FORTUNATI, Paolo
Guido Melis
Nacque a Talmassons, in Friuli, il 26 apr. 1906, da Ettore, maestro elementare e poi segretario comunale, e da Elda Battistella, maestra elementare.
Di famiglia non agiata [...] e risolvere i problemi organizzativi "del nuovo sistema di vita degli individui, delle categorie, dei italiano, 1964, Milano 1964, p. 1326; C. Dami, Il pensiero degli economisti italiani contemporanei sul collettivismo, in Società, I (1945), 1-2, p. ...
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MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] di Giustizia, sostenne che le difficoltà erano originate dal declino economico della città, mentre per altri, fra cui anche il M cariche pubbliche, che era stato uno dei capisaldi del sistema di controllo politico attuato da Cosimo de' Medici e della ...
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LANZILLO, Agostino
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio Calabria il 31 ott. 1886 da Salvatore e Giuseppina Cosile; dopo gli studi superiori si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza presso l'Università [...] dottrinale del fascismo - il L. diede vita a un "sistema" che prende le mosse dalla crisi, sorelianamente giudicata irreversibile, della cultura politica e del pensiero economico sia marxista sia liberal-borghese. Convinto della fatale decomposizione ...
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BENCIVENNI PELLI, Giuseppe
Roberto Zapperi
Nacque a Firenze nel 1729 e studiò legge a Pisa. Entrò nell'amministrazione granducale toscana al tempo della Reggenza e vi fece carriera: prima semplice addetto [...] Tavanti nel 1771 su un progetto di riforma del sistema tributario e dei patti colonici in funzione di un G. Sarchiani, Elogio del direttor Pelli, in Atti dell'Imp. Società economica di Firenze de' Georgofili, VII (1812), pp. 55 ss.; E. ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] stato è piccolo", riteneva che non una modificazione del sistema doganale, ma il libero scambio avrebbe potuto creare in Italia "la sola condizione necessaria" allo sviluppo delle forze economiche e quindi allo sviluppo di quelle politiche (Memorie ...
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DURAZZO, Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1593 (fu battezzato il 26 giugno), penultimo dei sette figli di Pietro e di Aurelia Saluzzo di Agostino, duca di Garigliano.
Degli otto [...] si era più tragicamente aggiunto il rifiuto spagnolo di pagare le enormi somme dovute al sistema finanziario genovese, con la minaccia della rovina economica della città), si fecero apertamente sostenitori di una più esplicita politica di autonomia ...
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FARINI, Domenico Antonio
Domenico Berardi
Nato a Russi (Ravenna) da Marco e Santa Troncossi il 25 febbr. 1777, era stato avviato alle discipline umanistiche e teologiche presso il seminario di Faenza, [...] e il Discorso sul codice agrario per la Romagna, sui quali si difende, con motivazioni di ordine economico ma anche di ordine etico, il sistema produttivo mezzadrile nei confronti dell'affitto (un istituto che dopo la conferenza dei Georgofili veniva ...
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PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto
Manfredi Alberti
PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto. – Nacque a Torino il 21 ottobre 1790 dal conte Giuseppe Antonio e dalla nobile Innocenza Gabriella [...] fama, sostenne l’importanza della costruzione di un sistema di comunicazione in grado di sviluppare il commercio, nella quale tornò a difendere il non intervento dello Stato nell’economia e, in particolare, nel settore ferroviario.
Negli ultimi anni ...
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PALLAVICINO, Camillo
Luca Lo Basso
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo. – Nacque a Genova nel 1599 da Giovanni Andrea di Tobia e da Dorotea Negrone di Bendinelli.
I Pallavicino o Pallavicini, che sono [...] di Olivares di limitarne fortemente la presenza nel sistema imperiale spagnolo, Camillo Pallavicino decise di trasferirsi nel maggio 1644 lo accompagnò a Napoli, dove la situazione economica e politica era drammatica.
Durante il viceregno del genero ...
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CAPECE GALEOTA, Fabio
Carla Russo
Nacque a Napoli nel 1572, in un'antica famiglia patrizia napoletana, aggregata al seggio di Capuana. Si dedicò agli studi di giurisprudenza, avendo come maestro, tra [...] dei gravi difetti costituzionali che viziavano il sistema politico vigente. Abusi dei ceti privilegiati, una volta raggiunta una ragguardevole posizione sul piano economico, mirassero all'assimilazione con l'aristocrazia tradizionale, elemento ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...