SARTORI, Giovanni
Leonardo Morlino
SARTORI, Giovanni. – Nacque il 13 maggio 1924 a Firenze da Dante e da Emilia Quentin.
Figlio unico, subito rivelatosi un enfant prodige, si laureò nel 1946 in scienze [...] Bobbio a Torino e due istituti di ricerca di orientamento economico rispettivamente a Napoli e ad Ancona. Lo scopo del in relazione agli altri. La principale lezione della teoria sistemica è proprio nell’idea delle relazioni tra i partiti come ...
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MARCHIONNE, Sergio
Franco Amatori
Nacque a Chieti il 17 giugno 1952, secondo figlio di Concezio e Maria Zuccon. Il padre, di origine abruzzese, aveva intrapreso la carriera militare come carabiniere [...] cinquant’anni dal debutto dell’auto simbolo del boom economico italiano del dopoguerra. Per presentare l’auto della della presentazione, le condizioni dettate dal contesto del sistema mondiale dell’auto stavano cambiando in modo drammatico, e ...
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DOLCI, Danilo
Marica Tolomelli
Poeta e intellettuale-attivista, impegnato su diversi fronti, nacque a Sesana (Trieste) il 28 giugno 1924. Da alcune biografie (Capitini, 1958; Fontanelli, 1976; Barone, [...] in grado di rendere noti nomi e modalità di un sistema che lui definì clientelare-mafioso (Dolci, 1966; Id., 1968 urbanizzata e integrata, soprattutto emigrando al Nord, nei circuiti dell’economia fordista e dei consumi di massa. I 'banditi' di ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] a tutti dallo Stato, erano controproducenti sia dal lato economico, sia da quello morale poiché il lavoro garantito toglieva nuove elezioni che si svolsero il 20 novembre con il vecchio sistema elettorale, che il G. avrebbe voluto allargato, e in un ...
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CAVAZZA, Fabio Luca
Francesco Bello
Nacque a Bologna il 24 maggio 1927, da Giulio (1891-1945) e da Margherita Rossi (1889-1986).
Giulio era avvocato a Bologna, e tra il 1923 e il 1925 ricoprì anche [...] nascita dell’Associazione Cattaneo venne così ampliato il ‘sistema Mulino’, per rispondere all’esigenza di avere a ruolo contribuì a costruire un giornale di servizi per la comunità economico-finanziaria italiana; ne fu direttore tra il 1978 e il ...
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SICARDO, vescovo di Cremona
Elisabetta Filippini
SICARDO, vescovo di Cremona. – Appartenne alla famiglia cremonese dei Casalaschi. Nulla è noto a proposito della sua data di nascita, così come della [...] e l’agosto 1212 Sicardo si era occupato della sistemazione delle disastrate finanze del monastero di S. Benedetto di . La Cattedrale di Cremona al centro della vita culturale, politica ed economica, dal Medio Evo all’Età Moderna, Milano 2007, pp. 162 ...
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BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] questi non fossero invece gli scopi da raggiungere. Questo sistema era contrario al buon senso; bisognava prima stabilire cosa si 1887, quando il paese entrò in quella fase di grave crisi economica che durò fino, al '96. Comunque, nel settennio di ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] allora. Dopo il tracollo di Adua il C. fu impiegato nella sistemazione dei famosi "malintesi" fra l'Italia e il regno d' contro l'Italia, bensi base per una nostra pacifica penetrazione economica nei Balcani. La questione sarebbe divenuta nel giro di ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] del Trattato (XII e XIII). Il punto di partenza era l’idea che il sistema sociale fosse molto più complicato di quello economico e dovesse essere considerato composto da molecole contenenti residui, derivazioni, interessi. Tali molecole (cioè ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] º sett. 1945, l'A. si fece sostenitore di un sistema elettorale che offrisse agli elettori la possibilità di esprimere in modo articoli (Glistrani destini del diritto di proprietà, in Cronache economiche, 20nov. 1949; Regioni e leggi fondiarie, in Il ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...