BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] d'Annecy lamentante l'esclusione del clero dal corpo elettorale, sanzionata dalla recente legge sui Comuni, sottolinea proclama, il re non muoveva alcun rilievo alle sistemazioni fondamentali limitandosi a proporre modifiche ad articoli secondari), ...
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Convenzioni costituzionali
Agatino Cariola
Le convenzioni costituzionali sono gli accordi che intervengono tra i soggetti politici su questioni in materia costituzionale. Esse comprendono sia intese [...] anni, ad iniziare da quella sulle autorità di garanzia ed indipendenti15. L’innovazione elettorale del 1993 ha modificato quei presupposti. Tutt’oggi il sistema istituzionale è alla ricerca di regole che ne assicurino stabilità16 e da valere sul ...
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CORRADINI, Camillo
Francesca Socrate
Nacque ad Avezzano il 23 apr. 1867 da Gaetano, artigiano, e da Anna Maria Donsanti.
Trasferitosi a Roma, dove si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza, dopo [...] merito di risolvere uno dei vizi di origine del sistema dell'istruzione primaria nazionale quale era stato istituito dalla a impedire la sua sconfitta elettorale: presentatosi per la circoscrizione elettorale degli Abruzzi e Molise nella lista ...
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Giuristi, tecnici, cittadini e innovazioni costituzionali
Angelo Antonio Cervati
Tra le involontarie opportunità aperte dal dibattito sulle riforme istituzionali vi è la possibilità di riflettere sui [...] di importazione4. Si potrebbero anche nutrire dei dubbi sul sistema di nomina da parte delle Regioni dei membri del che sottolineano il mutamento istituzionale in seguito alla riforma elettorale in senso parzialmente maggioritario; Rescigno, G.U., A ...
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Valori costitutivi e maggioranze parlamentari
Angelo Antonio Cervati
Dall’esame della prassi successiva alle elezioni del 4 marzo 2018 emergono dubbi e contraddizioni sui contenuti d’insieme del rinnovamento [...] epoca e non riguarda solo le prossime competizioni elettorali, né controversie legate alle estemporanee dichiarazioni dei protagonisti perde quella compattezza che era propria di un sistema di rigide gerarchie interpretative legate al mantenimento di ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] pregiuridico e ordinamento positivo affrontano il mutamento civile e fondano i propri sistemi teorici. Da C. Fadda a G. Giorgi e a F fu presidente del tribunale. Nel 1909 tentò la competizione elettorale nel collegio di Muro Lucano, ma senza esito, e ...
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La Corte costituzionale tra conflitti e diritti
Giovanna Pistorio
La giurisprudenza costituzionale degli ultimi anni mostra un’evoluzione del ruolo della Corte, chiamata, con sempre maggiore frequenza, [...] poteri dello Stato, volto a garantire l’equilibrio di quel delicato sistema di check and balacences, essenziale in ogni democrazia.
Emblematica, enti locali, su singoli aspetti della legislazione elettorale o su specifici profili della struttura e ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] percezione dei problemi connessi alla loro sistemazione normativa apparve in quegli anni pressoché insostituibile Italia e in Germania, Milano 1994, ad ind.; La legislazione elettorale dell'Europa centro-orientale (Giornate "A. Giannini"), (Roma 1994 ...
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Le soglie nei reati tributari e il diritto UE
Stefano Finocchiaro
La riforma dei reati tributari del 2015, innalzando le soglie di punibilità di alcuni fattispecie delittuose – e in particolare del [...] che permetteva di punire meno gravemente il falso elettorale rispetto al falso previsto dal codice penale. Si , V., La «svolta» Taricco e la potenziale «sovversione di sistema»: le ragioni dei controlimiti, in www.penalecontemporaneo.it, 6.5.2016 ...
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Rappresentanza politica nazionale e europea
Amedeo Barletta
Il contributo affronta il tema della rappresentanza politica alla luce delle profonde trasformazioni che hanno interessato il funzionamento [...] indirizzo che suggeriscono principi di massima agli stati nazionali al fine di determinare una convergenza dei diversi sistemielettorali (il modello comune suggerito è di tipo essenzialmente proporzionale). Sul piano interno la normativa di adozione ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...