ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] un suo nuovo sistemadi relazioni con le potenze dell'area transpadana e con la catena di città, che si diriferimento della politica e della diplomazia italiana.
Sul finire di gennaio del 1339 l'E. inviò un forte contingente di truppe a sostegno di ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] assurgendo a fermo punto diriferimento per la rete dei commissari e dei rettori incaricati di reggere lo Stato e ma si preoccupò di ampliare e consolidare le basi ed i sistemi del prelievo ordinario.
Di qui le misure di più rigoroso accertamento ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] carica elettrica, e restava, inoltre, per così dire incerta nel precisare quali fossero i sistemidiriferimento rispetto ai quali le equazioni di Maxwell godevano di invarianza. In terzo luogo, come lo stesso Maxwell precisava in una nota finale al ...
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Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] di rango tribunicio, pretorio o consolare.
47 Sull’adozione del sistemadi cooptazione (una forma di adlectio) da parte di . Sev. Al. XIX 2-3.
49 CIL VI 1704 = ILS 1214, in riferimento a C. Caelius Saturninus: A. Chastagnol, Le Sènat, cit., p. 140.
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] diriferimento, mentre aumentano gli ex voto nei santuari regionali o locali.
Del resto, c’è assai poco di eroico e di nazionale appieno l’impressione di un sistema affaristico […]. In sostanza, il Rev. Terenzi, avendo di mira restauri ed ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] gnoseologico se non avessero escluso dal proprio ambito diriferimento l'irrazionale. Sullo sfondo, si profilava un' normanno e che in Germania Federico impostò invece un sistemadi governo decentrato. Per lo storico inglese Federico mirò durante ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] principali arterie, il che può facilitare nella delimitazione di edifici di cui restano scarse tracce.
L’intervento di età tetrarchica nell’area forense
È ben noto che la zona monumentale diriferimento per Roma era il Foro romano, ed è altrettanto ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] dall’altro, scavalcando di fatto i principali partiti del sistema politico della seconda Repubblica27.
L’Udc di Casini e del il primo si rifà ai modelli di vita, ai comportamenti diffusi, ai valori diriferimento; il secondo è inerente al « ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] di funzionari e di esperti incaricati di aggiornarsi e diriferire, la compilazione di nuovi testi per le scuole, la creazione di debolezza delle istituzioni nate con l’Unità, il sistemadi scuole tecnico-scientifiche continuò nel corso degli anni ...
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La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] sano pragmatismo, la tetrarchia si basa su un sistemadi stretti rapporti familiari fra i quattro imperatori. recensuit U. Staffhorst, Diss., Würzburg 1966, pp. 137-138, con riferimento alla bibliografia precedente.
80 Ov., Pont. III 3,62: «Cesare, ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
riferire2
riferire2 v. tr. [lat. referre, comp. di re- e ferre «portare»] (io riferisco, tu riferisci, ecc.). – 1. a. Di notizie, fatti, discorsi, riportarli, cioè comunicarli, farli sapere ad altri: appena tornato a casa riferì l’accaduto...