PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Antonio
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Antonio. – Nacque a Palermo nel 1587 da Francesco II Moncada e Maria Aragona e La Cerda, figlia del duca di Montalto, che a [...] grande aristocrazia spagnola. Il che volle dire condividere il sistema di titoli e di trattamenti riservati all’entourage regio 1583-1637), Sevilla 1969, passim; A. Marrone, Bivona città feudale, I, Caltanissetta-Roma 1987, passim; F. Benigno, L’ombra ...
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ROSSONI (Rosoni), Dino
Riccardo Parmeggiani
ROSSONI (Rosoni), Dino (Dino del Mugello). – Nacque forse a Firenze attorno al 1253, figlio del notaio Iacopo di Bencivenni. Le fonti non ci restituiscono [...] e il delfino, Umberto I, in tema di un omaggio feudale da questi dovuto al primo.
I consilia di Dino del Bellomo, Quaestiones in iure civili disputatae. Didattica e prassi colta nel sistema del diritto comune tra Duecento e Trecento, Roma 2008, ad ind ...
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SERRISTORI, Averardo
Paola Volpini
SERRISTORI, Averardo. – Nacque a Firenze il 17 novembre 1497 da Antonio e da Maddalena di Francesco Gherardi.
La coppia ebbe dodici figli e Averardo, il primo maschio, [...] di avere nel duca fiorentino un alleato certo per la tenuta del sistema imperiale in Italia» (Contini, 2007, p. XLI). Averardo riuscì di nuovo duca di Firenze, evitando qualsiasi dipendenza feudale dall’Impero. Carlo V non accettò invece di ...
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FABRI, Giovanni (Jean)
Claudio Rosso
Nacque ad Aosta, probabilmente attorno al 1530, da una famiglia del patriziato cittadino, che sin dal XIV secolo ricopriva cariche nell'amministrazione urbana e in [...] sia dalle file della grande e piccola aristocrazia feudale, sia da quelle famiglie cittadine, intermedie fra nobiltà pienamente consone alla sua estrazione e alla sua collocazione nel sistema degli uffici e degli onori di corte, che gli consentiva ...
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BOTTARI, Giovanni
Paolo Preto
Nacque a Chioggia da Benedetto e da Santina Vianelli il 24 ag. 1758. Educato nel seminario di Ceneda, ne uscì nel 1775, ottenendo dal padre il consenso di dedicarsi alla [...] alla ostilità dei nobili che esercitavano ancora la giurisdizione feudale su Latisana, che gli attribuivano, forse non a Latisana godeva allora cattiva reputazione a causa degli errati sistemi di coltivazione delle viti, mal potate ed eccessivamente ...
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D'ASTI, Donato Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Bagnoli Irpino (Avellino) da Giambattista e Laura Pallante il 13 giugno 1673 (secondo altri il 15 giugno 1677). Di famiglia modesta, ma non digiuna di [...] Il primitivo progetto di "una distinta e compiuta storia della Ragion feudale" si era poi modificato e ridotto (Dell'uso, II, stabilità e alle funzioni di mediazione che affidava loro il sistema dei diritto comune.
Fonti e Bibl.: Notizie biografiche, ...
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CARRARA, Giacomo da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Primogenito di Marsilio, figlio di Giacomo, nacque a Padova intorno al 1264; apparteneva a una potente famiglia di parte guelfa, che per le ingenti [...] come in altre città dell'Italia centrosettentrionale, il ceto feudale riuscì a conquistare il controllo del governo.
La vicenda la situazione interna e la pressione scaligera che il sistema di governo entrò in crisi. E nacque il governo ...
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PERETTI DAMASCENI, Flavia
Stefano Boero
PERETTI DAMASCENI, Flavia. – Nacque nel 1574 dal gentiluomo romano Fabio Damasceni e da Maria Felice Mignucci Peretti, nipote di Felice Peretti, che divenne papa [...] , si occupò dell’amministrazione dello Stato feudale di Bracciano, intervenendo in negozi quali la calunnia della corte e il pregiudizio degli storici, in Le donne Medici nel sistema europeo delle corti, I-II, a cura di G. Calvi - R. Spinelli ...
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PARISIO, Nicola
Domenico Cecere
– Nacque a Napoli il 25 agosto 1781 da Camillo e Marianna Rossi, originari di Celico, in Calabria Citra. Alcuni suoi antenati si erano distinti nella giurisprudenza e [...] di patrocinatore di una causa dinanzi alla Commissione feudale, fu notato dal procuratore generale della Commissione, . 61-63; C. Castellano, Il mestiere di giudice. Magistrati e sistema giuridico tra i francesi e i Borboni, 1799-1848, Bologna 2004, ...
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TOLOMEI, Gian Paolo
Paolo Rondini
– Nacque a Loreggia (Padova) il 10 dicembre 1814 da Bernardo e da Brigida Francescotti.
Dopo aver compiuto i primi studi in casa sotto la guida dei genitori, nel 1824 [...] supplente in altre materie, come diritto romano, statutario e feudale (1852-54), procedura giudiziaria civile e notarile e Egli considerava lo stato di natura creato da Dio come un sistema basato su regole costanti nel tempo e non condivideva l’idea ...
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feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...