Diritto dell'economia
FRANCESCO GALGANO
sommario: 1. Il diritto e l'economia nelle esperienze storiche: a) la società comunale; b) le monarchie assolute; c) la società liberale. 2. L'esperienza del [...] qui l'universale riconoscimento che spetta allo Stato il compito di assicurare il funzionamento e lo sviluppo del sistemaeconomico (v. Ottaviano, 1977, pp. 200 ss.; 1979, pp. 1 ss.), insieme all'ulteriore compito - particolarmente accentuato dalle ...
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Economia e politica agraria
Michele De Benedictis
Evoluzione del pensiero economico ed economia agraria
Agli inizi degli anni settanta Wassily Leontief, riflettendo con qualche pessimismo sulla rilevanza [...] dei prezzi di segno opposto.
Alla crescita dell'agricoltura si accompagnano cambiamenti strutturali che investono l'intero sistemaeconomico. I mercati vanno perdendo le caratteristiche di arretratezza presenti nella fase iniziale e prende l'avvio il ...
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Distribuzione della ricchezza e del reddito
Alberto Quadrio Curzio
Introduzione
I problemi della distribuzione del reddito e della ricchezza sono da sempre rilevanti nella scienza economica in termini [...] Nella (8) s è il saggio uniforme di prodotto netto e α è la quota dei salari sul valore del prodotto netto del sistemaeconomico.
Per concludere sulla teoria sociale si consideri l'esogenità di π oppure di w (ovvero di α). La teoria studia infatti le ...
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Valore, teorie del
Giorgio Lunghini
Fabio Ranchetti
Introduzione
Per 'teoria del valore' si possono intendere due cose distinte: la determinazione quantitativa dei rapporti secondo cui le merci vengono [...] salario o profitto di equilibrio, ma vi siano, dal punto di vista logico, 'infiniti' valori di equilibrio del sistemaeconomico. Questa è una profonda differenza con la teoria tradizionale. Per la teoria tradizionale, la distribuzione del reddito non ...
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Risorse naturali
Giuseppe Mureddu
Introduzione
L'espressione 'risorsa naturale', conio relativamente recente che accosta i concetti di ricchezza e di natura, viene usata con ampiezza oscillante tra [...] , sul piano internazionale, le condizioni politiche necessarie affinché gli aggiustamenti di mercato non operino sul sistemaeconomico e politico come altrettante micce in situazioni esplosive, visto che le ricchezze naturali sono concentrate nei ...
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Moneta e sistema monetario internazionale
Tommaso Padoa-Schioppa
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La moneta internazionale. 3. Il regime valutario. 4. Il regime di cambio. 5. Il regime di riserva e la [...] nazionali. Questi quattro elementi, presi insieme, formano un ‛quartetto inconciliabile' e non possono coesistere simultaneamente in un sistemaeconomico (v. Padoa-Schioppa, 1992, p. 136).
La soluzione ideata a Bretton Woods - di limitare la mobilità ...
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Rendita
Alberto Quadrio Curzio
Premessa
La rendita è stata inizialmente considerata come quel surplus che va al proprietario terriero per l'uso produttivo della terra scarsa. Successivamente e con ripetuti [...] processi 1a e 1b sono in attività e il saggio di profitto è dato, i prezzi e il salario unitario per tutto il sistemaeconomico saranno p(1b) e w(1b), cioè in base al processo meno efficiente dei due che altrimenti non potrebbe funzionare. Così, per ...
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Maurizio Sella
Euro
L'Europa non potrà farsi
in una volta sola, né sarà
costruita tutta insieme;
essa sorgerà da realizzazioni concrete che
creino anzitutto una solidarietà di fatto
(Robert Schuman)
Il [...] di coordinare tutte le problematiche correlate con l'introduzione dell'euro nel sistemaeconomico e nell'ordinamento giuridico italiano), la Banca d'Italia e il sistema bancario.
Volendo esprimere una valutazione sui lavori svolti per realizzare il ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Imprese europee
Dario Velo
Antonio Majocchi
Sistemi nazionali e integrazione europea
Al fine di fornire una chiara definizione del concetto di imprese europee è necessario fare riferimento, sia pur [...] con il completamento dell'Unione doganale. La seconda fase, negli anni settanta, si caratterizza per la stasi del processo e la crisi che coinvolge i sistemieconomici europei; ad essa segue la fase di rilancio che coincide con il varo, nel 1979, del ...
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L’ordinamento del credito
Leandro Conte
L’unificazione vide il prevalere politico delle forze liberali moderate, condizione che comportò sia la rinuncia a un momento costituente, sia l’assunzione della [...] Aula, sia della volontà del governo di trovare consenso nel paese, recepire le preferenze dei principali agenti del sistemaeconomico.
Nel 1870 la Destra piemontese, e in specie Sella e il ministro dell’Agricoltura Castagnola, delinearono un progetto ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...