Prestigio
Wlodzimierz Wesolowski e Henryk Domanski
di Włodzimierz Wesołowski e Henryk Domanski
Prestigio
Introduzione
Il prestigio può essere concepito sia come un senso individuale, soggettivo di [...] tratta di un fenomeno antico, già presente sia nel sistema delle caste che in quello dei ceti, e tuttora de dépendance, 2 voll., Paris 1939-1940 (tr. it.: La società feudale, Torino 1949).
Coulborn, R. (a cura di), Feudalism in history, Princeton ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto patrio
Italo Birocchi
Ricognizione del tema
Nella storiografia italiana il tema è relativamente nuovo e, per così dire, magmatico, tanto che si parla di 'diritto patrio' senza per lo più [...] volgare, overo il compendio di tutta la legge civile, canonica, feudale e municipale nelle cose più ricevute in pratica, 6 voll., una repubblica?, pp. 255-96; C. Povolo, Un sistema giuridico repubblicano: Venezia e il suo stato territoriale, secoli ...
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CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] ponevano eccezionalmente in rapporto anche castelli di pertinenza feudale: il castello di Cancello (Matinale) edificato da 2001, pp. 81-116; R. Licinio, Castel del Monte e il sistema castellare nella Puglia di Federico II, Bari 2001; A. Cadei, Le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi di fronte alla città e all’Impero
Claudia Storti
L’eredità altomedievale
«Supponi che un potente mi sia creditore: si rifiuta di onorare il debito e, proprio per la sua potenza, non posso [...] Chiesa intendesse subordinare l’impero a un vincolo di vassallaggio feudale e il pontefice Adriano IV alla necessità di spiegazioni 1, 40); giustifica le differenze: l’adozione del sistema elettivo (in luogo di quello della designazione vigente nell ...
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ROBERTO d'Angio, re di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
ROBERTO d’Angiò, re di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1278 nella torre di Sant’Erasmo nell’antica Capua (Santa Maria Capua Vetere), da Carlo principe [...] maiorchino offrì agli Angiò un alleato all’interno del sistema di potere catalano-aragonese, di fronte alla Sicilia e , alla quale esso spettava, in quanto titolare della sovranità feudale, durante la minore età della futura regina. Affidò alla ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] beneficium.
Ma v'è di più: l'avvento d'un nuovo signore feudale determina l'obbligo nei vassalli di prestargli giuramento. In un documento redatto una sfera di facoltà, bensì in un complesso sistema di obblighi, onde acquista il suo reale significato ...
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Clientela
Shmuel Noah Eisenstadt
Luis Roniger
Introduzione
L'espressione 'relazioni patrono-cliente', coniata in origine nell'antica Roma repubblicana, è stata usata in misura crescente nell'antropologia, [...] periferiche sono caratterizzate in primo luogo da una appropriazione 'feudale' delle risorse di base e dei mezzi di lavoro fisso e residenti) l'interesse a mantenere i sistemi di potere prevalenti.
Le forme di organizzazione delle relazioni ...
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MEDICI, Piero de’ (Piero il Gottoso)
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Cosimo (il Vecchio) e di Contessina de’ Bardi, nacque il 14 giugno 1416 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga. [...] oppose con forza perché vedeva in pericolo tutto il sistema mediceo di controllo delle elezioni. Alla fine fu incaricata impadronito di Rimini contro la volontà del pontefice, signore feudale del luogo. Nel corso del conflitto sorsero gravi dissidi ...
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Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] 'esso metaforico, costituito dal complesso sistema di officiali, che come le costruzioni XIII, II); 2. ricostituzione del demanio (Ass. X, XV); 3. politica feudale (Ass. XI, XII, XVII); 4. organizzazione della giustizia regia e amministrazione (Ass ...
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Minoranze culturali
Mario Diani
Cultura, identità, discriminazione
Secondo una classica definizione il termine minoranza designa un "gruppo di persone - differenziate da altre all'interno di una data [...] v. Petrosino, 1991). L'assetto della società feudale, dove le comunità rurali erano largamente estranee alla Bernart, M. de, Sciortino, G. (a cura di), Migrazioni, risposte sistemiche, nuove solidarietà, in "La ricerca sociale", 1993, n. 47-48, pp ...
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feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...