Figlio maggiore di Enrico III, nato il 18 giugno 1239, ottenne un grande appannaggio, che comprendeva la Guascogna, l'Oléron, le isole del Canale, l'Irlanda, i dominî reali nel Galles e la contea palatina [...] E. lo bloccò a Snowdon e lo ridusse al solo possesso feudale originario di Gwynedd, togliendogli tutto quel che egli aveva acquistato dal con gli altri suoi territorî gallesi, secondo il sistema shire inglese sotto il suo diretto governo. Costruì ...
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RUGGIERO II re di Sicilia
Ernesto Pontieri
Figlio del precedente; perduto, a sei anni, il padre, crebbe sotto la reggenza della madre Adelaide, fin quando questa non sposò, nel 1113, Baldovino di Fiandra, [...] i settori della vita e dell'attività statale, attraverso un sistema di funzioni e di uffici che avvincono le provincie alla volle che lo stato fosse scrupolosamente edotto del suo patrimonio feudalmente alienato, e si ebbe così il famoso catasto ( ...
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TONGA (Friendly Island; A. T., 162-163)
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Delio CANTIMORI
Arcipelago dell'Oceania (Polinesia) compreso tra 173° e 177° long. O., 17° e 23° lat. S., a circa 400 km. ESE. [...] del sec. XVIII quando si erano organizzati in uno stato unico di tipo feudale, con un re assoluto, le assemblee dei nobili e del popolo, al consiglio privato, un primo ministro e un complesso sistema giudiziario. Il più famoso primo ministro di Tonga ...
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Nel comune uso della lingua parlata codardo è colui che fugge i pericoli, o in mezzo a essi si scoraggia, o in altro modo rivela la propria viltà d'animo. In senso più ristretto e tecnico, la voce codardia [...] potestà e l'organizzazione della società secondo il regime feudale, il munus militiae perse il suo carattere di dovere disposizioni che regolano questa materia. Esse possono raggrupparsi secondo il sistema seguente:
a) art. 91 del cod. pen. per ...
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Nato nel 1133, figlio maggiore di Goffredo Plantageneto, conte d'Angiò, e di Matilde, figlia ed erede di Enrico I. Benché Enrico I avesse costretto nel 1133 i suoi baroni a giurare fedeltà a sua nipote, [...] ottenuta su questa che fu nella storia inglese l'ultima rivolta feudale puramente anarchica, diede la possibilità a E. di eseguire una trasformazione nella vita inglese, di sviluppare un sistema razionale di leggi per il regno intero e di creare un ...
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Città della Francia, situata tra i Vosgi e il Giura, importante sia dal punto di vista industriale, sia da quello militare. Come centro industriale, Belfort, che nel 1926 contava 40.516 ab., si è sviluppato [...] 'antichissimo villaggio gallo-romano denominato Brace e a un castello feudale costruito nel sec. XI dal conte di Montbéliard, Luigi dell'Alta Saona), costituiva, nell'insieme del sistema fortificato della frontiera orientale francese la destra della ...
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NANCHINO (fr. Nankin; ingl. Nanking; A. T., 99-100)
Alfred SALMONY
Giovanni Vacca
Capitale della Cina. Sotto la dinastia manciù era capitale della provincia del Kiang-su; fu poi sede del Governo provvisorio [...] essa è divisa: Shangyüan e Kiang-ning. Nel 333 a. C., durante la Cina feudale, ebbe il nome di Kin-lin "collina d'oro"; durante la dinastia Han ebbe in progetto, un grande acquedotto, un moderno sistema di fognature, un aerodromo, e la trasformazione ...
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In prima approssimazione l'a. si può considerare come quel complesso di fenomeni che si manifestano nell'imposizione dall'alto, in forma gerarchica e con il ricorso alla coercizione, di comandi, ordini, [...] proprio nel periodo in cui, con il collasso del regime feudale e con la comparsa della società borghese, quei 'valori' che i vecchi gruppi di oppositori vengono tenuti ai margini del sistema o fuori di esso.
Poiché il leader del regime autoritario ...
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GIOVANNI Senzaterra, re d'Inghilterra
Reginald Francis Treharne
Figlio minore e preferito di Enrico II, nacque nel 1167 ed essendo l'ultimo dei fratelli rimase senza appannaggio: donde il soprannome [...] re d'Inghilterra nell'isola, organizzando in questo paese il sistema amministrativo e giuridico inglese. Ma nel 1212 l'opposizione si l'opposizione dei baroni in un movimento nazionale e non feudale. I baroni si rifiutarono di seguire G. nel Poitou ...
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Così oggi si chiama un centro abitato di media grandezza e importanza; o, talvolta, una parte della città che si estende fuori della cerchia delle antiche mura. Ma il significato originario del nome pare [...] avevano adottata, latinizzandola, a designare la torre del sistema difensivo contro i barbari. Nella Germania e nella parola burg, dal sec. XII, passava ad indicare la rocca feudale, in Italia essa rimase a designare un più vasto aggregato edilizio ...
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feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...