CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] il peggio del nostro povero paese. Di qui l'opposizione a quel sistema omeopatico d'insurrezione in che si impuntiglia Mazzini" (a G. locali.
La Sinistra aveva impostato la campagna elettorale anche sulla abolizione della tassa sul macinato, e ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] all'annessione. Nel febbraio 1804 fu iscritto nel Collegio elettorale dei dotti, platonica designazione per elezioni mai tenute; e ., e ancor più dell'amico suo Solari, per un sistema di "aristocrazia elettiva" in cui fosse abolito ogni privilegio ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] nel 1897), anche in quelli di Ravenna e Roma. Il responso elettorale, lusinghiero per i socialisti, fu particolarmente brillante per il F., che del suo autore. Dal punto di vista del sistema delle sanzioni la sostituzione della nozione di pena-castigo ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] dei cattolici, sia dall'approvazione della riforma elettorale che aveva istituito il suffragio universale maschile.
dell'eredità orientale", avrebbe dovuto comportare la liquidazione del sistema politico del passato e la liberazione del paese dall' ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] la giustificazione di non creare scosse al già vacillante sistema creditizio italiano. L'Alvisi aveva però consegnato una copia sentimento nazionale; quelle del 1909 contro i metodi elettorali giolittiani, che criticò aspramente nel discorso del 29 ...
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ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] nel 532, che prese il nome di Giovanni, e la lotta elettorale non dovette essere leggera se molta gente, ancora due anni dopo, Italia (Stein, pp. 332, 333). Veramente sembrava che il sistema di Teoderico andasse in pezzi e qui si può inserire il ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] oratoria cui il F. ricorrerà nella tumultuosa campagna elettorale del 1904, che lo vedrà eletto alla Camera , in Schema, II (1986), pp. 151-184; D. Marucco, Mutualismo e sistema politico. Il caso italiano (1862-1904), Milano 1981, pp. 109-117; Id., ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] Trento. Presentatosi alle elezioni politiche nel collegio elettorale Verona-Vicenza, risultò l'unico eletto in livelli prebellici. Più in generale, assumendo il sistema economico come sistema sorretto da leggi "naturali", si richiedeva allo Stato ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] nel 1915, esprimeva infatti l’insofferenza per un sistema politico che gli appariva bloccato, incapace cioè di stabilizzare la democrazia italiana attraverso la modifica della legge elettorale in senso maggioritario fece scorgere a Parri il rischio ...
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BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] questi non fossero invece gli scopi da raggiungere. Questo sistema era contrario al buon senso; bisognava prima stabilire cosa si gruppo della Sinistra dissidente, e con essi firmò il manifesto elettorale per le elezioni generali dell'80. Ma il B., ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...