Partito comunista dell'Unione Sovietica (PCUS)
Partito comunista dell’Unione Sovietica
(PCUS, Kommunističeskaya partija sovetsgogo sojuza, KPSS) Partito politico russo, continuatore dell’esperienza [...] agli armamenti sia dai costi del suo «impero»; all’interno promosse una riforma economica e politica sempre più radicale, colpendo i due pilastri del sistema sovietico, ossia il piano (la cui centralità veniva diminuita a beneficio di meccanismi ...
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CENCELLI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nacque il 16sett. 1819 a Fabrica di Roma (Viterbo) dal conte Carlo e da Anna Leali; laureatosi in giurisprudenza si dedicò alla professione forense. Nel 1848, sottotenente [...] unificazione dei sistemi d'esazione della tassa sul macinato, il cui ammontare superava nella regione, col sistema degli appalti Lazio. Queste posizioni s'inquadrano in un orientamento economico liberistico, costante mei programmi elettorali del C., ...
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BELLONI, Giulio Andrea
Bruno Di Porto
Nacque a Roma il 1° febbr. 1902 da Norberto e da Maria Budberg. Studiò giurisprudenza a Roma, pubblicando ancora studente un breve saggio di criminologia (Preliminari [...] di lavoratori associati nella produzione e a sostituire l'azionariato di lavoro al sistema del salario.
L'accentuazione del contenuto sociale ed economico insito nel pensiero repubblicano è manifesta già negli scritti giovanili, specialmente in un ...
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Saint-Simon, Claude-Henri de Rouvroy, conte di
Pensatore politico francese (Parigi 1760-ivi 1825). S.-S. può essere considerato, a buon diritto, il fondatore del positivismo sociale, ossia di quella [...] società va incontro a processi disgregativi, mentre si affermano sistemi di credenze diversi e in conflitto tra di loro importanza della scienza e della tecnica e incoraggiarono lo sviluppo economico e tecnologico (l’idea dei canali di Suez e Panamà ...
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Sessantotto
Bruno Bongiovanni
La contestazione giovanile
La nozione di Sessantotto non si riferisce solo all’anno 1968, ma a una più ampia stagione (tra la fine degli anni Sessanta e i primi anni Settanta) [...] in rapida evoluzione. Infine, chiusosi ormai il ‘miracolo economico’, molti giovani operai del Sud, immigrati nelle grandi città sinistra e ai sindacati, accusati di essersi integrati nel sistema. Molteplici furono, però, le ‘bandiere’ dei diversi ...
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Pietro I il Grande
Massimo L. Salvadori
Un grande zar dispotico e modernizzatore
Vissuto a cavallo tra Sei e Settecento, lo zar Pietro I fu chiamato il Grande per gli eccezionali risultati da lui conseguiti. [...] sviluppo militare e civile del paese, Pietro creò un sistema d’istruzione nazionale, diretto in primo luogo a potenziare l’incapacità di favorire lo sviluppo di ceti borghesi in grado di assumere nelle proprie mani il progresso economico e sociale. ...
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mandati internazionali
Nel diritto internazionale, istituto creato nell’ambito della Società delle nazioni per regolare la sorte dei territori ceduti dalla Germania e dall’impero ottomano alla fine della [...] popolazioni, alla collocazione geografica del territorio e alle sue condizioni economiche, i m.i. si distinguevano in tre categorie (tipo Carta delle Nazioni unite (art. 77) sostituì al sistema dei m.i. quello dell’amministrazione fiduciaria, che si ...
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bakuhan (o bakuhantaisei)
bakuhan
(o bakuhantaisei) Sistema governativo dello shogunato Tokugawa (1603-1868), in Giappone, di tipo feudale e gerarchico, che raggiunse il suo perfezionamento sotto Hidetada [...] Nei primi anni dello shogunato si lavorò per organizzare un sistema stabile e centralizzato. La capitale fu fissata a Edo e erano il clan più potente, dal punto di vista militare ed economico. Al vertice della piramide governativa, con lo shogun, vi ...
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Reynaud, Paul
Politico francese (Barcelonnette 1878-Neuilly-sur-Seine 1966). Avvocato, deputato di centrodestra dal 1919, fu ministro delle Finanze (1930) e delle Colonie (1931-32). Oppostosi alla politica [...] ) propose, senza successo, un piano per il riassetto economico e finanziario della Francia. Ministro senza portafoglio (1950) coloniale di De Gaulle, ma dal 1962, oppostosi al sistema presidenziale da questi instaurato, ne criticò sia la politica ...
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Wudi
Imperatore cinese (n. 155-m. 87 a.C.) della dinastia degli Han occidentali (206 a.C.-9 d.C.). Regnò dal 141 all’87 a.C. Attuò una politica accentratrice limitando il potere dell’aristocrazia e ristabilendo [...] divenne dottrina ufficiale dello Stato. W. sviluppò il sistema di reclutamento dei funzionari istituendo nel 124 l’università giovani capaci nello studio dei classici confuciani. In campo economico W. istituì monopoli imperiali su sale, ferro, alcool ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...