BUSCAINO, Vito Maria
Giuseppe Armocida
Nato a Trapani il 1° dic. 1887 da Giuseppe e Maria Cernigliaro, si trasferì a Reggio di Calabria con la famiglia quando era ancora bambino, e in questa città compì [...] aminica. Cercò di documentare una patologia extraneurale della psicosi: Patologia extraneurale della schizofrenia. Fegato, tubo digerente, sistema reticolo-endoteliale fu la relazione che presentò su questo tema al I congresso internazionale di ...
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Anatomia
Elemento costitutivo del sistema nervoso periferico (fig. 1), formato essenzialmente di fibre, ognuna delle quali è identificabile nel prolungamento cilindrassile di un neurone ed è provvista [...] e alla muscolatura volontaria; e componenti viscero-sensitivi e viscero-motori che si distribuiscono al tubo digerente, al sistema escretore e riproduttore e all’apparato circolatorio.
Tipicamente, i n. spinali innervano strutture corrispondenti a ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] faringe, laringe-trachea, polmoni; il s. digerente comprende bocca, faringe, esofago, stomaco, intestino punti S, S′ costituiscono una coppia di punti coniugati rispetto al sistema.
Se quest’ultimo è stigmatico e se i prolungamenti dei raggi uscenti ...
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APPARATO Stomaco.-Fisiopatologia. - Nel campo della secrezione gastrica le nozioni più importanti recentemente acquisite riguardano la scoperta di W. B. Castle di una sostanza, con carattere di enzima, [...] volta può irradiare la sua influenza su organi e sistemi lontani. Queste correlazioni, il cui primo aspetto è di regolare e sincronizzare funzionalmente i varî segmenti del canale digerente, in un tutto armonico d'attività secretive e motorie ...
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Denominazione data da J.N. Langley alla sezione simpatica del sistema nervoso autonomo, in contrapposizione alla sezione antagonista, da lui denominata parasimpatico (➔ nervoso, sistema). L’azione generale [...] l’accomodazione alla visione lontana; a livello della cute, la stimolazione della secrezione sudorale; a livello del digerente, l’inibizione della peristalsi; sul fegato la glicogenolisi e nel surrene la stimolazione della secrezione della sua parte ...
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Sistema nervoso autonomo
UUlf S. von Euler e Alberto Cangiano
di Ulf S. von Euler e Alberto Cangiano
Sistema nervoso autonomo
sommario: 1. Organizzazione generale: a) il sistema parasimpatico; b) il [...] della 5-HT sono le seguenti:
Un terzo componente del sistema autonomo, oltre ai due classici colinergico e adrenergico, è stato messo in evidenza particolarmente nell'apparato digerente. Esso è costituito da neuroni postgangliari nè adrenergici, nè ...
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Sistema
Rosadele Cicchetti
Il termine sistema (dal greco σύστημα, "riunione, complesso", derivato di συνίστημι, "porre insieme, riunire") in ambito scientifico sta a indicare qualsiasi oggetto di studio [...] , ha fornito uno spazio per lo sviluppo e il differenziamento di sistemi, come quelli digerente, escretore e riproduttivo, così come la formazione di un semplice sistema di circolazione e distribuzione di materiali attraverso il corpo. Nei Cefalopodi ...
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Botanica
In patologia vegetale, massa di tessuto priva di organizzazione, dovuta a proliferazione cellulare eccitata da qualche stimolo; vi rientrano anche le galle prodotte da insetti in vari organi delle [...] forma di massa solida, si distinguono le leucemie che sono t. sistemici del sangue.
Cellule tumorali
Fattori non ancora definiti fanno sì che le , gli epiteliomi delle vie urinarie e dell’apparato digerente, delle vie aeree, dell’utero e delle trombe ...
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Biologia
Animale o vegetale il cui metabolismo dipende, per tutto o parte del ciclo vitale, da un altro organismo vivente, detto ospite, con il quale è associato più o meno intimamente, e sul quale ha [...] intestinali come le tenie hanno perso l’apparato digerente e assorbono il nutrimento attraverso la cuticola, ma è eccitata dai campi prodotti da altre antenne o elementi del sistema di antenne.
Trasporti
In aeronautica, un velivolo p. è un ...
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In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] assile, il tubo neurale, il quale darà origine al sistema nervoso centrale: encefalo e midollo spinale con tutti i loro dà origine agli elementi epiteliali di gran parte del canale digerente, delle ghiandole annesse (fegato e pancreas) e degli organi ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
annesso
annèsso agg. e s. m. [part. pass. di annettere; nel sign. anatomico (2 b), è dal fr. annexes]. – 1. agg. a. Unito, congiunto: una casa con a. un bel giardino; i documenti a.; province a., territorî a., uniti politicamente a uno stato....