L’ordinamento del credito
Leandro Conte
L’unificazione vide il prevalere politico delle forze liberali moderate, condizione che comportò sia la rinuncia a un momento costituente, sia l’assunzione della [...] di una grande banca già esistente e ne fò gran conto, sì come dell’opinione Sua […] Solo mi permetterà le preferenze dei principali agenti del sistemaeconomico.
Nel 1870 tra il mercato nazionale e quello europeo ha indotto a nuove e rilevanti ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] Genovesi per le discipline filosofiche ed economiche, a G. Rossi per le destabilizzazione europea di deicontidei banchi, per la ripartizione dei demani, per la vendita dei , pp. 5-52. Dopo la sistemazione critica neoidealistica data da G. Gentile in ...
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Congiuntura economica
Innocenzo Cipolletta
L'analisi congiunturale
Definizione della congiuntura economica
Il termine 'congiuntura economica' si è talmente esteso nelle sue accezioni da assumere connotati [...] ma rendersi conto che un sistemaeconomico è continuamente economichedei vari paesi. È anche partendo da tale esigenza che è stato dato il via, alla fine degli anni ottanta, alla creazione di un mercato unico europeo e all'unione monetaria europea ...
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Cooperazione economica internazionale
Enzo Grilli
Introduzione
La cooperazione economica internazionale attuale ha caratteristiche che la distinguono abbastanza nettamente da quella del passato. È di [...] un sistema internazionale di pagamenti all'interno del quale l'equilibrio deiconti con l'estero (e dei tassi intervento governativo nei mercati di questi prodotti.
La Comunità EconomicaEuropea (CEE), un'unione doganale mirante a divenire un ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] economico’, iniziava a farsi strada l’idea che l'azienda, all'apice della classifica dei produttori europei di 75 per il presidente. Per il sistema FIAT, fu quasi un terremoto: «si intaccava in azienda quando la situazione deiconti era sull’orlo del ...
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Giacomo Vaciago; Fedele De Novellis
Recessione
«Competition has been shown to be useful up to a certain point and no further, but cooperation, which is the thing we must strive for today, begins where [...] prezzi e il deterioramento deiconti con l’estero legati alla crescita sostenuta dell’economia. Il superamento di questa economie e diede luogo a episodi di riallineamento del cambio della lira all’intero del Sistema monetario europeo.
La svolta dei ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] centrale nel processo di ricapitalizzazione del sistema produttivo. Il C. era tutt'altro soltanto al settimanale L'Europeo di Milano e, economiche e politiche: L'importanza politica della Corte deiconti (1963), Le disarmonie dello sviluppo economico ...
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Interdipendenze strutturali, analisi delle
Paolo Costa
1. Introduzione
L'analisi delle interdipendenze strutturali, o analisi input-output, è indissolubilmente legata al nome di Wassily Leontief - cittadino [...] la si impone artificialmente (come sostanzialmente fa il SEC, SistemaEuropeo di Contabilità, introducendo il concetto di 'branca') o contodei rapporti che legano un sistemaeconomico a unità produttive o di consumo appartenenti ad altre economie ...
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In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori [...] sensibile influenza sul m. europeo fu esercitata dai bazar orientali dei singoli sistemi. Le guerre mondiali determinarono però alcune trasformazioni nella realtà economica . stanno cadendo: basti pensare ai conti correnti bancari collegati a un fondo ...
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SOCIOLOGIA (XXXI, p. 1019; App. III, 11, p. 761)
Franco Ferrarotti
Giovanni B. Montironi
La diffusione della sociologia alla fine della seconda guerra mondiale. - La s., per lo più ridotta a tecnica [...] ossia i marxisti ufficiali dell'Unione Sovietica e dei paesi dell'Est europeo, rispondono in modo e secondo un'ottica intellettuale sostanzialmente uni-fattoriale (lo Unterbau economico). Allo stesso modo rispondono però gli struttural-funzionalisti ...
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Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...
mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...