FREGOSO, Paolo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1430 da Battista, reputato uomo d'arme, fratello del doge Tommaso, che Battista scalzò per poche ore nel 1437, e da Ilaria Guinigi di Paolo [...] allora in conflittuale ma ancor fluida ricomposizione attorno al sistema delle Compere di S. Giorgio. Probabilmente, all' del primo di fronte alle grandi famiglie della nobiltà feudale e il moderatismo del secondo, più favorevole alla componente ...
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RICASOLI, Bettino
Thomas Kroll
RICASOLI, Bettino. – Nacque il 9 marzo 1809 a Firenze dal barone Luigi e da Elisabetta Peruzzi, appartenente a una delle più insigni famiglie patrizie fiorentine.
Benché [...] più illustri della città, la tradizione di nobiltà feudale del casato, fatta risalire al 1187, costituì un della burocrazia statale, oppure dal programma di una riforma del sistema comunale in favore di un autogoverno locale dei proprietari terrieri ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] della morsa feudale e dalla ripresa del locale dinamismo borghese si affiancavano le circostanze politiche generali indotte da un lungo periodo di pace e di stabilità italiana, dal riorientarsi della politica napoletana verso il sistema asburgico, da ...
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SALIMBENI
Roberta Mucciarelli
– Quando nel maggio 1277 una commissione di sapientes redasse a Siena per la prima volta un elenco dei 53 casati cui, da quel momento, era formalmente vietato l’accesso [...] - F. Jacometti, 1931-1939, p. 521).
Motore del ‘sistema’ economico dei Salimbeni fu la terra. La famiglia si impegnò in una accresciuto il suo patrimonio: nel 1321 buona parte dei beni feudali della famiglia Alberti vennero nelle sue mani. Dopo la ...
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MANASSE
François Bougard
Figlio di Guarniero conte di Troyes e di Teutberga, nacque sul finire dell'IX secolo. Nella famiglia il nome Maginerius era stato modificato in quello, di stampo biblico, di [...] militare e difensivo da approntare. Elemento centrale del sistema realizzato fu la munitio di Formicaria (attuale Castel re d'Italia (888-962), Firenze 1949, ad ind.; C.G. Mor, L'età feudale, I, Milano 1952, ad ind. (II, ibid. 1953, p. 490); E. Besta ...
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DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] degli interessi dello stamento militare e, in particolare, della nobiltà feudale cagliaritana. Il dibattito si articolò su questioni in massima parte procedurali di dare una precisa caratterizzazione al sistema contrattualistico del do ut des: dalle ...
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MAGGI, Vincenzo
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri tradizioni nobiliari, il M. nacque, intorno al 1498, in provincia di Brescia, presumibilmente nella località di Pompiano, dove [...] inaspettato dantismo, la convinzione in apparenza eccentrica, ma nel suo sistema coerente con un'idea di utilità sociale, che essa sia , filosofiche e giuridiche -, una questione politico-feudale che ebbe ampia risonanza nella cultura civile ferrarese ...
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DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] stato assegnato al principe Doria (il palazzo, dal titolo feudale del D., viene ancor oggi chiamato palazzo Tursi ed è ottenere l'abolizione del decreto che, dato l'articolato sistema dei prestiti, minacciava di rovinare l'intera economia genovese, ...
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SPINOLA, Cornelio
Marina Montacutelli
– Figlio di Antonia Lomellini (quondam) Nicolò Antonietto e di Ascanio, tassato nell’avaria del 1593 per un patrimonio abbastanza consistente (34.166 lire) e del [...] minacciate, invece, dal convergere della pressione feudale e da una fiscalizzazione esasperata che ne bilancia commerciale attiva. Il numerario è, dunque, elemento di un sistema universale e ha un ruolo nell’ambito di un’efficienza complessiva ...
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BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] il suo incarico al conte Haugwitz, riformatore del sistema amministrativo e finanziario dei paesi austriaci, che lo stimava XVIII v. (Panorama della storia dell'U.R.S.S. Periodo feudale. La Russia nel secondo quarto del sec. XVIII), Moskva 1957, ...
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feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...