INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] , ma lo fece. Poi cercò, quando poté, di correggere il sistema.
Nell'aprile del 1656 l'Odescalchi, invitato con altri porporati a giurare e sottoscrivere i quattordici articoli della capitolazione elettorale che si erano impegnati pro forma a ...
Leggi Tutto
LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] tutt'i pensieri che gli si affacciano relativi al nostro sistema", nel duplice intento di sospingerlo verso un incarico di da Napoleone (26 genn. 1802) membro del Consiglio elettorale dei possidenti e del Consiglio legislativo della nuova Repubblica ...
Leggi Tutto
BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] d'Annecy lamentante l'esclusione del clero dal corpo elettorale, sanzionata dalla recente legge sui Comuni, sottolinea proclama, il re non muoveva alcun rilievo alle sistemazioni fondamentali limitandosi a proporre modifiche ad articoli secondari), ...
Leggi Tutto
DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] vent'anni, fino alla morte, rieletto ad ogni nuova consultazione elettorale. Con la sua elezione si chiudeva in quell'anno il paese e la delineazione del partito nuovo, Torino 1901; Sistema di sociologia, ibid. 1901; questo ampio studio, ritenuto ...
Leggi Tutto
GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] percezione dei problemi connessi alla loro sistemazione normativa apparve in quegli anni pressoché insostituibile Italia e in Germania, Milano 1994, ad ind.; La legislazione elettorale dell'Europa centro-orientale (Giornate "A. Giannini"), (Roma 1994 ...
Leggi Tutto
LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] (1922).
Manifestando aperta intolleranza verso le "teorie atomistiche" del diritto elettorale, non perdendo occasione per proclamare la sua sfiducia nel sistema parlamentare rappresentativo, continuò tuttavia a sostenere la necessità morale e l ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] scuole fossero chiuse nell'attesa di un nuovo sistema d'insegnamento e dello scrutinio dei professori. il 2 ag. 1875; ora in F. De Sanctis, Un viaggio elettorale seguito da discorsi biografici, dal taccuino parlamentare e da scritti politici vari, a ...
Leggi Tutto
CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] e articolata analisi dei principî fondamentali del sistema delle assicurazioni sociali, contenuta nella sua relazione opposizione al Depretis svolta dal C. gli dette i suoi frutti elettorali: egli infatti fu eletto al primo scrutinio con 392 voti su ...
Leggi Tutto
GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] degli sconvolgimenti del conflitto mondiale.
Il G. ebbe un ruolo decisivo nel varo della riforma elettorale che, nel 1919, introdusse il sistema proporzionale. Nelle elezioni legislative del 1921 egli si fece animatore di una lista di opposizione ai ...
Leggi Tutto
CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] di esecuzione delle opere mediante il ricorso al sistema delle concessioni e delle trattative private, che C. (Noto, Teatro comunale, 24 marzo 1924), in I grandi discorsi elettorali del 1924, Milano 1924. Sono da ricordare anche le traduzioni di L. ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...