Quando si guarda alla controversia internazionale attorno al programma nucleare iraniano si può farne risalire l’origine alle dichiarazioni dei mujaheddin del popolo iraniano, resistenza armata in esilio [...] bisogno di circa 200 miliardi di dollari di investimenti per far fronte alle carenze strutturali del suo sistemaeconomico, soprattutto nel settore della raffinazione degli idrocarburi; d’altro canto, il paese trova difficoltà nel fornire servizi ...
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A partire dagli anni Settanta l’Imf iniziò a espandere i propri programmi di aiuto nei confronti dei paesi in via di sviluppo. Anche per questo motivo, nell’ultimo quarantennio di attività il Fondo è stato [...] un Programma di aggiustamento strutturale, nel quale il paese destinatario degli aiuti si impegna a riformare il proprio sistemaeconomico nel senso concordato con il Fondo. Secondo i critici, le richieste di aggiustamento strutturale si baserebbero ...
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autogestione
La gestione di un’impresa, agricola o industriale, da parte dei lavoratori mediante organi rappresentativi, eletti dai lavoratori dell’azienda stessa; con questa accezione, il termine è [...] del Novecento; dal 1968 l’a. è divenuta una dottrina politica ed economica di alcune correnti del pensiero socialista. I presupposti dell’esistenza di un sistemaeconomico autogestito sono i seguenti: a) le imprese non sono proprietarie degli ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] del debito estero di numerosi paesi in via di sviluppo, che incrina la stabilità del sistema bancario internazionale e rallenta lo sviluppo economico mondiale per effetto delle politiche restrittive che i paesi indebitati sono costretti a seguire ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] alimentato da aiuti internazionali. Potente freno allo sviluppo economico è inoltre la debolezza estrema di tutte le , tutta raccolta intorno a Gerusalemme, si dedicò a una sistemazione della tradizione religiosa e a un approfondimento dei suoi valori ...
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Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] flussi di uscita di propri studenti che sono stati mandati a formarsi presso altri paesi ad analogo sistema politico-economico. Le politiche migratorie attuate dai paesi riceventi hanno dimensione e rigorosità legata ai momenti congiunturali. Quando ...
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Sensazione viscerale stimolata dal bisogno del cibo; è avvertita a distanza varia dal pasto, dapprima nella forma lieve di appetito, poi in quella definita di f., caratterizzata dal desiderio imperioso [...] bassa corrisponde f.) che vengono percepite a livello del sistema nervoso. Almeno due nuclei dell’ipotalamo sembrano implicati nel di compromettere il già precario equilibrio sociale, economico e politico dell’intero pianeta. Secondo stime ...
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Uomo politico russo (Privol´noe, regione di Stavropol´, 1931 - Mosca 2022). Dal 1971 nel comitato centrale del PCUS, nel 1985 ne divenne segretario generale. Tentò una riforma in senso democratico del [...] diretto a Mosca la Fondazione internazionale per la ricerca sociale, economica e politica.
Vita e attività
Di famiglia contadina, lavorò come e alla radicale riforma dello stato e del sistema sovietici, riassunto nelle parole d'ordine di glasnost ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] e sistemica.
Lo s. geografico rimane comunque distinto dallo s. economico inteso come ricoprimento di B). La varietà S risulta così essere fibrata mediante un sistema di sottovarietà diffeomorfe a F, pur senza essere in generale prodotto di ...
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Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...]
Si vede che per m2 tendente a ∞, e cioè quando il baricentro del sistema coincide praticamente con quello del solo corpo di m. m2, μ tende a taluni processi di modernizzazione – sviluppo economico, suffragio universale, urbanizzazione, consumismo, ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...