Regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano.
Diritto civile
Il c. è l’accordo tra due o più parti per costituire, regolare od estinguere un rapporto [...] loro per il diverso grado di integrazione del distributore nel sistema predisposto dal fornitore (modalità di rivendita). In alcuni casi 5%, considerata la media tra dato associativo e dato elettorale. Le clausole contenute nei c., alla stregua dei c ...
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La Regione è il più importante ente territoriale substatale previsto nella Costituzione italiana. La sua introduzione nel testo costituzionale segna una delle più importanti innovazioni rispetto allo Statuto [...] costituzione e il funzionamento degli organi regionali, ma la legge elettorale regionale è stata approvata solo quindici anni dopo, con la 39/1971; 40/1972; 102/1979; 7/1982).
Il sistema è stato completamente modificato a partire dal 2001. In primo ...
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Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] stesso tempo, veniva modernizzato nell'area circostante il sistema agricolo, con l'introduzione di processi meccanici, l posizioni alte, era gradualmente andato calando. Alla tornata elettorale del 1976, inoltre, il PCI divenne secondo partito dopo ...
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comunicazióne Ogni processo consistente nello scambio di messaggi, attraverso un canale e secondo un codice, tra un sistema (animale, uomo, macchina ecc.) e un altro della stessa natura o di natura diversa.
Diritto
Comunicazione [...] in essere con la l. n. 515/1993, approvata in corrispondenza del più generale processo di riforma dei sistemielettorali (Elezioni). Successivamente, però, l’uso abnorme della pubblicità televisiva da parte di alcuni candidati durante la campagna ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] l’associazione di tipo mafioso (art. 416 bis), lo scambio elettorale politico-mafioso (art. 416 ter), la devastazione e il saccheggio ( come la presenza di elementi aleatori nell’evoluzione del sistema. In diversi campi di ricerca questa idea è stata ...
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Forma di governo che si basa sulla sovranità popolare e garantisce a ogni cittadino la partecipazione in piena uguaglianza all’esercizio del potere pubblico.
Diritto
Cenni sulla d. antica
La d. in Grecia. [...] e d. di massa
Il processo di democratizzazione dei sistemi politici contemporanei si può descrivere essenzialmente nel passaggio dallo Stato loro per la conquista del potere attraverso la competizione elettorale.
D. di massa. - All’estremo opposto le ...
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Diritto
La provincia è l’ente territoriale intermedio tra Comune e Regione. Ai sensi dell’art. 114 Cost. le Province - così come i Comuni, le Città metropolitane e le Regioni – sono “enti autonomi con [...] tutela dell’autonomia delle stesse la disciplina della legislazione elettorale, degli organi di governo e delle funzioni fondamentali Il Consiglio provinciale è eletto a suffragio universale con sistema uninominale e composto da un numero di membri ...
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In generale, i partiti politici sono associazioni private che hanno il monopolio di fatto delle elezioni politiche, attraverso la proposizione delle candidature. In ciò sta la loro natura ambivalente: [...] , nonché, successivamente, anche da tutte le altre correnti politiche.
Un ulteriore impulso alla trasformazione dei partiti politici è stato dato dal cambio dei sistemielettorali (Elezioni) in gran parte dei Paesi europei, con l’abbandono di formule ...
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Magistrato e uomo politico italiano (n. Montenero di Bisaccia 1950). Nei primi anni Novanta del Novecento è divenuto uno dei simboli delle inchieste di tangentopoli e ha raggiunto una larga popolarità. [...] una diffusa corruzione nei rapporti tra classe politica e sistema delle imprese. Nell'aprile 1995, in un contesto necessario per avere una rappresentanza parlamentare. Dopo la sconfitta elettorale Di P. si è dimesso dalla carica di presidente ...
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Stato
Sergio Bartole
(XXXII, p. 613; App. III, ii, p. 839)
Riforme istituzionali
Leggi di revisione della Costituzione
Il tema delle riforme istituzionali in Italia ha acquistato particolare attualità [...] diretta in collegio uninominale di una parte dei componenti del Senato della Repubblica) hanno dato avvio a un processo di riforma dei sistemielettorali per la formazione delle due Camere. L'adozione per la Camera e per il Senato di una legge ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...