzimatica di RNA su uno stampo di DNA. Nelle cellule di tutti gli organismi viventi, la t. dell’RNA è una tappa obbligatoria per la sintesi delle proteine e consiste in una reazione di [...] in pubblici registri sono destinati alla realizzazione di interessi meritevoli di tutela riferibili a persone con disabilità, a pubbliche una convenzione grafica diversa. Si possono avere sistemidi t. di uso più generalizzato, come l’alfabeto dell’ ...
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Biologia
Organismo che trasporta un parassita (batterio patogeno, fungo, protozoo o virus) e lo trasferisce da un individuo (animale o Uomo) a un altro. Sono esempi comuni di v. alcuni animali ematofagi [...] dai versori c1, c2, c3 degli assi diriferimento. Note le componenti cartesiane di a e b, le componenti cartesiane del centrale). È importante notare che il passaggio da un qualunque sistemadi v. applicati a un altro equivalente si può ottenere con ...
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Chimica
Capacità di un composto o un sistema chimico di conservarsi invariato, di non subire modificazioni chimiche. Sono detti stabilizzatori (o sostanze stabilizzanti o solo stabilizzanti) le sostanze [...] perché i risultati che si conoscono sono relativi a questo caso. Dato un sistemadi equazioni differenziali della forma x′=f(t,x), e posto per semplicità nell’origine un punto di equilibrio del sistema, f(t,0)=0 per ogni t, si dice che l’origine è ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
riferire2
riferire2 v. tr. [lat. referre, comp. di re- e ferre «portare»] (io riferisco, tu riferisci, ecc.). – 1. a. Di notizie, fatti, discorsi, riportarli, cioè comunicarli, farli sapere ad altri: appena tornato a casa riferì l’accaduto...