MARCORA, Giuseppe
Marco Soresina
– Nacque a Milano il 14 ott. 1841 da Giuseppe e da Paolina Civelli, terzo di cinque figli. Il padre, che combatté nelle Cinque giornate, era un maestro assai stimato [...] durante la sua visita in Italia (3 genn. 1919). Dopo essersi espresso contro la riforma proporzionale del sistemaelettorale, diede il suo ultimo autorevole parere politico nel settembre 1919, quando al Consiglio della Corona si pronunciò con ...
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SCELBA, Mario
Augusto D'Angelo
– Nacque a Granieri, una frazione di Caltagirone (Catania), il 5 settembre 1901, da Gaetano, uomo di fiducia e fattore di un possidente terriero, e da Maria Gambino.
L’ambiente [...] governi De Gasperi. La legge fu abrogata nel 1954 e per oltre un quarantennio il modello del sistemaelettorale proporzionale venne considerato irriformabile.
Parte della storiografia è stata severa con Scelba, descrivendolo come «ministro di polizia ...
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MORTATI, Costantino Napoleone
Fulco Lanchester
– Nacque a Corigliano Calabro, in provincia di Cosenza, il 27 dicembre 1891 da Tommaso e da Maria Nicoletta Tamburi, in una famiglia italo-albanese con [...] VII) è ancor oggi attuale e spiega anche alcune scelte essenziali allora operate dai costituenti, come il sistemaelettorale proporzionale e la forma di governo parlamentare, opzioni già predeterminate nel periodo transitorio. A queste si aggiunsero ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] su Rivoluzione liberale, il F. rispondeva prendendo tempo, avanzando riserve sull'argomento che gli era stato proposto (i sistemielettorali in Italia). Con il novembre 1925 la rivista cessava le pubblicazioni, senza che la sua firma vi fosse ...
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SODERINI, Tommaso.
Raffaella Zaccaria
– Nacque a Firenze il 12 agosto 1403 nel quartiere di Santo Spirito, gonfalone Drago da Lorenzo Soderini e da Ghilla di Tommaso Cambi, sposati dal 1398; altri figli [...] , Dietisalvi Neroni, Angelo Acciaioli, Niccolò Soderini, decisi a mantenere la libertà repubblicana e a impedire ingerenze nel sistemaelettorale, trovò una composizione con un nuovo Parlamento riunito il 2 settembre 1466 e la nomina di una Balìa ...
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BRUNETTI, Vincenzo
Rita Cambria
Nacque a Bologna il 23 febbr. 1761 da Gaetano e Maria Maddalena Lapi. Conseguita la laurea in giurisprudenza, esercitò con successo la professione di notaio fino al 1795, [...] , invece, non esitò a sostenere posizioni minoritarie o addirittura molto avanzate: così si oppose alla instaurazione di un sistemaelettorale a tre gradi e sostenne la maggiore rappresentatività di quello a due gradi; giunse infine a proporre che la ...
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MIRABELLI, Roberto
Luigi Musella
– Nacque ad Amantea (odierna provincia di Cosenza), il 7 genn. 1854 da Nicola, proprietario terriero, e da Maria Di Lauro, appartenente a una famiglia della nobiltà [...] fatta nel collegio di Paola convinse sempre più il M. dell’ormai improrogabile necessità di riformare il sistemaelettorale e politico italiano. Il suffragio universale divenne così uno dei punti centrali della sua battaglia politica e dell ...
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GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] Broglio, L. Luzzatti, T. Mamiani, P.S. Mancini, A. Messedaglia, M. Minghetti. La sua preoccupazione per il sistemaelettorale era ispirata a una complessiva visione della società italiana, volta ad "annodare con vincoli politici, morali ed economici ...
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MONTINI, Giorgio
Luciano Pazzaglia
MONTINI, Giorgio. – nacque il 30 giugno 1860 a Concesio in provincia di Brescia da un’aristocratica e agiata famiglia bresciana di solidi principi religiosi. Il padre [...] dimise da segretario del partito, proprio quando giungeva in discussione il progetto della legge Acerbo, volta a modificare il sistemaelettorale in senso maggioritario. Durante il dibattito alla Camera i popolari confermarono la loro opzione per il ...
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LAVAGNA, Carlo
Fulco Lanchester
Nacque ad Ascoli Piceno il 26 maggio 1914 da Silvio, avvocato di origini sarde ma radicato nelle Marche, e da Maria Di Ré. Dopo gli studi medio-superiori a Macerata, [...] L. fu coinvolto nel gruppo di lavoro per la Costituente - per cui produsse, per esempio, lo studio su Il sistemaelettorale finlandese (Firenze 1946) - e operò in modo estremamente incisivo durante gli anni del congelamento costituzionale tra il 1948 ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...