COSSA, Emilio
Riccardo Faucci
Nacque a Pavia il 29 nov. 1863, dall'economista Luigi e da Catterina Bonfico.
Fu professore di economia politica, statistica e scienza delle finanze all'istituto tecnico [...] 1900, di Pisa del 1902, nel 1903 divenne straordinario di economia politica nell'università di Messina, ottenendo la promozione a ordinario gennaio 1907, pp. 48-61; L'econ. politica e il sistema delle scienze, ibid., novembre 1907, pp. 1047-1052; L ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Piergiovanni
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 21 maggio 1681 da Andrea e da Paolina Bonfadini. Non molto attiva né particolarmente brillante fu la sua carriera politica, che non gli consentì [...] , una volta stabilite a Venezia due sole monete, l'unico sistema efficace sia quello di fissare come prezzo dei contratti non la egli era in contatto con importanti esponenti della cultura economica italiana del '700 ed è significativo che quando il ...
Leggi Tutto
BELMONDO, Ignazio
Umberto Coldagelli
Nacque a Bricherasio (Pinerolo) il 20 giugno 1745 dal notaio Giuseppe Antonio. Compì gli studi di legge a Torino, dove ereditò dal padre l'ufficio di procuratore, [...] Comune, cercò di indirizzare la collera popolare contro l'intero sistema feudale e, allorché alla fine di luglio del 1797 moti , e così lo stato disastroso delle finanze, il disagio economico dei patrioti e la conseguente caccia all'impiego, da cui ...
Leggi Tutto
CENCELLI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nacque il 16sett. 1819 a Fabrica di Roma (Viterbo) dal conte Carlo e da Anna Leali; laureatosi in giurisprudenza si dedicò alla professione forense. Nel 1848, sottotenente [...] unificazione dei sistemi d'esazione della tassa sul macinato, il cui ammontare superava nella regione, col sistema degli appalti Lazio. Queste posizioni s'inquadrano in un orientamento economico liberistico, costante mei programmi elettorali del C., ...
Leggi Tutto
BELLONI, Giulio Andrea
Bruno Di Porto
Nacque a Roma il 1° febbr. 1902 da Norberto e da Maria Budberg. Studiò giurisprudenza a Roma, pubblicando ancora studente un breve saggio di criminologia (Preliminari [...] di lavoratori associati nella produzione e a sostituire l'azionariato di lavoro al sistema del salario.
L'accentuazione del contenuto sociale ed economico insito nel pensiero repubblicano è manifesta già negli scritti giovanili, specialmente in un ...
Leggi Tutto
Saint-Simon, Claude-Henri de Rouvroy, conte di
Pensatore politico francese (Parigi 1760-ivi 1825). S.-S. può essere considerato, a buon diritto, il fondatore del positivismo sociale, ossia di quella [...] società va incontro a processi disgregativi, mentre si affermano sistemi di credenze diversi e in conflitto tra di loro importanza della scienza e della tecnica e incoraggiarono lo sviluppo economico e tecnologico (l’idea dei canali di Suez e Panamà ...
Leggi Tutto
FERRO, Marco
Paolo Preto
Nacque a Padova il 9 apr. 1750 da Vincenzo. Studiò nel locale seminario e successivamente all'università, dove si laureò in legge; esercitò sin da giovane con grande successo [...] in genere i fisiocrati, dai quali egli attinge le numerose voci economico-finanziarie.
Il suo moderato illuminismo, che rifiuta recisamente l'"ateismo", "empio" e "reo sistema" privo di qualsiasi fondamento e ben meritevole di persecuzione sino alla ...
Leggi Tutto
BOLLITO, Oreste
Valerio Castronovo
Nacque a Torino, da Pasquale e da Rosa Truffa, il 17 dic. 1850. Il padre, già direttore della vecchia ditta tipografica Demari, aveva fondato a Torino nel 1842 con [...] dall'industria francese, in seguito al crollo politico ed economico nel 1870, aveva consentito alle aziende italiane del settore, premiava i prodotti della ditta torinese: una macchina sistema Voirin modificata in alcune parti, torchi litografici con ...
Leggi Tutto
Pietro I il Grande
Massimo L. Salvadori
Un grande zar dispotico e modernizzatore
Vissuto a cavallo tra Sei e Settecento, lo zar Pietro I fu chiamato il Grande per gli eccezionali risultati da lui conseguiti. [...] sviluppo militare e civile del paese, Pietro creò un sistema d’istruzione nazionale, diretto in primo luogo a potenziare l’incapacità di favorire lo sviluppo di ceti borghesi in grado di assumere nelle proprie mani il progresso economico e sociale. ...
Leggi Tutto
BARBADORO, Bernardino
**
Nato a Cortona il 6 febbr. 1889, compì gli studi liceali ad Arezzo. Vinte contemporaneamente due borse di studio, una per la Scuola normale superiore di Pisa ed un'altra per [...] il B. parve sentirsi congeniale, sia per l'aspetto economico-erudito, sia per le prospettive di storia sociale tracciate quasi di causa ed effetto, tra attuazione e cessazione del sistema di imposta dell'estimo e l'alternarsi di esponenti di diverse ...
Leggi Tutto
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...