Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giacomo Leopardi
Gaspare Polizzi
L’opera di Giacomo Leopardi costituisce un riferimento imprescindibile nella tradizione letteraria italiana. Sembra anche ormai acquisita la sua dimensione filosofica, [...] Leopardi, quale fu Domenico Paoli, teorizza un dinamismo universale retto da continui moti di produzione e corrispondenti nelle loro parti rispettive; certo è che l’idea di sistema, cioè di armonia, di convenienza, di corrispondenza, di relazioni, di ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] tra funzioni affini per competenza e grado; il sistema percentuale dei compensi; la formazione di tabelle che viene recepito come dato originario, ma senza possibilità di sviluppo dinamico e rappresentato secondo una precisa gerarchia di corpi e di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Fuoco
Rosario Patalano
Il contributo analitico di Francesco Fuoco è stato per un lungo periodo offuscato dalla querelle filologica nota come caso Fuoco, che ha concentrato l’attenzione degli [...] del bisogno, la nozione universale su cui è costruito il sistema teorico di Fuoco. Del resto, l’intero meccanismo di formazione statica dell’equilibrio e dell’armonia, Fuoco sostituisce uno scenario dinamico (Saggi economici, t. 1, cit., p. 56). ...
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PIRELLI, Leopoldo
Franco Amatori
PIRELLI, Leopoldo. – Nacque a Velate, in provincia di Varese, il 27 agosto del 1925, da Alberto e Ludovica Zambeletti, ultimo di quattro figli, dopo Maria Giovanna (1915-1970), [...] volta a favore del settore chimico che appariva particolarmente dinamico. Ma, mentre nel 1905 era stato relativamente facile senza capitali’ che rappresentava un tratto distintivo del sistema economico italiano. L’impresa controllata dalla famiglia ...
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CANEVARI, Raffaele
Giuseppe Miano
Figlio del pittore Giovanni Battista e di Enrichetta Muschi, nacque a Roma il 21 marzo 1828. Benché avviato alla professione paterna, già a quindici anni preferì dedicarsi [...] del Comune (S.P.Q.R., Piano di esecuzione dei lavori di sistemazione del tronco urbano del Tevere, Roma 1874).
Dal 1875 in poi il 1884, della quale il C. diventò ingegnere capo: il dinamico tecnico si fece quindi anche promotore di vere e proprie ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] Vittorio Amedeo II.
La strada era stata aperta al L. dal sistema della venalità delle cariche, in uso in Piemonte sino almeno ai sabaudi, contribuendo ad allargare il divario fra il centro, più dinamico, e le periferie. Con la città di Torino il L ...
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PARODI
Maria Stella Rollandi
– Originaria di Albisola (Savona), la famiglia cominciò ad affermarsi in ambito economico fin dal XVIII secolo. Alcuni suoi componenti, allo scopo di ampliare e consolidare [...] 1838.
Genova si avviava allora a diventare uno dei poli più dinamici nell’ammodernamento del Regno di Sardegna e d’Italia. Fra i pp. 103 s.; G.L. Podestà, L’evoluzione del sistema creditizio dalla Restaurazione alla legge bancaria del 1936, in Attori ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Costantino Mortati
Fulco Lanchester
Costantino Mortati è considerato unanimemente uno dei più importanti costituzionalisti del nostro Novecento. Docente a Messina, Macerata, Napoli e Roma, partecipò [...] Qui il rapporto tra costituzione formale e materiale appare dinamico, ed è correlato con l'azione delle forze Hauriou e Romano), Mortati già alla commissione Forti sostenne «un sistema di diritti, riferiti non solo agli individui ma anche ai gruppi ...
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FRIGNANI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nato a Ravenna il 14 apr. 1892 da Angelo e da Eugenia Savinio, conseguì nel 1909 il diploma di ragioniere, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e contemporaneamente [...] fu eletto deputato.
Il F. fu un dinamico e appassionato dirigente antemarcia in un'area di Roma-Bari 1993, p. 763; G. Guarino - G. Toniolo, La Banca d'Italia e il sistema bancario, 1919-1936, Roma-Bari 1993, p. 910; L. Einaudi, Diario 1945-47, a cura ...
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MANCA DELL'ARCA, Andrea
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Sassari l'8 luglio 1707 dai nobili Carlo Manca Martinez e Cecilia Dell'Arca (non nel 1716, come ritenne la storiografia ottocentesca e prevalentemente [...] , esponenti di un'agiata aristocrazia organicamente inserita nel sistema degli uffici regi e feudali, riservarono all'erede in età assai avanzata, le ingenti fortune accumulate dal dinamico genitore, ex amministratore dei vasti feudi del contado d' ...
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dinamico
dinàmico agg. [dal gr. δυναμικός, der. di δύναμις «forza»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio scient. (spesso contrapposto a statico o a cinematico), di fenomeno che, nel variare dei suoi aspetti, manifesta l’intervento di forze; in...
dinamismo
s. m. [der. di dinamico]. – 1. Nel linguaggio filos. e scient., ogni concezione che consideri la forza o l’energia come unica realtà sostanziale dell’universo. 2. a. Complesso di manifestazioni dinamiche. b. Qualità di ciò che è...