Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europeae occidentale, germinato [...] in modo decisivo a creare sul continente europeo le condizioni di un sistema di stratificazione sociale nel quale la meta sociale di riferimento in alto non ha più carattere di privilegio esclusivo e si presenta esplicitamente come aperta a una ...
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Trasformazioni della struttura dell'autorità religiosa cattolica
Luca Diotallevi
Come ha insegnato Max Weber (1864-1920) «per Chiesa si deve intendere un’impresa istituzionale di carattere ierocratico» [...] , le differenze con cui fare i conti sono quelle utili a dettagliare il quadro senza però stravolgerlo. In secondo luogo è opportuno ricordare che una corretta analisi comparativa dei diversi casi regionali pretenderebbe un’attenta considerazione di ...
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Geografia dei prodotti tipici locali e tradizionali
Graziella Picchi
Gli argomenti affrontati in questo saggio sono frutto di un’indagine sociologica e tecnologica condotta per conto dell’Istituto nazionale [...] è nell’elenco dei prodotti DOP-PTN e IGP-PTN, candidata con autorizzazione provvisoria nazionale, in attesa del riconoscimento europeo Serra deiConti, in provincia di Ancona, e , R.Ciappelloni, Guida ai sistemi caseari tradizionali, Roma 1996.
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Turismo e regioni: la scena turistica tra fruizione e cultura territorializzata
Alessandro Simonicca
Prendere in esame il rapporto che oggi intercorre fra turismo e regioni significa prima di tutto [...] degli ecomusei» (art. 3), e la statuizione dei contributi regionali per la gestione e il finanziamento degli istituti sino al 50% della spesa sostenuta dall’ente.
In Veneto è stato istituito il Sistemaregionaledei musei etnografici (l. reg. 18 ...
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I consumi alimentari in Italia: uno specchio del cambiamento
Alberto De Bernardi
Uno sguardo di lungo periodo
L’analisi dell’evoluzione dei consumi alimentari nell’Italia repubblicana, qualunque sia [...] che riguardavano il profilo delle cucine regionali, con il Lazio e soprattutto la Toscana al vertice dei consumi carnei e bovini in particolare, con la Puglia e la Sardegna che risultavano le più grandi consumatrici nazionali di carne equina; quest ...
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CRISI
Pierluigi Ciocca e Gian Enrico Rusconi
Crisi economica e finanziaria
di Pierluigi Ciocca
Il concetto
Le crisi sono qui intese come fasi in cui, nelle economie di mercato, una contrazione profonda [...] degli Stati nazionali o l''equilibrio delle potenze' della prima metà del XX secolo oppure la struttura bipolare di due superpotenze, senza dimenticare sistemi ed equilibri regionali che interferiscono, con vari effetti di disturbo e di crisi ...
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Partiti politici
Maurice Duverger
di Maurice Duverger
Partiti politici
sommario: Introduzione. 2. Differenti tipi di partito. a) I partiti di quadri. b) I partiti di massa. 3. Le funzioni dei partiti. [...] dai membri del partito. Ogni gruppo di base designa delegati ai congressi regionali o nazionalie ciascuno dispone di un numero di mandati proporzionale al numero dei membri del gruppo. I congressi, attraverso votazioni ‛per mandati', designano i ...
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Le Aree di sviluppo industriale negli spazi regionali del Mezzogiorno
Salvatore Adorno
Approcci e periodizzazione
La storia delle Aree di sviluppo industriale (ASI), sebbene fino a oggi poco frequentata, [...] 1965, p. 33). La razionalità del sistema programmatorio sarebbe dovuta invece consistere nel coordinato sfruttamento delle risorse e degli spazi a livello locale, regionale, interregionale enazionale.
Verso le regioni. Il programma quinquennale di ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] capitale azionario di 600 milioni di lire e un movimento di affari di un miliardo e mezzo. In realtà la Lega divenne allora oggetto delle violente polemiche dei liberisti edeinazionalisti, e soprattutto subì la concorrenza di altre organizzazioni ...
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Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...] non ha poteri di intervento diretti e deve quindi ricorrere alle polizie nazionali: i suoi ambiti di analisi e di investigazione sono assegnati dal Consiglio europeodei ministri degli Interni e della Giustizia e per il momento riguardano la ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...