Tredicesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
La forma maiuscola (N) è simile a quella già posseduta dall’alfabeto fenicio. La forma minuscola deriva da quella della minuscola antica romana e [...] il simbolo del newton, unità di misura della forza nel Sistema Internazionale. N designa anche il numero di Avogadro e, nella fisica nucleare simbolo di un’unità di misura del volume di un gas, indica che si fa riferimento a condizioni normali di ...
Leggi Tutto
schema Modello convenzionale, semplificato rispetto alla più complessa realtà di un problema, di un fenomeno, di un oggetto, di un meccanismo, di un processo. In senso più ampio, la configurazione stessa [...] , s. è il sistema linguistico considerato sotto il profilo più astratto. psicologia S. corporeo Immagine spaziale che ogni uomo ha del proprio corpo.
È un concetto che trae origine da osservazioni di neuropatologia e fa riferimento a una funzione ...
Leggi Tutto
variante biologia Individuo che presenta, per un dato carattere, una differenza rispetto al tipo o alla media o alla norma; la comparsa di v. in popolazioni naturali è generalmente legata all’insorgenza [...] confondersi con qualche altro elemento del sistema, oppure entrare in una rete di rapporti diversi e quindi assumere una nuova stampe; e v. si dice ciascuna di queste lezioni rispetto a un’altra cui si fa riferimento; di natura diversa sono le v. d’ ...
Leggi Tutto
Termine utilizzato già da F. de Saussure, in contrapposizione a sincronia, per indicare il fattore tempo in riferimento a una serie indefinita di espressioni linguistiche. Per analizzare una lingua in [...] un continuo compromesso tra la libertà dell’individuo e la necessità del sistema, in esse si manifesta una trasformazione del paradigma linguistico, di entità ora limitata ora più vasta. Un esame in d. verte quindi sul grado, sui modi e sui risultati ...
Leggi Tutto
In linguistica, con riferimento al sistema lessicale di una lingua determinata, sono dette o. parole di etimo e significato diversi, che hanno il medesimo suono (omofone) o la medesima grafia (omografe): [...] per es., le parole italiane miglio «misura» e miglio «graminacea», omofone e omografe.
L’omonimia è causa frequente d’innovazione nel linguaggio: quando, per effetto dell’evoluzione dei suoni, due parole ...
Leggi Tutto
INTERLINGUISTICA
Marco Mancini
Con il termine i. si fa riferimento a quel particolare settore delle discipline linguistiche che ha come oggetto i fenomeni del contatto e delle conseguenti interferenze [...] Le parole di Ascoli si riferivano ai compiti della romanistica: vi è adombrata la fondamentale nozione di ''reazione etnica'' 32-33). L'appassionata difesa del principio di coesione interna dei sistemidi lingua conduce Saussure a ritenere che "lo ...
Leggi Tutto
Neologismo
Giovanni Adamo
Valeria Della Valle
Origine del termine
Formato sulla base dell'aggettivo greco néos ("nuovo") e del sostantivo lógos ("parola, espressione"), il termine neologismo designa [...] tecnologia, dell'economia, dei grandi eventi di portata mondiale, ma anche con riferimento a esperienze della vita quotidiana che tendono a somigliarsi sempre di più in ogni luogo del pianeta.
Si tratta di parole o locuzioni recentemente analizzate e ...
Leggi Tutto
PIDGIN E CREOLE, LINGUE
Maurizio Gnerre
(v. pidgin-english, XXVII, p. 164; creole, lingue, XI, p. 833)
Le lingue p. e c. parlate attualmente sono forse più di 200, presenti in tutti i continenti, con [...] termini tipologici, in special modo per quel che riguarda i sistemi verbali.
La maggior parte dei p. e c. conosciuti 7° in poi, su cui esistono alcuni riferimenti. Oggi una varietà conosciuta di arabo pidginizzato è parlata nel Sudan meridionale. In ...
Leggi Tutto
Grafologia
Carla Poma
Il gesto grafico
"L'uomo che scrive disegna inconsapevolmente la sua natura interiore", così scriveva M. Pulver in Symbolik der Handshrift (1931; trad. it. 1983, p. 8). Scrivere [...] automatismi più arcaici, subcorticali. Corteccia cerebrale, sistema limbico, midollo, sono egualmente implicati nella con un esplicito riferimento alla loro applicazione alla scrittura.
Le istituzioni che promuovono i corsi di formazione per ...
Leggi Tutto
LINGUISTICA TIPOLOGICA
Giuliano Bernini
La l.t. s'interessa soprattutto della ricerca di principi di organizzazione dei sistemi linguistici che rendano conto della variazione strutturale delle lingue, [...] base a insiemi di proprietà organizzative del sistema a livello semantico-sintattico, lessicale, morfologico e, marginalmente, fonologico, e la loro interpretazione in termini diacronico-evolutivi. Implicito riferimento a una nozione di tipo discreto ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
riferire2
riferire2 v. tr. [lat. referre, comp. di re- e ferre «portare»] (io riferisco, tu riferisci, ecc.). – 1. a. Di notizie, fatti, discorsi, riportarli, cioè comunicarli, farli sapere ad altri: appena tornato a casa riferì l’accaduto...