MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] civili. Il liberalismo doveva per lui presentarsi come un sistema di valori certo della propria verità e non disponibile agli equilibri interni alla DC e al suo continuo decremento elettorale, portarono alla metà degli anni Settanta i liberali a una ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] , l'attenzione dello J. al proprio collegio elettorale di Palermo e, nello stesso tempo, alle . Cotula - L. Spaventa, Roma-Bari 1993, ad ind.; L'Italia e il sistema finanziario internazionale, a cura di M. De Cecco, Roma-Bari 1993, ad ind.; ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] industria molitoria e pastaria torrese, condotta ancora con sistemi familiari, era sull'orlo dei tracollo, quando Nel 1921 il C., intenzionato a partecipare alla tornata elettorale per le cariche della Camera di commercio (Giornale della ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] e Italia reale dopo l'Unità, Bologna 1997, ad ind.; H. Ullrich, Sistemielettorali e sistema politico: dalla riforma del 1882 alla crisi di fine secolo, in Idee di rappresentanza e sistemielettorali in Italia tra Otto e Novecento, a cura di P.L ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] per approfondire i conflitti internazionali piuttosto che un sistema per risolverli, anche su considerazioni di tipo economico presidente del Consiglio F.S. Nitti.
Malgrado l'insuccesso elettorale alle elezioni del 1919, il G. continuò nella sua ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Toniolo
Vera Negri Zamagni
Toniolo fu il maggiore esponente italiano della scuola etico-cristiana, che vedeva l’iniziativa economica dei singoli ordinata al bene comune attraverso istituzioni [...] mantenendo vivo l’interesse anche per il versante politico-elettorale del movimento cattolico, che vedrà in don Luigi ’impatto del capitalismo non potrebbe essere più radicale:
il sistema di Smith coi suoi logici svolgimenti componeva una teoria, la ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] stato è piccolo", riteneva che non una modificazione del sistema doganale, ma il libero scambio avrebbe potuto creare in Italia , Roma 1873; Discorso letto ai suoi elettori,nell'adunanza elettorale del 23 ag. 1874in Montalcino, Roma 1874; Intorno al ...
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GIUSTI, Ugo
Dora Marucco
Nacque il 16 sett. 1873, da Pietro e da Assunta Puliti, a Firenze, dove frequentò l'istituto commerciale, diplomandosi ragioniere.
Il suo nome comparve per la prima volta sull'Illustrazione [...] gli studi a carattere locale e di uniformare i sistemi di indagine.
Grazie all'iniziativa promossa dal sindaco di , dall'altro a ridimensionare l'illusione che l'ingegneria elettorale fosse in grado di modificare le situazioni politiche.
Nel ...
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MAGGIORE PERNI, Francesco
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo l'11 nov. 1836 da Giuseppe Maggiore e Rosalia Perni. Studente di legge e filosofia al collegio Massimo dei gesuiti, proseguì gli studi [...] sulla scia di F.P. Perez - auspicava un sistema creditizio fondato sulla capillare diffusione di casse di risparmio agrarie città di Palermo dal 1861 al 1878 (1879); Statistica elettorale politica ed amministrativa della città di Palermo dal 1878 al ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] sforzi compiuti dal governo per frenare la concorrenza all'interno del sistema bancario. Sotto gli auspici del ministro dei Tesoro F. S essere anche eletto in Parlamento. A seguito della riforma elettorale del 17 maggio 1928, secondo la quale i ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...