Scrittore politico e storico francese, nato a Saint-Saire in Normandia l'11 ottobre 1658, morto a Parigi il 23 gennaio 1722. Datosi dapprima alla vita militare, l'abbandonò in seguito per attendere ai [...] In lui rivive soprattutto lo spirito dell'antica Francia feudale: è abbastanza chiaro indice della sua mentalità l' écrite par Colerus, Bruxelles 1731 (in realtà esposizione del sistema di Spinoza); Essais sur la noblesse de France, Amsterdam ...
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Gruppo di stirpi montanare del Caucaso centrale. Occupano il territorio autonomo degli Adyge (Circassi) della regione del Caucaso settentrionale. A questo gruppo appartengono inoltre i Cabardini (circa [...] . I Circassi non ebbero letteratura. La loro vita sociale, nel Medioevo, fu qualcsa di mezzo fra il sistema patriarcale e quello feudale. La popolazione si divideva in principi (pši), notabili (nark), servi, schiavi, il cui commercio fu un tratto ...
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Stazione climatica assai frequentata (temperatura media di gennaio 12°) della Provenza marittima, posta sul golfo della Napoule, a est dei monti dell'Esterel che la difendono dai venti freddi di NO. La [...] , perché distrutta durante le invasioni barbariche. Riappare, città feudale, nel Medioevo e prende anche un certo sviluppo sotto pubbliche contratti in passato, e stabilire un sistema legale, che assicurasse l'esecuzione imparziale dei contratti ...
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. Esposti o trovatelli sono i fanciulli abbandonati, figli d'ignoti, che siano rinvenuti in un luogo qualsiasi, i fanciulli, per i quali sia richiesta la pubblica assistenza, nati da unioni illegittime [...] Roma, Udine, Parma, Arezzo, Lucca. Nel periodo feudale si riconobbe ai signori l'obbligo di provvedere alla , sotto Innocenzo III (1198-1216), si usò per la prima volta il sistema della ruota o curlo che in Italia era in vigore ancora nel 1866, anno ...
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Uomo di stato e studioso prussiano. Discendente da una delle migliori famiglie ugonotte emigrate di Francia dopo la revoca dell'editto di Nantes nacque il 30 aprile 1767 in Berlino, e vi morì il 19 aprile [...] della Germania. A. fu il rappresentante tipico del sistema della Santa Alleanza, che arrecò così gravi danni alla proclive ai compromessi. Nonostante l'appoggio da lui prestato alla reazione feudale, non fu ben visto dai nobili. Egli è un fattore e ...
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VIETNAM.
Michele Castelnovi
Samuele Dominioni
– Demografia e geografia economica. Storia
Demografia e geografia economica di Michele Castelnovi. – Stato dell’Asia sud-orientale. Secondo una stima [...] di mantenere una propria indipendenza, anche se con alti e bassi, e un lungo periodo di ‘omaggio’ feudale all’imperatore nel quadro del cosiddetto Sistema dei tributi. Oggi, in particolare, il V. rivendica ampie porzioni del mare antistante (e in ...
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Nome di una rupe e poi di un castello appartenenti al comune di Ciano d'Enza, nella prov. di Reggio Emilia. Del castello restano i ruderi. La rupe, che raggiunge col punto più alto 576 m., sorge a SE. [...] naturali presidî, divenne poi centro d'un vero sistema di fortificazioni, comprendente le Quattro Castella sulla fronte Mathildis" di Donizone, Modena 1926; N. Grimaldi, Matilde di Toscana e la sua stirpe feudale, Firenze 1928 (cfr. anche attoni). ...
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. La Svizzera, dopo la caduta di Berna (5 maggio 1798) e la dedizione di Friburgo e di Soletta, era venuta in potere della Repubblica francese, la quale le impose una forma unica di governo, a propria [...] la loro erezione a Cantoni, la scomparsa del dominio feudale delle città sulle campagne, l'introduzione delle libertà civili, l'Atto di mediazione (19 febbraio 1803), un sistema federativo anche eccessivo, più confacente agl'interessi della Francia ...
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. Popolazione dell'India comprendente oltre 10 milioni d'individui diffusi nella parte sud-occidentale dell'India e precisamente nello stato di Mysore e nelle regioni finitime di Coimbatore, Salem, Anantapur [...] dai Canaresi, il cui centro è ora il progredito stato feudale indù di Mysore, conobbe la cultura neolitica e megalitica dell' XIII al XV) è la lingua della poesia classica; il sistema della declinazione si è modificato e la sintassi si è semplificata ...
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. Secondo l'etimologia (cum e liberti) si ritiene generalmente ch'essi fossero schiavi manomessi dallo stesso padrone e si trovassero in una condizione intermedia tra i servi e l'ultima classe degli uomini [...] ) si perdette il ricordo in Italia (sec. X) prima che in Francia (sec. XIII). Il diffondersi del sistema beneficiario e feudale, l'aggrovigliarsi dei rapporti di diritto pubblico e privato, i mutamenti economici e sociali dell'alto Medioevo portarono ...
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feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...